si accende con un tocco ???

ho acquistato due abatjour da comodino che hanno la base di metallo satinato e si accendono con lo sfioramento della base, un tocco da una luminosità, il secondo tocco più luce ed il terzo ancora di più. Con il quarto tocco si spegne. Mi sto chiedendo come possa funzionare tale interruttore. grazie

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lunatic
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E' un sensore capacitivo. Cerca Quantum Research, qt310 e simili

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Deathrider
[cut]

La LSI/CSI di New York fa integrati per il controllo dell'illuminazione. Alcuni funzionano proprio come dici tu :)

F.B.

(poi, con un microcontrollore da pochi euro si fa un pò quel che si vuole eh ;-)

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F.B.

"F.B." ha scritto nel messaggio news:x9u2h.15323$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

mi piacerebbe capire come funziona tale interruttore....cosa rileva ?

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lunatic

"lunatic" ha scritto nel messaggio news:454a7adb$0$3208$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

vuole

penso fondamentalmente..capti "radio enel solo 50Hz"..attraverso il tuo corpo..oppure valuti in qualche modo una variazione di carica sulla superficie metallica (potrebbe bastare a tale scopo un mos con in gate opportunamente protetto come sensore?!?!..o è più probabile radio enel??)...

Steno

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Stefano

enel??)...

L'uno e l'altro. E' un MOS che capta "radio ENEL" tramite uomo-antenna. Sono i cosiddetti touch-control. lor

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LOR

"LOR" ha scritto nel messaggio news:l8B2h.26742$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

mmm.... veramente mi risulta che la tecnologia più in voga sia quella capacitiva. Vedi il link di Deathrider (ho avuto per le mani la evaboard di quell'oggetto....) A parte Quantum, come dice F.B. con un microcontrollore da pochi euro si fa un pò quel che si vuole , a patto di sapere cosa si sta facendo... Questo approccio, per esempio:

formatting link

ecco, potrebbe essere implementabile facilmente e con poche risorse-macchina su un micro con comparatore analogico a bordo (e magari un PWM).

Saluti,

--
simone.bern
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simone.bern

"simone.bern" ha scritto nel messaggio news:eievnu$gha$ snipped-for-privacy@web.aioe.org...

Certo. La capacità del gate isolato. Ma può essere qualsiasi porta ad alta impedenza. Vedi ad esempio l'ingresso di un oscilloscopio anche se impostato in continua (quindi niente capacità), l'amplificatore con il suo "misero" Megaohm capta già una marea di roba. L'importante è "sentire " il dito, poi con logiche o meglio microcontrollori (anche se esagerato, ma ormai costano nulla e puoi implementarlo fin che vuoi) puoi fare ciò che vuoi. Anche un codice di comando (tipo tastiera ad un solo tasto), e perchè no, un decoder di alfabeto morse, tanto per dirne altre. Qui si è parlato di accendere o spegnere una lampada o variarne la luce, è il minimo che si possa fare anche senza microcontrollori (certo, solitamente l'impostazione viene memorizzata, ed è già un pò difficile farlo senza microcontrollore). Lor

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LOR

se poggi entrambe le mani non riesci più a variare luminosità ed a spegnerla

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lunatic

"LOR" ha scritto nel messaggio news:EFL3h.31910$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

no, quella che ho scritto nei link.

Per Quantum è la capacità delle piazzole di un PCB opportunamente sezionato, e che può essere piazzato dietro qualunque strato dielettrico (anche marmo ...), per l'approccio di Cypres, può essere quella che vuoi, il case esterno dell'abatjour, per esempio.

--
simone.bern
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simone.bern

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