I nodi (n) sono definiti come l'incontro tra almeno tre lati(l), mentre i lati sono gli elementi del circuito. Il problema è capire come individuare questi elementi quando non sono indicati in maniera chiara. Ad esempio:
E' chiaro che i lati non sono quelli classici della geometria... Come si individuano gli elementi? Come considero un generatore di corrente indicato in quel modo? E' un lato aggiuntivo?
Grazie.
Il 12/02/2013 15:04, Max ha scritto:
AFAIK si chiamano "rami", non lati
-- bye !(!1|1)
Ha 5 lati visto che puoi individuare 5 correnti. Se non fossero specificate le correnti da I1 a I5, ne avrebbe solo 3.
Piccio.
"Piccio" ha scritto nel messaggio news:dbcfa578-6f67-475f-8421-
4 nodi: A, B, C, D. 5 lati : A-B, B-C, C-D, D-A e B-D .... anche se le correnti non erano specificate tutte, sarebbero state sottintese, essendo la somma delle correnti entranti uguale a quella delle correnti uscenti.
Cosa c'e' collegato tra "A" e "C"? Ossia: cosa rappresentano le "frecce" identificate con "J"?
Quale "generatore di corrente"?
Saluti binodali (forse...).
Un generatore di corrente che imprime 10 A
Riporto l'esercizio nella sua completezza:
E' come se fosse una cosa del genere:
No?
Grazie a tutti per le preziose risposte.
Si possono chiamare anche lati (Gasparini e Mirri, "Dispsitivi e circuiti elettronici"). Personalmente preferisco "rami"...
Piccio.
Il 12/02/2013 19:26, Piccio ha scritto:
ce l'ho anche io... dopo tanti anni dovrei proprio rileggermelo... :-)
-- bye !(!1|1)
franz ha scritto:
Prova anche a guardare qui:
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