CDT, ho recuperato due diodi laser da un vecchio lettore dvd per pc.
Ho letto alcune discussioni passate, ma la questione mi è ancora poco chiara. Sorvolando sulla chimica alla base del diodo laser, vorrei sapere se per pilotarli è sufficiente inviare una corrente costante tramite una resistenza e due batterie, diciamo 1mA@3Vdc. Ci sono inconvenienti di carattere termico? Come andrebbe utilizzato il fotodiodo integrato? Ed inoltre (chiedo troppo :D ) esistono dei grafici generici per calcolare il punto di lavoro o bisogna verificare modello per modello?
Infine: che tipo di protezioni usate/dovrei usare per gli occhi?
Eventualmente se aveste qualche risorsa da linkarmi ve ne sarei grato
"korb" ha scritto nel messaggio news:gcfoie$8i5$ snipped-for-privacy@aioe.org...
Il fotodiodo serve per rendere costante l'emissione, va usato in un circuito di feedback del regolatore di corrente (applicazione base) Tempo addietro avevo giochicchiato con questi diodi laser e avevo anche uno schemetto semplice con un'operazionale, sono passati quasi 20 anni e la mamoria mi cade! (cmq non ti dovrebbe essere difficile accrocchiare qualcosa avuta la dritta:-)))
1mA credo sia poco, dagli per cominciare 10 mA !
Per quanto riguarda il data sheets devi cercare quel preciso led, ha delle sigle?
Evita di guardarlo troppo, è pericoloso solo il raggio diretto o riflesso da uno specchio, la sua luce riflessa su una qualunque parete perde di lesività!
Sorry attualmente non ho nulla dovrei cercare come immagino farai te su google:-) ciao Rusty
"PaoloC" ha scritto nel messaggio news:gcfs2f$svp$ snipped-for-privacy@mophus.csi.it...
infrarosso per i CD. Leggi il
fallback sui LED ad alta potenza:
Vorrei semplicemente farli funzionare, per puro amore della sperimentazione. In seconda istanza, vorrei valutarne le possibilità di impiego per fare fotografie o filmati notturni, so che i sensori delle fotocamere e videocamere digitali sono sensibili agli infrarossi, compresi i laser. Mi piacerebbe pertanto provare a fare un piccolo illuminatore notturno. Dubito di riuscire a creare uno spot simile ai puntatori laser, però ho qualche lente. I diodi ultrabright sono una ottima alternativa, ma di notte mi piacerebbe sperimentare la modalità stealth :D
Per il circuito di pilotaggio (mi aggancio a Rusty): è corretto misurare la resistenza del fotodiodo al punto di lavoro del laser ed usarla come R1 assieme ad un operazionale? Io ho pensato ad esempio che se la tensione che voglio in uscita dall'operazionale è di 3Vdc, posso fare la misura di resistenza del fotodiodo usando una resistenza che mi faccia passare solo 10mA @ 3Vdc. A quel punto posso scollegare tutto e calcolare ad esempio una configurazione non invertente, per cui Av=1+(R2/R1), dove R1 farà capo ai terminali del fotodiodo, mentre R2 dovrò dimensionarla in base alla formula precedente. In questo modo, sempre se non dico baggianate, dovrei avere una sorta di controllo automatico del guadagno. Sbaglio? Infine in uscita all'operazionale potrei sempre mettere la resistenza limitatrice di corrente, tanto il controllo in tensione viene fatto dal fotodiodo e di conseguenza cambia la corrente attraverso la R di uscita. La resistenza di uscita è necessaria, comunque?
Allora la lente ce l'ho, devo trovare il sistema di fissaggio, ma questo forse è secondario, mi piacerebbe prima metterlo in funzione. Per quanto riguarda le applicazioni, a me potrebbe servire giusto lo spot creato dal raggio su una parete a poca distanza, o la strada di fronte, insomma poche decine di metri. Vorrei un po' verificare la differenza di "potenza illuminante" che corre tra gli IRled e i diodi laser. ho fatto la prova del telecomando tempo addietro ma sembrava molto molto poco efficiente come illuminazione.
In realtà mi interessa a prescindere da ciò che ci si può fare, quindi mi piacerebbe vedere come si comporta la fotocamera in un ambiente illuminato da un laser.
Il principio di funzionamento del circuito di pilotaggio che ho provato ad immaginare potrebbe funzionare?
basta che cerchi su youtube DVD LASER BURNING e trovi decine di video che ti fanno vedere come si usa semplicemente e senza bisogno di nessun datasheet un qualunque diodo laser estratto da un masterizzatore e usarlo poi per far scoppiare dei palloncini o accendere dei fiammiferi o proiettarlo negli occhi del gatto per vedere se, una volta cieco e abbandonato a 1km da casa, ritrova la strada. :-)
beh son due diodi laser recuperati da un vecchio lettore non è che ci puoi fare molto se non accenderli e per fare questo i video su youtube bastano e avanzano. trovi anche svariati progetti su makezine e instructables se vuoi approfondire la materia.
No, Il diodo laser e' un diodo e come tale va pilotato. Il corretto schema prevede un generatore di corrente costante. Lo schema con generatore di tensione e resistenza e' un po' rozzo ma potrebbe funzionare per una prova veloce ma non e' molto affidabile perché non controlli bene la corrente. Io per una laser da 40 mW sto usando una variante del penultimo schema di questo link:
formatting link
Nel mio caso devo dargli 110 mA, nel tuo non lo so, certo 1mA e' decisamente troppo poco.
Se vuoi giocare con i diodi laser tieni presente che si guastano con una facilita' impressionate. Si guastano per sovratensioni, sovracorrenti, eccessiva temperatura, scariche elettrostatiche. Insomma basta un niente che si rompono.
Ti suggerisco di:
Cerca di toccare il meno possibile i terminali, limitati allo stretto necessario.
Prima di montarli scarica le cariche elettrostatiche toccando un piano di massa collegato a terra.
Quando non sono utilizzati collega i due terminali in cortocircuito con due coccodrilli o due pinzette.
Cerca di lavorare in un ambiente pulito ed evita la polvere: l'area di emissione di un laser e' molto piccola, se con granello di polvere ci cade sopra brucia e la danneggia.
Non toccare le superfici ottiche, (laser e lenti).
Non guardare dentro il laser quando e' acceso, forse e' ovvio ma ripeterlo non fa male !
Non ti aspettare che faccia una grande luce, anzi sarai deluso dalla poca intensità. In termini di potenza la caratteristica che rende il laser interessante non e' il valore della potenza assoluta ma le sue proprietà fisiche che permettono, con le opportune ottiche, di avere un elevata densità di potenza.
"-internet +cabernet berto" ha scritto nel messaggio news:4e585806-c580-4895-87d9-capire e architettare una soluzione, non so se mi spiego :)
Certo! Piuttosto che niente, è meglio piuttosto... no? :D se non altro per avere un punto di vista esterno sarà utile capire come hanno ragionato loro.
Ok ora so cosa devo fare con quei lettori cdrom vecchi. In termini di caratteristiche che differenze ci sono tra i diodi di lettori e masterizzatori sia cdrom che dvd?
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