pilotaggio led 1W

Problema: pistola stroboscopica a led per controllare la fasatura dei motori a scoppio.

Un 555 in configurazione monostabile prende l'impulso dal cavo della candela e lo invia al piedino 2 (trigger). Il piedino 3 è collegato, tramite un partitore costituito da 2 resistenze da 4K7, ad un BDX33C che pilota direttamente un Led Luxeon da 1W.

L'alimentazione è data da un pila da 9V.

Il tutto funziona senza problemi, però vorrei ottenere la massima luminosità possibile dal led perchè altrimenti mi tocca lavorare in condizioni di poca luce. Ho applicato una lente riflettente davanti al led e la situazione è un po' migliorata, ma non va ancora bene.

Dato che l'alimentazione è fissa immagino che bisogna intervenire sulla polarizzazione del transistor per fargli erogare più corrente. Avete qualche suggerimento ?

grazie, Piero

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Piero
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Piero ha pensato forte :

Controlla la durata dell'impulso in uscita al 555, potrebbe essere troppo breve. Tieni presente però che la durata dell'impulso non può essere aumentata troppo, altrimenti invece di un lampeggio hai una luce fissa.

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Luigi C.

Grazie per la risposta, ma non sono sicuro di aver capito il tuo suggerimento. Il lampeggio è sincronizzato con lo scoccare della scintilla e quindi la durata dell'impulso dipende dal numero di giri del motore che varia nel range 1.300 - 10.000 giri/min.

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Piero

Il 15/08/2013 16:45, Piero ha scritto:

Se gia' hai calcolato la resistenza di caduta per la massima corrente di picco del led, non puoi andare oltre. Se invece non lo hai fatto, dato che il led lavora in una specie di Pwm, calcola la resistenza per la massima corrente in funzione della potenza e del tempo massimo di accensione. ciao Angelo

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Deh

Ciao Angelo, il led è collegato direttamente sul collettore del BDX33. Non essendoci alcuna resistenza si "ciuccia" tutta la corrente erogata dal transistor. Penso la resistenza dovrei metterla solo se superassi la massima corrente tollerabile dal led, giusto ? Come hai detto te il led lavora in "simil" Pwm perciò può sopportare una corrente di gran lunga superiore a quella del funzionamento in regime stazionario. Il problema a questo punto è sapere quanta corrente eroga il transistor, giusto ? Io però non la so calcolare :-( Il tempo di accensione dovrebbe essere uguale alla frequenza di rotazione del motore.

ciao, Piero

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Piero

Il giorno giovedì 15 agosto 2013 16:45:34 UTC+2, Piero ha scritto:

...

alche

Non credo che agendo sulla polarizzazione le cose cambino, probabilmente la vora già in saturazione. Hai due strade: aumentare la durata dell'impulso o aumentare la quantità di luce. Nel primo caso, come Luigi C. giustamente osservava, corri il rischio di pe rdere in "risoluzione" del fermo immagine. Nel secondo caso, devi aggiungere dei LED o forzare la corrente in quello e sistente o concentrare la luce su una superficie circoscritta, cosa che hai già messo in atto con la lente. Personalmente aggiungerei dei LED... Male non fa apporre sulla parte rotante degli adesivi di contrasto ma so ch e non sempre è possibile.

Piccio.

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Piccio

Non credo che agendo sulla polarizzazione le cose cambino, probabilmente lavora già in saturazione. Hai due strade: aumentare la durata dell'impulso o aumentare la quantità di luce. Nel primo caso, come Luigi C. giustamente osservava, corri il rischio di perdere in "risoluzione" del fermo immagine. Nel secondo caso, devi aggiungere dei LED o forzare la corrente in quello esistente o concentrare la luce su una superficie circoscritta, cosa che hai già messo in atto con la lente. Personalmente aggiungerei dei LED... Male non fa apporre sulla parte rotante degli adesivi di contrasto ma so che non sempre è possibile.

Ciao Piccio, il problema è proprio che se il led si deve accendere e spegnere prima che il volano abbia compiuto un giro completo per cui se rimane acceso per un tempo maggiore il dispositivo non funziona. Avrei anche potuto impiegare una lampada strobo tradizionale che sicuramente mi avrebbe garantito più luce, ma avrei aggiunto la complicazione dello stadio elevatore di tensione. Nel progetto originale venivano impiegati un certo numero di led (da 4 a 6). Dato che non avevo sottomano dei led da almeno 10.000 mcd ho pensato di usare un lef da 1W pensando di ottenere più luce. Magari ho fatto male, comunque è una modifica reversibile. Domani vedo se posso applicare qualcosa sul volano in modo che la tacca da tenere sotto controllo si apiù visibile.

ciao, Piero

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Piero

Piero ha scritto:

ppo

ntata

la

a 10.000 g/min hai che il motore fa un giro in 6 msec, quindi il led deve stare acceso per ,diciamo, 3 msec. e spento per altri 3 msec (dutycycle=50 %) se mantieni questa tempistica,quando il motore fa

1000 giri succede che sta acceso per 3 msec e spento per 60 msec, (dutyclycle=5 %) quindi è praticamente spento,e non ci vedi un tubo. quindi modifichi il dutycycle in funzione del numero dei giri, oppure aumenti l'intensita luminosa (molti + led o + potenti) inoltre controlla che il BDX33 (perche poi un darlington da 50W?) sia sicuramente in saturazione.modifiche che farei subito ,io: Mosfet al posto del BDX33, e R di limitazione in serie al led ,calcolata sulla max I impulsiva che il led puo sopportare. modifiche successive: montaggio di molti + led..... controlla che non hai gia danneggiato il led per eccessiva corrente.
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emilio

Secondo me la mancanza di potenze luminosa e' dovuta alla pila a 9 v che non puo' supportare la corrente richiesta dal led da 1W. Prova a verificare questo prima di complicarti la vita

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Marzio

Il giorno giovedì 15 agosto 2013 23:17:33 UTC+2, Marzio ha scritto:

...

E' sufficiente un buon condensatore sull'alimentazione per supplire alla ri chiesta impulsiva, come per i normali telecomandi ad infrarossi. I LED IR di quest'ultimi sono pilotati con treni impulsivi anche di oltre 1 .5A.

Piccio.

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Piccio

Il giorno giovedì 15 agosto 2013 20:22:27 UTC+2, Piero ha scritto:

Ce l'hai messo un condensatore sull'alimentazione, vero???

Piccio.

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Piccio

Ciao Emilio, per evitare di incorrere nel problema che giustamente fai presente è prassi controllare l'anticipo col motore al minimo. Sul volano della mia moto ci sono due tacche: una che indica il PMS e l'altra posta ad una distanza angolare di 10° e che corrisponde all'anticipo fisso.

non saprei come fare :-(

ok, seguirò questa strada

nel progetto originario veniva impiegato un BDX53 che non avevo e quindi ho messo l'equivalente più simile.

che vantaggi mi porterebbe un mosfet ?

ok

ok, allora prenderò dei led bianchi. Nella stessa area occupata dal led da

1W montato sul suo dissipatore a stella dovrebbero starcene almeno 5

il led è vivo e vegeto :-)

grazie per i suggerimenti, Piero

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Piero

Mmmm, a questo non avevo pensato. Provvedo subito prima di fare altri cambiamenti. Grazie per la dritta

ciao, Piero

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Piero

Ciao Marzio, oggi faccio la prova mettendo il condensatore più grosso che riesco a infilare dentro lo scatolino e poi vi dico.

grazie anche a te, Piero

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Piero

"Piero" ha scritto nel messaggio news:mQ5Pt.451$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Molto interessante, è una cosa che vorrei fare da anni :) Come prendi il segnale dal cavo candela ? Avvolgendo delle spire, oppure con una pinzetta con nucleo di ferrite "che si apre" come quella rossa visibile a sx nella foto

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?

Eh, anche a soli 2000 rpm per ottenere un'immagina ferma, in teoria, devi alimentare il led con un impulso strettissimo :

2000/60 = 33.3 giri al secondo

Ora, per logica e non conoscendo il funzionamento dell'occhio e la relativa persistenza dell'immagine, dovendo apprezzare differenze dell'ordine di 1° se non meno immagino che per un'immagine nitida il led debba stare acceso per meno di 1°...

33.3 giri al secondo ovvero 1 giro ogni 30 mS, quindi volendo illuminare per mezzo grado angolare dovremmo alimentare il led per soli 41.6 uS. Serve una potenza rilevante, concordo con gli altri sul condensatore per erogare la corrente di picco, una batteria da 9V non penso proprio abbia resistenza interna tale da poter fare una cosa del genere.

Tu che tempo utilizzi ?

Ciao, Pier.

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Pier GSi

Grazie Piccio, ma mi sembrano 2 cose leggermente diverse: una osa e' pilotare impulsi rapidi come quelli del led del telecomando una cosa e' pilotare un led, pur sempre rapidamente, ma a livelli 'umani'... Pero' la tua idea del condensatore e' ottima. Comunque una batteria piu' capace e' sempre meglio (ovviamente secondo me).

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Marzio

Se vuoi ti passo lo schema, è molto semplice. L'ho fatto in un pomeriggio, compreso il disegno dello stampato.

No, uso un semplice coccodrillo collegato ad un cavo schermato.

Non lo so, ci pensa il circuito.

ciao, Piero

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Piero

"Piero" ha scritto nel messaggio news:2isPt.587$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Molto gentile, manda pure in mail o linka che ci do' un'occhiata volentieri :)

Ciao, Pier.

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Pier GSi

Ce l'hai messo un condensatore sull'alimentazione, vero???

Ho aggiunto un condensatore da 1000 micro, ma non cambia niente. Poi ho provato a sostituire il led da 1W con 6 led bianchi in parallelo, protetti da una resistenza da 10 ohm. Peggio di prima ... per cui alla fine ho tolto anche la resistenza. La luminosità è appena sufficiente il che mi sembra strano perchè i led a 4V assorbono 40 mA e il circuito dovrebbe darmi impulsi da 400 mA. Probabilmente, come ha ipotizzato qualcuno, la pila ha una resistenza interna troppo elevata. Allora ho collegato un alimentatore ed ho visto che solo alzando la tensione fino a 12 V si ottiene una luminosità sufficiente. Però se devo alimentare lo strobo con una sorgente esterna viene meno la praticità. Tanto vale usare una lampasa allo xeno ...

ciao, Piero

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Piero

Alla fine ho rimesso il led da 1W, senza resistenza, ma tenendo il condensatore. Penso che me lo terrò così. Grazie a tutti per i suggerimenti. Più avanti vi chiederò come modificare uno strobo tradizionale per fare la stessa cosa.

ciao, Piero

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Piero

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