F. Bertolazzi ha scritto:
Probabilmente per applicazioni a medio/basso costo hai ragione. Ma dove serve la massima precisione si usano sempre accelerometri analogici. Sto parlando di accelerometri da 10 k$ per navigazione inerziale di aerei e missili. Il segnale dell'accelerometro viene poi convertito in frequenza con una dinamica di almeno 10e5 a 1 e solo successivamente elaborato in digitale. Probabilmente si preferisce un convertitore tensione-frequenza rispetto a un ADC da 24 bit perche' il VFC ha una risoluzione infinita ed esegue una integrazione analogica in modo intrinseco, quindi alla fine il sistema risulta piu' preciso.