Ma se metto una resistenza...

... in serie sulla fase (o neutro che sia) del secondario di un trasformatore e prima del ponte raddrizzatore, cosa cambia con il metterla dopo il ponte? Spero sia comprensibile. Mi serve per limitare la corrente.

Grazie

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Alex
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la corrente del secondario del trasfo o quella del ponte? a regime o corrente di spunto?

-ice-

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ice

E' un caricabatterie modificato da me, costruito originariamente per le Alcava da 1.5 V, ci voglio ricaricare le alcaline. Servirebbe per limitare la corrente dopo il ponte, insomma una volta raddrizzata. A regime di corrente.

grazie

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Alex

il problema è che il resistore ti fa una caduta di potenziale che dipende dalla corrente che ci scorre... non sarebbe più opportuno un generatore di corrente? tipo lm317, nel datasheet dice come fare...

quali sono le tensioni in gioco? come fai la ricarica? a tensione costante e limiti la corrente?

-ice-

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ice

Si, a vuoto il caricabatterie da 1.58 V circa. Con le pile inserite scende a 1.2 V... qualcosa non va :) Ho inserito una R da 100 ohm prima del ponte di diodi. Ho aggiunto anche un condensatore che non c'era, dava una carica impulsiva.

ciao

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Alex

Non cambia nulla.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Alex ( snipped-for-privacy@xxx.it) ha scritto:

:: E' un caricabatterie modificato da me, costruito originariamente :: per le Alcava da 1.5 V, ci voglio ricaricare le alcaline.

Non sapevo che le alcaline fossero ricaricabili...

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SBS

Eppure hanno fatto una marea di pubblicità in tv (Beghelli).

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Stefano

"Alex" ..............

......................... forse qualcosa non va, ma che io sappia le alcaline hanno da sempre 1,5V; mentre le ricaricabili sono appunto di 1,2V.......

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olonese

Alcaline? BEGHELLI?

O sei un elettronico della domenica, o hai qualche problema serio.... :O)

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El_ciula!

qualche anno fa vendevano delle pile alcaline ricaricabili con relativo caricabatterie , funzionavano ma non erano un gran che . ho ancora a casa il caricabatterie che adopero per ricaricare le pile alcaline e zinco carbone , al contrario di quanto si pensa se ricaricate nel modo giusto non esplodono, ed il caricabatterie per alcaline ricaricabili le ricarica in modo giusto. l'importante e ricaricarle spesso e non aspettare che siano scariche , quando sono a 1.3.14 V si ricaricano , dopo qualche ciclo di carica non sono piu adatte per erogare forti correnti ma sui telecomandi , orologi , piccole radioline funzionano. saranno 5 anni che non compero pile per i telecomandi .

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kfm

ho un caricapile simile e non ti serve modificare nulla , le alcaline ricaricabili in pratica sono delle alcaline , io ricarico senza alcun problema le alcaline normali , basta non aspettare che si scarichi del tutto , poi non la recuperi piu, le devi ricaricare spesso .

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kfm

Gioverebbe un po' d'informazione in piu'.

Stai parlando del caricabatterie "BIG", quello blu (o le rimarchiate color argento, Alcava), dichiarate "alcaline ricaricabili". Bene, stando a quanto lessi a suo tempo su

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(oggi mi pare un po' piu' commerciale e meno tecnico. Dove cacchio sono le tabelle di carica e scarica?), le "BIG" non sono alcaline, ma ZINCO-CARBONE, che hanno la caratteristica di essere abbastanza reversibili, cioe' ricaricabili. "Abbastanza", non significa "completamente": il criminale che, sul blister italiano, ha scritto "si ricaricano da 100 a 600 volte a seconda dell'uso", ha confuso un uso da laboratorio con uno normale. Non arriverai MAI a 100 ricariche, se non intendi una scarica del 10% e successiva ricarica. Stando alle tabelle, di' grazia se arrivi a ricaricarle DIECI volte, ma con pesanti perdite di capacita', gia' dopo la prima o seconda ricarica (a seconda di quanto profondamente sono state scaricate. E non basta molto, gia' al 50% di scarica, alla successiva ricarica, ti sei perso il 30%, se non ricordo male).

Cosa puoi fare? Comprare delle comuni zinco-carbone e ricaricarle come le "alcaline ricaricabili" (puah!) in quel caricabatterie per alcaline. Carica spesso... ed occhio alle perdite di elettrolita (rare, ma possibili). Si risparmia qualche cosina, per applicazioni poco energivore e necessitanti di lunghi tempi di carica, dove le ni-cd si perdono per strada il 20% al mese (o piu'), salvo la costosa recente alternativa.

Mah, forse non ti serve: se gli metti delle zinco-carbone, che vanno caricate in tensione (toh, fa pure rima).

Ecco, questo invece fa "male". Ricordo da un altro articolo, che invece proponeva un caricabatteria per alcaline, che vanno ricaricate AD IMPULSI. Quindi, fai meglio a togliergli il condensatore, in questo caso deleterio. Devo trovare l'articolo, forse l'ho conservato: usava un transistor ed un LED ambra per farlo oscillare. La particolarita' era che capivi la carica, dal led che smetteva di lampeggiare.

Fabrizio

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BowlingBPSL

Beh, beh, diciamo che sono delle zinco-carbone. Forse si vergognavano a dirlo. :-)

Ah, quindi tu usi il caricabatteria "BIG" (od alcava, che e' lo stesso) anche per ricaricare le alcaline vere e proprie? Devo rispolverarne qualcuno: sono stati una discreta delusione, anche se usati correttamente, non facevano schifo. Quello che all'epoca, mi ha fatto veramente incazzare, e' che le BIG dell'epoca, spruzzavano liquido spesos e volentieri, facendomi mandare a quel paese tutta l'idea.

Fabrizio

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BowlingBPSL

e in effetti ho un big , e le pile big perdevano elettrolita . i migliori risultati gli ho avuti con le duracell , maxell e una pila da supermercato extra power alcaline. finche c'e elettrolita le ricarichi poi diventano inutilizzabili, per le pile da telecomandi se le ricarichi una volta al mese la carica durera al massimo 15 minuti , per una torcia a led le ricarico piu o meno una volta a settimana e la carica e di circa 1 ora

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kfm

BowlingBPSL ha scritto:

Eccolo:

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Ciao Alberto

--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
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Alberto Marturini

Non e' la stessa cosa?

Saluti.

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Tomaso Ferrando

Alex ha scritto:

Perche la pila che inserisci ha 1.2V perche scarica, se ne inserisci una scarica a 1.1V misurerai 1.1V (fa da zener diciamo). finche non smette di assorbire corrente.

mandi

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bertolimarco2004

kfm ha scritto:

Come quello del sito indicato piu' avanti, non scaldano nemmeno.

Yes! Io ne ho ricaricate 2 nel telecomando che erano a 0.2V ! le altre due erano 0.5V, non so se hai presente quando devi allungare il braccio per cambiare canale:-) Sono durate un annetto, una l'ho scartata l'altro giorno perche perdeva.

E' che alcune marche perdono prima della seconda ricarica (duracell).

Ho provato con un caricabatterie tedesco per ni-cd (forse erano pieni di birra) con dentro un diodo e una resistenza soltanto per ogni scomparto (e integrato per timer 7 ore) ma le ni-cd le distrugge dopo poche cariche e le alcaline niente ricarica (anche se mi pare di ricordare che 1.5V l'avevano raggiunti)

mandi

Reply to
bertolimarco2004

Vuoi un caricabatterie x alcaline piu' veloce? prova uno di questi schemi.

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ri-mandi

Reply to
bertolimarco2004

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