Regolatore tensione con più di 5A

Ho aggiunto un transistor di "scavalcamento" PNP BD912 ad un regolatore basato su LM317, e ho ottenuto 5A di corrente. Pensavo di ottenere di più mettendo un secondo transistor in parallelo al primo, ma si ottengono sempre 5A. Come mai? Come si fa ad ottenere di più? Ho provato a variare la resistenza da 3 ohm a 30 (con passi intermedi) ma ottengo sempre lo stesso risultato. Qualcuno ha mai costruito alimentatori da più di 5A? Mi sapete indicare uno schema? Su internet non lo trovo.

[FIDOCAD] RV 40 40 80 60 TY 40 45 5 3 0 0 0 * IN TY 70 45 5 3 0 0 0 * Out TY 55 55 5 3 0 0 0 * Adj MC 95 50 0 0 115 MC 35 40 3 0 310 MC 20 45 3 0 115 LI 25 25 15 25 LI 15 25 15 45 LI 15 45 20 45 LI 30 45 40 45 LI 35 40 35 45 LI 80 45 95 45 LI 95 45 95 50 LI 60 60 60 65 LI 60 65 95 65 MC 95 70 0 0 115 LI 95 60 95 70 MC 95 80 0 0 040 MC 105 45 0 0 000 MC 10 25 2 0 000 LI 10 25 15 25 LI 45 25 95 25 LI 95 25 95 45 LI 95 45 105 45 SA 95 45 SA 95 65 SA 15 25 SA 35 45 TY 0 15 5 3 0 0 0 * IN 6V TY 110 35 5 3 0 0 0 * OUT 1,5 V 5A TY 100 55 5 3 0 0 0 * 180 ohm TY 100 75 5 3 0 0 0 * 47 ohm TY 10 50 5 3 0 0 0 * ??? ohm
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Paolo Sancono
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Prova a cambiare transistor! Con un uscita di 1,5 cosa ci devi fare con + di 5A? ciao

"Paolo Sancono" ha scritto nel messaggio news:ih%jb.10090$ snipped-for-privacy@news.edisontel.com...

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Saponetta

Mi servono 8-12A @ 1,5 Volt ... è per alimentare 10 schedine di macchina fotografica con flash assorbono 3A l'una appena accese, di spunto,

1A subito dopo per la carica del condensatore e 200 mA quando son tutte cariche, a riposo (che significa 2A per le 10 schedine a riposo). Voglio Flasharmi gli occhi :-)

Dài, non posso credere che dipenda dal transistor: dipenderà dal circuito. Eppoi quel transistor è rated per 15A, opportunamente raffreddato.

Non ho capito nel mio schema cosa decide la corrente nel transistor, o cosa fa scendere la tensione a 5A, cioè cosa limita la corrente a 5A.

Suggerimenti?

Paolo Sancono - Genio Incompreso

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-- Dobbiamo rendere grazie a Dio perchè i nostri genitori ci hanno amato. Immaginatevi: se mia madre non mi avesse amata, sono convinta che non avreste alcuna Madre Teresa. Non starei qui a rivolgervi la parola, se mia madre non mi avesse amata.

Madre Teresa di Calcutta

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Paolo Sancono

In effetti il tuo circuito non ha un limitatore di corrente.

Chiamato TR1 il transistor di potenza e R1 la resistenza collegata tra base ed emettitore dello stesso, avrai che:

- per corrente di carico fino a circa (0.7/R1) la corrente di carico passa tutta nell'integrato

- per correnti superiori la corrente si divide tra transistor e integrato; nell'integrato passa ancora (0.7/R1) con in più la corrente di base necessaria a far prendere al transistor la restante parte di corrente di carico. La limitazione di corrente propria dell'integrato resta, ma limita solo la corrente che passa nell'integrato (a 2A circa, vedi datasheet dell'integrato). Per raggiungere la limitazione la corrente di carico dovrebbe arrivare (grosso modo) al valore della corrente di limitazione dell'integrato moltiplicato per il guadagno in corrente del transistor, ossia a diverse decine di amper. Comunque non ci si può fare affidamento, in quanto il guadagno in corrente del transistor non è un parametro affidabile.

Come valore di R1 io metterei una decina di ohm, che significa 'costringere' l'integrato a sopportare un minimo di circa 70mA prima di far intervenire il soccorso del transistor.

Ciao.

lucky

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lucky

Per avere di più bisogna dare di più! :-) In altre parole stai cercando il problema dalla parte sbagliata dell'alimentatore, sull'uscita anziché sull'ingresso. Quanto è il ripple a 5 ampere di tutto l'accrocco? Scommetto più che sufficiente a interdire LM317 (che, come tutti gli stabilizzatori, ha una tensione minima tra ingresso e uscita per potersi attivare).

LM317 richiede per funzionare una differenza minima tra ingresso e uscita di circa tre volt che, con i tuoi sei volt di input e tenendo conto che il transistore vuole la sua parte per accendersi, ti lascia un volt scarso di margine da dare in pasto al ripple. Per mantenere il ripple attorno al volt con cinque ampere di uscita servono qualcosa come

50.000 microfarad (se alimentato da rete) o, se alimentato da batteria (e penso che sia questo il caso: da come l'hai descritto mi pare tanto un ageggio "hulk" da piazzare su una moto o un motorino... per farci cosa non lo so, non sono più così giovane da arrivarci da solo), non vi devono essere più di 0,2 Ohm di resistenza serie (cosa che va verificata tra le caratteristiche della batteria).

Ciao! Piercarlo

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Piercarlo

Grazie a tutti per le risposte!

Sto usando una batteria al piombo 6V, 6,5 Ah, che a vuoto dà 6,5 V, sotto carico (quando il mio alimentatore produce 5A) scende a 5,8 V misurati col tester. Siccome son 4,3 più dell'uscita richiesta (1,5 V) credo che siano sufficienti per le richieste di drop-out del regolatore e del transistor.

Mi sembra strano che aggiungendo il secondo transistor non cambi nulla, ma proprio nulla (neanche un 10% di variazione corrente).

Qualcuno ha costruito alimentatori basati su LM317 che forniscono più di 5A? Qualcuno capisce xkè aggiungendo un secondo transistor non cambia nulla? Occorre un altro transistor prima della base per amplificare la corrente di base anziché la semplice resistenza? Lo schema con NPN transistor dietro il regolatore, anziché PNP a cavallo, è migliore?

AIUTO!

Paolo Sancono - Genio Incompreso

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-- L'amicizia n>

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Paolo Sancono

Grazie per avermi spiegato cosa cambia cambiando il valore della resistenza... e come funziona il circuito !!!

Vedrò di ragiornarci su ancora.

Paolo Sancono - Genio Incompreso

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-- L'amicizia non può essere divisa dalla realtà, proprio come la bellezza. E' un prodigio, come la bellezza. E il prodigio consiste semplicemente nel fatto che esiste. Simone Weil

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Paolo Sancono

Mettere in parallelo brutale due transistori porta sempre male! Dovresti mettere su ciascun emettitore una resistenza da 50-100 milliohm.

Appena ho un momento di tempo riguardo tutto il thread.

Considera anche di usare un LT1083: 7.5A di corrente a tensione regolabile (e` una specie di 317 robusto).

--
Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
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Franco

E insomma, avevi quasi ragione, il problema non era la fonte di potenza scadente, ma eran comunque le subdole cadute di tensione:

- Avevo usato cavi di sezione adeguata per collegare tra loro i flash

- Avevo usato cavi di sezione adeguata saldati dritto sui terminali del transistor per l'alimentazione

- Prelevavo l'alimentazione con un occhiello e una vite sull'aletta di raffreddamento, e ho misurato adesso che il contatto è buono.

Fin qui OK, MA:

- Avevo inserito un interruttore di quelli per luci da appartamento a VALLE (che idiozia) del regolatore. Ho misurato la ddp tra i due morsetti dell'interruttore: 0,3 Volt sotto piena corrente (quindi regolavo a 1,5V ma l'interruttore riduceva a 1,2V, quindi i flash avevano 1,2V e chiaramente assorbivano di meno di quanto mi aspettassi) Eppure sull'interruttore c'è scritto chiaramente: 250V 2A, come pretendevo di farcene passare 8A dentro?

- Volendo misurare la corrente collegavo il mio tester con i suoi cavetti e i suoi puntali in vari punti del circuito, ma ovviamente cavetti stretti, e resistenza di contatto sui puntali mi procurava cadute un po' qui un po' lì, senza farmi capire cosa succedesse effettivamente al circuito.

- Anche i faston per collegarsi alla batteria al piombo provocan caduta (anche perché sono un po' ossidati, ma poco!) quindi salderò direttamente tutto.

- Per provare il circuito a pezzi, a volte inserivo quei cavetti con due pinzette per collegare due pezzi, ma le due resistenze di contatto + il cavetto sottile non potevan certo far bene ad una regolazione accettabile. In fase iniziale persino l'alimentatore aveva pezzi già saldati, e pezzi ancora da saldare montati al volo coi cavetti a pinzette (CHE STUPIDO!).

- La chiave di volta è stata misurare le cadute SUGLI SPEZZONI DI CAVO!!! e sulle giunture del circuito. Togli 0,08 volt qui, 0,12 V lì, eccetera, non rimaneva niente dei 6V batteria :-)

- Le esigenze del circuito son davvero stringenti: mentre 0,3 volt in più o in meno attorno a 12V non fan nulla, attorno a 1,5V cambian tutto.

E insomma ho imparato la lezione: ho tenuto tutti i cavi corti e spessi, ho rinunciato a misurare la corrente (in attesa di trovare terminali grossi per il tester, oppure la misurerò come tensione su una resistenza a filo di 0,01 ohm, se proprio mi interessa), ho saldato tutto con stagno generoso, ho raddoppiato il circuito regolatore, affidando a ciascuno dei due metà carico, e dai tempi di ricarica rapidi dei flash, e dalla tensione che rimane stabile attorno a 1,5V al loro ingresso, credo che ce l'ho fatta appieno!!!

Ora devo procurarmi un interruttore da 10A economico, oppure accontentarmi di staccare la batteria con il faston pulito da disossidante e puliscicontatti a volontà.

Questo è stato il primo problema serio di distribuzione di potenza che ho incontrato (gli altri li risolvevo già in fase di progetto, non di collaudo, ma eran molto più limitati), e son felice di aver imparato come si fa :-) Effettivamente conviene regolare la tensione più prossimi all'utilizzatore possibile: forse la soluzione "a coppie": un LM317+Transistor ogni due flash, sarebbe stata la migliore fin dall'inizio, non avrei avuto problemi, ma adesso tutto funziona con 2 LM317 e 2 Transistor anzichè con 5+5, e son felice :-)

Grazie a tutti per l'aiuto!!!

Paolo Sancono - Genio Incompreso

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-- La musica è il mio nutrimento naturale Jovanotti

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Paolo Sancono

Non si può sempre indovinare tutto a distanza! :-). Toglimi una curiosità: a parte la malignata sull'uso "motociclistico" per fare colpo di tutti 'sti flash (che per alcuni non sarebbe neanche tanto sbagliata; ne ho sentite alcune di quelli che volevano fare qualcosa di simile al tuo circuito per "flashare" gli autovelox... e andare in galera), a cosa ti serve realmente? La cosa mi ha incuriosito!

Ciao! Piercarlo

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Piercarlo

ahhhh..... contattami in privato! Abbiamo gli stessi problemi!

bah sarebbe da vedere il circuito... 1,5V son pochi.. provare a mettere un tip36?

Saluti Genio Dj

PS: cavolo pure io ci devo riuscire! Lo spunto è molto di più di 3 A ma con un condensatoriono tipo backup risolvo... quelle nuove della kodak che fan pubblicità con il flash potente van a 3 V...aspetto quelle ora! ;)

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genio83

Contattami tu, in privato, se ti serve aiuto :-)

Io ho risolto con un LM317 e un BD912, un grosso radiatore con ventolina, e alimentazione adeguata (e cavi di grossa sezione, e percorsi di potenza studiati e cablati per bene).

Paolo Sancono - Genio Incompreso

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-- Ma l'amore che cos'è ? Bravo chi lo sa capire, ma l'amore cosa fa' ? So solo che mi fa morire

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Paolo Sancono

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