Risposta in frequenza

Si rappresenta quanto guadagna un circuito frequenza per frequenza.

Il Sat, 22 Jan 2005 12:51:29 -0800, Franco ha scritto:

Ma che segnale devo dare in entrata al circuito per ottenere la risposta in frequenza ?

Pestando alacremente sulla tastiera "J.Mclein" ebbe l'ardire di profferire:

O lo fai manualmente, magari per interpolazione, passando in rassegna un certo numero di frequenze equidistanti fra loro, fino a trovare gli estremi della banda o usi uno sweep abbinato al circuito in questione e all'oscilloscopio. Immagino si tratti di circuiti amplificatori bf... O no? IN ogni caso il procedimento è praticamente il medesimo.

Il Sun, 23 Jan 2005 00:48:17 +0100, Due di Picche ha scritto:

E il famoso "impulso di Dirac", quello che si usa per testare un sistema, e' solo un discorso teorico oppure esiste in pratica un segnale cosi' ?

Pestando alacremente sulla tastiera "J.Mclein" ebbe l'ardire di profferire:

In genere si usa una specie di VCO pilotato a dente di sega. L'uscita del vco pilota l'ampli sotto analisi e all'uscita di tale ampli c'è il canale y dell'oscilloscopio. Il canale x viene pilotato invece dal dente di sega che funge da sweep anche per il vco. In questo modo sullo schermo hai il grafico della banda passante.

Ottima domanda! Il segnale deve essere sinusoidale, e di ampiezza tale da non mandare in crisi l'amplificatore (mandare in crisi vuol dire avere le punte spianate o i tratti in salita rettilinei).

Solo teorico. In qualche caso si usa un gradino, che da` come risposta nel tempo l'integrale della risposta all'impulso, quindi integrale di h(t).

Ciao Se non hai strumenti tipo generatori,sweep, oscilloscopio ecc, ma sai rappresentare bene un circuito(schema elettrico con i possibili parassiti),puoi usare un simulatore e fare una simulazione AC. Ti fornira' la curva di risposta in frequenza , guadagno sulle Y , frequenza sulle X.

Un simulatore free ,lo trovi in rete ad es. microcap demo.

Ciao Giorgio

Per misurare la risposta in frequenza di un sistema puoi usare una banale scheda audio e un apposito software. Invece di un singolo impulso di dirac si sono sviluppate teorie e metodi di misura piu' "furbi", come ad esempio l'utilizzo di segnali MLS (Maximum Length Sequence). In pratica e' un segnale ripetibile e ciclico, che contiene tutte le frequenze (cioe' simile a un rumore bianco). Con esso, in una singola misura e apposito software, riesci a ricostruire la risposta impulsiva del filtro (o altro sistema lineare), e facendo la FFT della risposta impulsiva misurata ottieni esattamente la risposta in frequenza, con la massima precisione e in tutta la banda utile che ti permette la scheda audio utilizzata (dipende, ma una buona e' piatta tra i 10 Hz e i 20000 Hz). Puoi scaricare la trial funzionante di un software che fa questa misura e varie informazioni e application notes qui:

Ciao