Ciao!
Ho cercato di fare alcuni calcoli per ricavare la capacità del condensatore da usare come resistenza in una tensione alternata (reattanza), che dovrebbe servire anche in questo caso, vorrei sapere se questi sono corretti...
Partendo dalla formula XC = 159.000 / (Hz * uF) dove XC è la reattanza del condensatore espressa in ohm e 159.000 è il numero fisso (ho trovato la formula in "Imparare l'elettronica partendo da zero" di Nuova Elettronica e so che non servono parentesi, ma è più ordinato così) e sapendo che V = R * I, R = V / I... Quindi, se XC = R = 159.000 / (Hz * uF), allora V / I = 159.000 / (Hz * uF)... Dunque, con un po' di passaggi (non sono più fresco di matematica, spero di non sbagliare), dovrebbe risultare che: uF = (159.000 * I) / (V * Hz)...
Per trovare il valore del condensatore in microfarad, quindi: uF = (159.000 * 0,02) / (230 * 50) = 0,28 considerando la corrente assorbita dal led 20mA e trascurando la caduta di tensione (2-3V incidono poco, altrimenti credo basti mettere 230-Vled al posto di 230 nella formula).
Quindi, se XC = R = 159.000 / (Hz * uF) = 159.000 / (50 * 0,28) =
11.357,14286... La corrente infatti è I = V
/ R, I = 220 / 11.357,14286... = 0,019 approssimato... ovvero 19 mA.
Essendoci in commercio condensatori non da 0,28uF, ma da 0,27 (270.000 pF), il led in realtà funzionerà con una corrente di 18 mA (quasi 20mA) con un condensatore da 270.000 pF.
Sono corretti il ragionamento ed i calcoli (per questi ultimi c'è da considerare le approssimazioni ed i valori commerciali per semplificare il circuito senza mettere in serie o in parallelo i componenti per trovare il valore esatto)?
Spero di essere riuscito a combinare qualcosa di buono, sicuramente la formula c'è già, non ho inventato niente, ma volevo sapere se ci sono arrivato da solo correttamente (quindi, sperando di aiutare Manliolog col suo problema).
Grazie, Roberto.