Ciao NG,
Problema da un milione di dollari soprattutto per i 4 mesi ormai che ogni anno muoio.
Ho speso un piccolo capitale per trovare i ventilatori giusti per ciascuna collocazione ma tutti, nessuno escluso, anche al minimo sono troppo veloci e non chiudo occhio la notte. Non posso comprare un ventilatore cercando quello giusto per prove ed errori quindi vorrei considerare la regolazione nella speranza di poter riutilizzare qualcuno di quelli ora inusabili. Le recensioni parlando di modelli silenziosi e per me fanno un fracasso assurdo, quindi non ho nessuna esperienza collettiva da cui attingere.
Escludendo i regolatori per carichi resistivi (li devo escludere? Sarebbe fantastico poterli usare se l'unica variabile da considerare fosse il ronzio) in giro vedo che
1) Inverter (costosissimo, e poi ho 5-6 ventilatori da regolare);2) Autotrasformatore (e questo mi costringerebbe a comprare un variac per poi commissionare la costruzioni dei singoli trasformatori, anche qua costi stratosferici);
3) Diodo in serie, ovviamente non so cosa succede a 1/4 della potenza, suppongo sia un po' troppo drastico;4) Condensatore in serie; questa mi sembra possibile, le prove sarebbero a costo zero. Ma se pure parliamo di 40 W a ventilatore non so se avrei problemi con la fornitura: in parallelo avrei un parziale rifasamento dato che il
che ne so se poi ci sono altri fenomeni che non conosco e non ho preso in conto nel circuito equivalente del motore?
Non so davvero come uscirne con una soluzione elegante. Dato che parliamo di un terzo della durata di un anno e un variac ancora non ce l'ho posso anche fare uno sforzo economico con l'alternativa 2), e mi resta il variac per il futuro. Ma comunque una mezza dozzina di trasformatori su ordinazione non costeranno poco, se pure da 100 VA.
Dimenticavo, non mi serve la regolazione. Sono ventilatori solo per la notte e una volta individuato il minimo a cui possono girare sono a posto. Durante il giorno un bel bypass e il problema non si pone.
thankssssssssssssssssssssss
Apx.