Ciao a tutti Ho per mano un trasformatore con due uscite, una a 200V e una a circa 7 Il trasformatore ha 6 fili, un gruppo di fili gialli che dovrebbero essere gli ingressi da rete, e due coppie di fili che dovrebbero essere le uscite SUl trasfo non c'è scritto nulla, come faccio a sapere quale delle due usscite è a 200? E' sicuro attaccarlo alla rete elettrica e testare i cavi con un multimetro?
Il 30 Lug 2005, 21:23, Cinzia ha scritto:
multimetro?
Ma nemmeno per sogno: alimentalo in bassa tensione.
Ciao
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Angela ha scritto:
con cosa?
se sei sicura che quello sia un trasformatore di alimentazione che quelle siano le tensioni nominali e che hai correttamente identificato l'avvolgimento primario nel 99.9 % dei casi l'avvolgimento con la resistenza piu' alta e' l'avvolgimento a 200V ( sopratutto se e'un trasformatore per alimentare apparecchi a valvola )
si puo' anche provare ad alimentare il trasformatore sul primario e provare col multimetro, per sicurezza usa la portata in AC ( mi raccomando ) ed invece dei puntali usa dei cavi con i coccodrilli in modo da fare la misura stando lontano collegando tutto prima di dare trensione.
se di questa procedura ci fosse qualcosa non chiara evita di provarci.
mmm ha scritto:
quello che credo sia l'ingresso(a dire il vero lo deduco solo dal fatto che i due fili sono avvolti da un'0ulteriore guaina nera) misura 120 ohm una coppia 140ohm e la seconda 2 ohm che dici?
Angela ha scritto:
tipo lo attacco ad un batteria da 9v? non si danneggia?
"Cinzia" wrote
i trasformatori sono schizzinosi e si rifiutano di funzionare con le batterie. Usa un altro trasformatore che dia un sei - dodici volt in uscita...lo colleghi a quello incognito, misuri le tensioni che hai ai capi degli avvolgimenti del trasformatore incognito e tiri le tue conclusioni.
ciao, Piero
Gatto Murr ha scritto: >
capisco
ah, una curiosità che esula un po' dal topic Se viene collegata una batteria ad un trasf che succede? si danneggia o porprio se ne sbatte della batteria?
Cinzia ha scritto:
Appena la colleghi hai un breve impulso in uscita, che dipende dal rapporto di trasformazione. Dopodichè la batteria si scarica con una corrente che dipende dalla resistenza ohmica dell'avvolgimento a cui è collegata. I=V/R.
Ciao. Giuliano P.S. Morale: Meglio usare i trasformatori solo a corrente alternata.
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Occhio che le tensioni che misuri possono anche essere molto elevate, fino e oltre la tensione di rete, quindi alimentarli in bassa tensione è un must ma non è sufficiente a evitare tutti i rischi.
Ciao :)
-- Daniele Orlandi
direi che ci siamo anche se potrebbe essere addirittura a tensione superiore ad 240 V
ripeto ___ se non sai come fare collegamenti sicuri evita ___
meglio ancora se a prescindere da tutto l'impianto e' protetto da un buon differenziale.
P.S: che origine ha questo trasformatore incognito ?
"Cinzia" ha scritto nel messaggio news:BsQGe.28737$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...
multimetro?
Solitamente i conduttori dell'avvolgimento AT hanno una sezione inferiore a quello BT, in corrente continua i trasformatori non funzionano per via delle leggi sull'elettromagnetismo. Se vi sono 6 fili, dovrebbero esserci o più entrate o più uscite. Esempio 2 fili per la 240, e 4 per tensioni di uscita cioè 3 tensioni considerando il comune, oppure 3 fili per 240: 120+120 e tre per la bt:
3,5+3,5. Prova a identificare quanti conduttori hanno una sezione minore.
Ciao Probabilmente e' 220/ 220 7/ 0 7/ 0 cioe' 220 di ingresso
7+7 V in uscita (unendo 2 di questi fili diventa uscita 7 Vca con presa centrale) Misura col tester in Ohm x1 e troverai un avvolgimento a resistenza piu' alta ;quello e' l'ingresso a 220 V.Ciao Giorgio
Cinzia ha scritto:
ok, ho scoperto qual'è il primario e cosa sono i due secondari avrei un'altra domanda idiota ma c'è una polarità da rispettare? come la scopro?
Cinzia ha scritto:
Essendo corrente alternata non c'è polarità. O meglio, c'è, ma cambia
50 volte al secondo. Dopo averla raddrizzata e livellata avrai un positivo ed un negativo da rispettare.Ciao. Giuliano
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Ciao Se vuoi mettere in serie i due secondari, occorre rispettare il verso in modo che le tensioni sui sommino.
Ciao Giorgio
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