Salve a tutti, una info per favore.
Secondo voi è normale (o anche solo possibile) che tra il suono emesso da una comune coppia di casse per pc e quello emesso da una coppia di auricolari connessi all'uscita cuffie delle medesime casse, ci possa essere un ritardo di 30 ms?
grazie
da
re
Si', se hai un cavo di 5000 km. Oppure casse e cuffie non sono elettricamente collegate insieme e c'=E8 qualche apparecchio digitale in mezzo. Altre ipotesi sono meno probabili.
Con che sistema hai misurato il ritardo?
John Doez ha scritto:
Col dito inumidito di saliva....
No, basta un cavo di 10 m: ti metti le cuffie, ti allontani dalle casse della lunghezza del cavo e il suono che esce dalle casse ti arriva con un ritardo di circa 30 ms.
Se prova a darci i dettagli possiamo fare altre ipotesi :)
bella questa :-)
Saluti F.O.H. :) CG
Il 18/09/2012 23:19, pot ha scritto:
Ci ho messo un po' a capirla, stavo per risponderti sul serio :-D
-- _|/ Francesco Sacchi - Develer S.r.l. |\http://www.develer.com/ - http://www.bertos.org/
Fate ridere anche me? (non ho capito la sottile ironia...)
Grazie.
Saluti a Mach 1.
=A0 =A0 casse
Dici che si doveva tener conto della velocita' di propagazione del segnale elettrico sui "fili" della cuffia?
Saluti e "spie" (che, essendo vicine al F.o.H., non danno quel problema li'...)
Tomaso Ferrando :
casse
No, del suono in aria.
sse
=A0 =A0 =A0 casse
La risposta conteneva una ben celata e sottile ironia...
Forse scritta cosi' sarebbe risultata piu' evidente: "Dici che si doveva tener conto ANCHE della velocita' di propagazione del segnale elettrico sui "fili" della cuffia?"
Saluti e riverberi.
da
ere
Con un decametro?
Saluti metrici.
casse
L'avevo supposto, poi ho visto l'altro tuo post dove dicevi di non aver capito. Era una sottile ironia al quadrato?
Premesso che la cosa e' a dir poco strana, comunque, per fare una misura come questa basta usare un microfono e un programma di editing audio...
sandro
messaggionews: snipped-for-privacy@4ax.com...
... e un metro.
Saluti ed errori sistematici.
?...
sandro
Per stabilire il "fattore di correzione" della misura...
Saluti, fumini e (poi) tuoni.
"sandro" :
E come si fa?
"pot" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@tucano.isti.cnr.it...
Registri le emissioni e vai sulla timeline del programma a misurare quando arriva una e poi l'altra. Per farlo, va generato un impulso della durata che non sia superiore a quella da misurare, ovviamente.
sandro
Se voglio misurare un ritardo tra l'arrivo di un suono e quello di un altro, in un certo punto, non ho bisogno di alcun fattore di correzione. Misuro semplicemente il differenziale tra i due arrivi.
Chiaro che, se poi mi sposto, devo ripetere la misura per ridefinire la nuova situazione.
sandro
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