Potenza Laser 10 mW dichiarati - reali non si sa

Il Sun, 22 Oct 2006 13:07:45 +0200, "..." ha scritto:

ciao ci vorrebbe un power meter potresti costruirne uno..

P.S quanto lo hai pagato?

"..." ha scritto nel messaggio news:453b50fe$0$21811$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

Be'... tecnicamente parlando, se e' vero che "nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma" allora quel laser ha, al massimo, la potenza che gli fornisce la batteria.

E forse 10mW sono troppi, ma probabilmente ne eroga poco piu' di 5.

"laserfans" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

no no meglio di no non saprei da dove iniziare

eh eh...sicuro...ma un po' troppo ampio come margine ;-)

probabile

la costruzione del power meter come suggerito è un'idea...ma poi va tarato :-(

Ste

laserfans ha scritto:

tu hai costruito qualcosa di home made per i tuoi ? (vabbe' che saliamo di due ordini di grandezza come potenza) :))

-- =============================================================== Alberto Rubinelli - A2 SISTEMI news.bbip.it ThunderBird 1.5.0.7 Via Costantino Perazzi 22 - 28100 NOVARA - ITALY Tel 0321 640149 Fax 0321 391769 BBS 0321 392320 Mail: snipped-for-privacy@oldcomputers.de skype: albertorubinelli ICQ : 49872318 Visita il mio museo di computers:

Si infatti un mio amico lo ha costruito, ma poi lo ha tarato in base a le diverse lunghezze d'onda se non ricordo male su Rosso Blu e Verde.. sfruttando un power meter PRO della coherent.. se vuoi ho lo schemino da qualche parte.

P.S hai pagato un puntatore laser a luce VERDE 15 eurii !? io anni fà lo pagai il mio 5 mw 160 ¤ !!!

P.P.S guardate che esistono punatori laser cinesi da 200 mw. ! sono per astronomia e ricerca

Il Mon, 23 Oct 2006 09:38:49 +0200, Alberto Rubinelli ha scritto:

Ciao Alberto! :-) no io non lo ho costruito.. ma lo ha costruito Cris x i suoi laser ad argon ricordi?

P.S per il miei "bambini"invece ci vogliono delle celle di peltier annerite, o delle termopile.. :-D

laserfans wrote: [...]

a me non serve ;-) forse a "..." serve....

per il setup della tesi dovetti progettare a construire un piccolo power-meter....ricordo che quando il banco ottico non aveva le sospesioni pneumatiche attive...."vedevo" sull'oscilloscopio la gente che camminava nella stanza in parte :-D

ah...che bel periodo!

Ste

Il Mon, 23 Oct 2006 11:41:58 +0200, "PeSte" ha scritto:

si intendevo a: gildazxy però se ti può essere utile..

Tu hai mai "giocato" con un interferometro di michelson? .-) io lo ho sperimentato solo sulla mia scrivania, purtroppo niente banco ottico stabilizato..

in verità no...fortunatamente il setup non era così critico...

...a parlare di setup critici, qualche anno fa, in Agilent, ho visto la cosa più allucinante: il banco ottico non poggiava sul pavimento del labo, ma, durante la costruzione del laboratorio erano stati preparati 4 piedistalli direttamente conficcati nel terreno e svincolati dall'edificio...inoltre il setup era un su piano (di granito credo) che comunque dava noie lagate alla torsione del granito :-o

bello... :-D

Ste

PeSte a =E9crit :

La mia esperienza invece ha a che fare con l'accoppiamento di fibre ottiche con componenti in ottica integrata: si deve regolare la posizione della fibra su ogni asse con 3 livelli di microposizionatori ed un quarto di tipo piezoelettrico, il tutto su un banco a nido d'ape per evitare le vibrazioni. Anche qui, basta che uno passi davanti al banco per vedere le oscillazioni sul misuratore di potenza, ma il tutto =E8 stabilizzato piuttosto bene, soprattutto se si utilizza del liquido d'indice. Prima che traslocassimo, il laboratorio era sopra la saletta prove (poco pi=F9 di uno sgabuzzino) dedicata agli studenti. Mi ricordo che la sera dovevo interrompere le misure prima che questi iniziassero a suonare...

era lo stesso caso che vidi in Agilent

potenza della musica! :-D

Ste