DS1621 lento

"pilip" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@nospam.it...

sembra più un problema di capacità termica...i punti di misura sono gli stessi?

Ste

Il 10/05/2005, PeSte ha detto :

beh, il tempmetro a mercurio lo posso infilare nell'acqua, il DS no. quindi lo ho inserito in un tubo in rame. ma non penso il problema sia questo, infatti i 35°C li segnano entrambi, solo che il termometro ci mette 20sec, il ds ci mette + di

Il giorno Tue, 10 May 2005 11:12:37 +0200, "pilip" ha scritto:

Sono d'accordo, dovrebbe essere un problema di capacità termica.

Prova a mettere il sensore dentro un termorestringente e sigillarlo son quache goccia di silicone o colla a caldo e rifai le prove.

Se dentro al tubo di rame non hai un buon contatto e il calore deve passare attraverso l'aria ci mette molto più tempo.

ciao Stefano

SB ci ha detto :

purtroppo non posso sigillarlo con il silicone o la colla a caldo, perchè finite le misurazioni ho bisogno di spostare il contenitore, quindi di togliere il sensore dall'interno del tubo(che è solidale al contenitore) cosa mi consigliate? io ora utilizzo un "batuffolo" di lana di vetro con cui tappo l'estremità superiore del tubo.... voi cosa consigliate? grazie, saluti

"pilip" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@nospam.it...

Di non mettere il sensore nel tubo, ma sigillarlo con della termorestringente e infilarlo direttamente nel liquido. Oppure cambia tutto e misura con una PT100

J.

Regae ci ha detto :

questa mi sembra un'ottima idea! sai dove la posso comprare questa "termorestringente"?? si chiama proprio così? è facile da usare? va bene anche per alimenti?

perchè la pt100 è più sensibile? nel caso, sapresti consigliarmi uno schema che utilizzi una pt100? devo usare la seriale per acquisire la temperatura... p.s. a questo punto, se hai uno schema con una ntc fa lo stesso, l'importante è che usi la seriale... ti ringrazio molto, saluti

Il giorno Tue, 10 May 2005 23:39:11 +0200, "pilip" ha scritto:

Si chiama guaina termorestringente e si trova presso i rivenditore di materiale elettrico più forniti.

Deve essere riscaldata per restringersi (un buon asciugacapelli va bene)

Non so, è materiale plastico.

Avresti problemi analoghi di inerzia termica (che dipendono dall'involucro e non dal sensore) e dovresti prevedere in più un circuito analogico di amplificazione e un µC con A/D e UART per la porta seriale e farti un software di gestione.

A conti fatti va bene il sensore che stai usando.

ciao Stefano

"pilip" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@nospam.it...

Dove compri i componenti elettronici

Guaina termorestringente

Occorre scaldarla... ma tantissimo!

Penso proprio di no! Anche perché una abbastanza larga da infilarci il panino non si trova :-)

puoi infilarla nel liquido e risolvere i problemi di inerzia termica.

Meglio di no... era così per dire!

Ti servirebbe un micro, o pilotando la seriale a basso livello potresti riuscirci con un ADC SPI.

J.

Io sto usando un DS18B20, che concettualmente a parte il tipo di BUS (1-Wire) e qualcos'altro ha la stessa precisione.... mi rileva tranqiullamente la lampada da scrivania che sta a 30cm in poco tempo... non capisco come mai sia cos=EC lento il tuo.... se lo stringi tra le dita vedi variazioni nell'arco di qualche sec? Stasera provo cmq a sbattergliela sopra :) e a vedere quanto ci mette, poi ti dico...

Alex

Nel suo scritto precedente, [mAnNaRo] ha sostenuto :

uhm...il mio ci mette qualche secondo...ma non arriva a 37°C...aumenta un po' e poi si ferma.. :'( tu come ti sei costruito lo schema con il DS18B20?? ehm...mi servirebbe anche il software...se puoi... quello che faccio ora è rilevare la temperatura con la seriale(ds1621) e poi in base alla temperatura rilevata, la confronto con una temp programmata, se minore eccito un relè (con la parallela) a cui è collegata una resistenza ciao!

Prova fatta... lampada appena accesa ed avvicinata. in pochi sec =E8 arrivato oltre 35=B0C... poi l'ho appoggiato brutalmente ad un LM317 cicciuone di corrente ed ha oltrepassato i 50=B0C sempre in due manciate di secondi... Io lo uso interfacciato ad un PIC e leggo da un LCD... Secondo m=E8 non =E8 imputabile al DS... hanno sicuramente la stessa inerzia termica. Io controllerei il datasheet e poi ancora il software...

PeSte ha pensato forte :

sto provando a risolvere questo problema...ho comprato la guaina termostringente...e si è stretta bene! :D però non credo che vada bene "per alimentari", quindi sto pensando di inserire il sensore e la guaina in un cilindro in vetro tappato...un po' tipo i termometri a mercurio... può funzionare secondo voi?!?

ultima cosa...come cavo ho usato un cavo telefonico lungo

grzie, saluti

Dopo dura riflessione, [mAnNaRo] ha scritto :

scusa, posso chiederti dove hai trovato il progetto per usarlo con un LCD? è difficile poi programmare il pic?!? non lo ho mai fatto...sai darmi info?

grazie, ciao! ;-)

Il giorno Mon, 16 May 2005 23:47:29 +0200, "pilip" ha scritto:

Tutto quello che aggiungi aumenta la resistenza termica quindi riduce la rapidità di risposta.

Il vetro ha resistenza termica alta. Forse è meglio qualcosa di metallico magari con qualche goccia di resina epossidica.

Il termometro a mercurio ha il bulbo molto sottile e forse neanche di vetro. (o vetro speciale, è un bel po che non lo adopero) :-)

Non è troppo lungo, schermato sarebbe ideale.

ciao Stefano

SB ha detto questo martedì :

ok...ma io devo poterlo mettere e togliere dal tubo in rame....mi servirebbe una soluzione "smontabile" cosa mi consigli?

ciao, grazie

Il giorno Tue, 17 May 2005 22:47:50 +0200, "pilip" ha scritto:

Dovresti renderlo solidale con qualcosa di metallico tipo un tubetto o anche un tappo a vite.

Oppure potresti semplicemente isolarlo con del silicone che non credo sia tossico (altrimenti i chirurghi plastici cosa userebbero?)

L'importante è diminuire la resistenza termica il + possibile.

ciao Stefano

Il PIC non =E8 difficile... il divertimento =E8 venuto nello scrivere la Search ROM in assembler!!! Cercata per mari e monti ma nisba, alla fine me la sono dovuta fare... per evitare mesi di programmazione mi sono tradotto quella scritta in C dalla Maxim. Secondo me =E8 venuta un p=F2 prolissa, ma funziona egreggiamente. Le altre routines di accesso le ho prese dalla Maxim e riadattate un pochino. Ora col 1-wire ci faccio ogni cosa :)

Dimmi se hai bisogno di altro aiuto...

Alex

ciao, grazie per l'attenzione! cmq di quello che hai scritto....ci ho capito ben poco :D quello che ho fatto è costruire questa scheda:

poi ci ho montato il mio bel sensore, ma per leggere la temperatura devo ogni volta cliccare sul bottone read temperature... mentre a me servirebbe una rilevazione in continuo della temperatura, diciamo ogni secondo (anche se un valore impostabile sarebbe l'ideale)... ho provato a far vedere ad un amico informatico il codice(visto che il link che ti ho detto forniva anche i sorgenti) ma il programma funziona con un dll criptato, quindi non modificabile.... poi ne io ne il mio amico, del datasheet della maxim dove "spiega" :oÞ di come vuole ricevere i dati questo sensore non ci capiamo una mazza... quindi mi sono arenato e sono passato al DS1621....certo che fare le stesse misurazioni utilizzando solo 1 cavo sarebbe moooolto meglio :D poi io ho il problema di dover misurare la temperatura di un liquido, ma poichè non ci posso inserire il sensore poichè non è per alimenti, lo inserisco in un tubo in rame...quindi più piccolo è meglio è :D se mi puoi dare una mano... con una modifica al sofware(quindi con pc) sarebbe l'ideale...anche perchè con un Pic non saprei ne come si monta ne come si programma... fammi sapere, grazie, ciao

Il giorno Wed, 18 May 2005 17:30:32 +0200, "pilip" ha scritto:

ACH! VbNet !!!

Prova a vedere questo :

usa il DS1621 c'è anche il sowtware completo in VB6 e l'autore è pure italiano.

ciao Stefano