Capita sempre più spesso di fare schede con una parte analogica ed una digitale. Fino a che si usano convertitori a 10 bit e controller che consumano poco e non fanno girare alte ferquenze un po' di condensatori qua e là e tracce di alimentazione e massa separate che si congiungono solo all'altezza del regolatore danno buoni risultati.
Ma se abbiamo una parte digitale particolarmente rumorosa o una parte analogica particolarmente sensibile, quali altre misure si possono utilizzare, per consumi inferiori a 10+10 mA?
Due regolatori di tensione sono una buona idea?
I "ferrite beads" sembrano inutili per frequenze di qualche kHz, ma se ho un PWM che lavora a quelle frequenze o una linea RS422 conviene aggiungerli per sopprimere le armoniche più alte?
Resistori nell'ordine della decina di ohm hanno qualche effetto (oltre a peggiorare la regolazione del carico)?