Riscaldatore ad Induzione: pericoloso?

Ciao a tutti, una bella domanda.. Da parecchio tempo seguo come assistenza tecnica la manutenzione elettromeccanica / elettronica (ma a volte anche.. idraulica) di macchine che funzionano sul principio dell'induzione magnetica. In pratica la macchina serve a scaldare materiali ferrosi, senza l'apporto della fiamma. Le potenze in gioco sono sull'ordine dei 7..15Kw La frequenza di lavoro è sui 15..16Khz Elettronicamente parlando il circuito è abbastanza semplice:

400V trifase Raddrizzatore trifase Condensatore di livellamento (>560..510V Dc) Un IC della serie UC.. che fornisce due onde quadre in controfase un Power Module con due IGBT uscita con circuito C-L serie (dove L è la bobina del trasformatore di riscaldo) Punta di riscaldo (secondario del trasformatore, una spira in cortocircuito, tipo "saldatore rapido")

Naturalmente ho semplificato parecchio, però il circuito è circa così.

La macchina si può vedere su questo sito:

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La mia domanda: visto le potenze in gioco e la totale inesistenza di filtri e schermature, la macchina può essere pericolosa per la salute umana?

Come si vede nella foto l'operatore ha letteralmente in mano il trasformatore (il bussolotto in rame, dove è fissata la punta) Certo, il secondario è collegato a terra, ma ci girano sempre dentro 15Kw!

Bohh..

Grazie, Maurizio.

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Spok65
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ma l'operatore sente calore? non credo.. anzi non spero... se non il calore che viene dal pezzo riscaldato

credo che, grossolanamente, la differenza tra quello che hai descritto tu e un forno a microonde sia la frequenza di funzionamento... correggetemi vi prego.... anche perchè mi sono incuriosito

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xdecax

e

tutto un altro principio di funzionamento, le microonde mettono in vibrazione le molecole d'acqua che in questo modo si riscaldano , la macchina descritta funziona trasferendo energia magnetica , c'e un primario poi c'e un campo magnetico ed un secondario , il secondario puo essere anche il pezzo da riscaldare , non ho guardato attentamente la pagina linkata.

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kfm

No, l'operatore non sente caldo alla mano, anche perchè il trasformatore + punta sono raffreddate (circuito di raffreddamento chiuso, glicole a 10°) Visto le potenze in gioco è tassativo il raffreddamento forzato..

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Spok65

e +

=B0)

Secondo me, i campi elettromagnetici provocano alterazioni al normale funzionamento cellulare. nel tuo caso esiste un ' basso ' campo elettrico e un grande campo magnetico (da quel che ho capito, tieni in mano il secondario di un potente trasformatore). Devi anche considerare quanto tempo lavori con quel' attrezzo. Non voglio allarmarti ......... e non incollo nessun link riguardo l'elettrosmog,perche' si farebbe lunga con altri che la 'pensano ' diversamente. .=2E...........Ripeto e' una mia opinione . ciao

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ELETTRO

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