Generazione di 1000V or so

"Valeria Del Monte" ha detto che in quello schema la tensione in uscita dalla raddrizzatrice 1V4 e' una negativa di 1000 volt circa. Bene. Ora non so proprio da dove pescare una tensione tanto alta (negativa !) perche' se fosse positiva... secondo voi facendo un trasfo con un avvolgimento da 2000V center-tapped e un carico resistivo su quello positivo usando solo quello negativo ??? Non mi pare granche' quello che sarebbe interessevole : e' possibile fare una specie di "inverter" che cosi' io abbia la tensione di 1000Volt negativa che mi serve ?

I.

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I.
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inti2
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guarda che te ne servono due di tensioni: una negativa di 1000-1500 V ed una positiva di 500-600V (quella fornita dalla 6X4, nello schema) - ammesso e non concesso che il trasformatore dello schema sia un center tapped (400+400 oppure 500+500) - non occorre farlo, si trovano abbastanza facilmente, e ci sono anche le tensioni per i filamenti delle valvole raddrizzatrici, se intendi usarle.

ciao, Piero

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Gatto Murr

Senti, ma non hai le caratteristiche dei CRT? Alla fine sono solo quelle che servono per stabilire le tensioni di lavoro. Altra osservazione, l'alimentazione fatta come in quello schema non e' stabilizzata e percio' vedrai la traccia sullo schermo traballare parecchio in funzione soprattutto della tensione di rete.

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Valeria Dal Monte

Valeria Dal Monte ha scritto:

In che modo e' possibile risolvere quest' ultimo problema ? Ulteriore filtraggio elettrolitico o zener ? Le caratteristiche del CRT, un Toshiba, non le ho anche perche' non e' indicata la sigla.

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I.
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inti2

Gatto Murr ha scritto:

No, preferirei un raddrizzamento a semiconduttore. Per quanto riguarda il trasfo quindi deve avere un avvolgimento da circa 580V AC (per ottenerne circa 600 V DC) ma per quello dei 1000V ancora non ho capito che devo fare poi mi era venuta in mente una barbaria : ho un trasfo qui con un secondario di 60V AC e un altro piu' piccolo da 20V AC... vabbe per farla breve volevo mettere due triplicatori di tv uno dietro all' altro sulla tensione di 60V AC ottenendo circa 540V DC. E' sballatissima come idea ?

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I.
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inti2

inti2 ha scritto:

Di solito a questo scopo ho sempre visto usare un moltiplicatore di tensione a diodi...

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Massimo Soricetti

Ulteriori condensatori non risolverebbero il problema. Servirebbe almeno uno zener ma per le alte tensioni ci sono un po' di problemi Negli oscilloscopi leggermente seri si usa un oscillatore a bassa tensione che pilota un trasformatore elevatore e diodi e condensatori di livellamento o, in alternativa, seguito da un triplicatore di tensione, dipende dalla tensione che serve al tubo. In un buon oscilloscopio si arriva anche a 15-20 kV. Se l'oscillatore e' alimentato da una normale tensione stabilizzata, anche l'alta tensione risultera' abbastanza stabile. Non e' il massimo ma almeno non vedrai la traccia spostarsi continuamente.

Dovresti cercare almeno le caratteristiche di un tubo simile con le stesse dimensioni, le tensioni delle griglie e dello schermo non variano molto da modello a modello.

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Valeria Dal Monte

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