differenze parametri elettrici uscite audio?

16:31

- Gio 05 Gen 2012, 16:12, G.B. fra le varie ha scritto:

=> mer04gen2012 h18:17 news: snipped-for-privacy@z25g2000vbs.googlegroups.com (98c0329e-06f7-42db-8cff-dc2ff72be261*z25g2000vbs.googlegroups.com>)

che rispondeva a => mer04gen2012 h18:01 news:je20kr$3bt$ snipped-for-privacy@dont-email.me (je20kr$3bt$1*dont-email.me)

- E' un bisestile. E se già il 2011 è stato quello che è stato...

---

-*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

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If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)
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uniposta
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Ma non faceva il suono del vento.

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Francesco Potortì

Il 05/01/2012 14:03, uniposta ha scritto:

Vogliamo cercare, per amore dell' Elettronica, di fare chiarezza una volta per tutte, lasciando perdere i personalismi e le "code di paglia"?

[Reti di Zobel]

Vero, ma hanno (o, meglio, dovrebbero) avere pesante influenza nella stabilita' dell' ampli (o meglio, di taluni ampli). Vorrei ricordare che nelle topologie classiche a BJT gli sfasamenti tra tensione e corrente sul carico, vengono riportati sul VAS a meno del guadagno degli stadi di uscita, e, quindi, creano poli e zeri aggiuntivi, (possibilmente) non previsti in fase di progetto.

BTW ricordo un cavo "speciale" (l' SSC di una 30-ina di anni fa, se ricordo bene), che a fronte di una bassissima induttanza serie, possedeva una capacita' cosi' elevata (600pF/m, AFAIR) da mettere in crisi molti ampli, con instabilita' e auto oscillazioni.

Vero anche che questo accade principalmente perche' gli ampli vengono pensati, generalmente, per andare bene con qualunque marca e modello di casse e le casse sono progettate (non tutte) con disinvoltura, dal punto di vista reattivo (es. le Linn S.A.R.A., nel famoso test) (e talvolta anche da quello resistivo, come alcune Infinity o come le Apogee Scintilla). Con ampli progettati per specifiche casse od altoparlanti (es nel caso delle casse attive), il progettista ha davanti una situazione stabile e definita e corre meno rischi.

["rifasamento" delle testine phono]
[...]

Magari diciamo meglio che: visto che in parallelo all' ingresso phono c'e' sempre una capacita' ineliminabile (al limite anche solo quella dei cavi di collegamento, ma anche quella dei condensatori elimina-RF), e per i valori comunemente rilevati dalle testine MM (di induttanza del motore) e di capacita' (dei cavi e dello stadio di ingresso, come detto), possono provocare un picco a frequenze dell' estremo superiore della banda audio o appena ultrasoniche, con un rialzo (o in certi casi un crollo) della risposta alle frequenze acute...

... dicevo, si ottimizza l' interfacciamento tra la testina e il pre variando oppurtunamente la capacita' parallelo e (quando serve) la resistenza di ingresso, tipicamente facendo un paio di calcoli a tavolino, e selezionando gli opportuni valori sul pre.

Da notare che esistono situazioni pochissimo sensibili alla capacita' parassita (cavi+ingresso phono), per esempio alcune (oserei dire la maggior parte) delle MC ad alta uscita e delle "riluttanza variabile".

:-)

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Englishman

Il 05/01/2012, Francesco Potortì ha detto :

No ma era cantata dalla stessa persona: Highway 61 Revisited: Like a Rolling Stone.

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Peter & Pan ©
22:19

- Gio 05 Gen 2012, 19:30, Englishman ha scritto:

- amore dell'Elettronica?

- Certo, questa era l'altra funziona sottintesa - anzi, in effetti sulle uscite dei finali la funzione primaria è quella, e non quell'altra di cui si parlava.

Vale anche per i piccoli condensatori vicini ai pin di alimentazione di certi integrati (operazionali, ecc.), evitano che inizi lo scivolamento nell'autooscillazione

- Poli scivolosi...

- Allora... questo ramo di discussione era iniziato da una parolina a margine di tutto un discorso... e da quel margine siamo arrivati a un altro margine ancora.

Che però se non altro sembra stabile... non dovrebbero esserci ulteriori scivolamenti nel ramo di discussione

- Sì, mi torna... una capacità piccolissima con grandi induttanze è una brutta storia... e quindi ingrandirla e rendere trascurabile quella intrinseca dell'ingresso...

- Sì, infatti mi riferivo alle MM

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Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)
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uniposta

Il 05/01/2012 19.30, Englishman ha scritto:

Per amore dell'Elettronica come viene chiamata e che funzione ha la rete formata da R6 e C7 così una volta per tutte mi tolgo ogni dubbio?

formatting link

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G.B.

Peter & Pan © :

Mah. Secondo me sei riuscito a recuperare in corner :)

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Francesco Potortì
00:49

- Ven 06 Gen 2012, 00:18, G.B. ha scritto:

- io non ho una gran memoria per i nomi... ma quella RC serve solo a modellare la curva del filtro in una maniera accurata che il solo C non avrebbe potuto (vedi l'altro C in parallelo).

Interessanti invece i filtri trappola (smorzati) sia sul tw che sul wf, e poi naturalmente i tagli da 24 dB/8... insomma non è esattamente il filtro più comune e abituale del mercato.

Se tu l'avessi fatta PNG (filtrato(*)) non avrebbe perso qualità e al contempo sarebbe pesata di meno

(*) filtro automatico, oppure uno dei quattro sub/up/average/paeth

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If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
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Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)
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uniposta

Ora vi spiego meglio : ho comprato BEHRINGER HA400 MicroAmp Amplificatore per Cuffie, ho preso un uscita pre del mio ampli pioneer sa 740 e l'ho mandata a questo bheringer ha400 che mi serve per alimentare 4 cuffie in contemporanea. Le cuffie collegate sono le sennheiser hd 201 credo da 64ohm. il risultato è che clippano e non posso alzare il volume che invece dovrei aumentare per ascoltare meglio.

Il tutto mi serve perchè ho un mixer audio in ingresso sulla sk soud blaster live (ingresso di linea), dal pc prendo l'uscita della sk audio e la mando all'amplificatore pioneer sa740. Devo registrare trasmissioni radiofoniche con ospiti e quindi come monitor ho scelto l'uscita dell'amplificatore inviata al behringer ha400.

il bheringer ha ingresso a 100kohm e uscite cuffie a 70ohm.

insomma vorrei un volume in cuffia molto alto e senza distorsioni mentre ora al primo picco, gli altoparlantini delle cuffie sembrano che si stiano rompendo!

grazie

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silvio d'amico

Francesco Potortì ha detto questo venerdì :

Una tua opinione; rispettabile ma inesatta. Oltre 1000 vinili, sei o settecento CD, un centinaio di nastri e oltre 12.000 file in flac. Dovevo pur sapere qualcosa di musica, anche perchè quel disco e quel pezzo appartengono alla storia della musica del 20mo sec. Se ti serve l'elenco per la Befana, nessun problema :-)

Ciao :-)

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Peter & Pan ©

Il 06/01/2012 00:18, G.B. ha scritto:

Non so se abbia un nome, al di la del generico "rete di rifasamento (parziale) dell' induttanza del Woofer".

Lo scopo e' quello di (funzione assolta solo parzialmente) rifasare la parte induttiva dell' impedenza del W alle frequenze intorno all' incrocio, per far lavorare la cella passa-basso nelle condizioni piu' vicine alla idealita'.

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Englishman

Il 05/01/2012 22:19, uniposta ha scritto:

Della Conoscenza (

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, primo paragrafo)?

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Englishman

Peter & Pan ©

Mh. Prima stavo parlando con Tomaso Ferrando. Cos'è successo?

Dove li tieni i file? Se dovessi avere una collezione del genere terrei almeno tre copie per il terrore che si debbano rovinare i supporti.

Altra domanda. Siccome sei appassionato, avrai deci CD molto vecchi. Nella tua esperienza, quanto spesso accade che si rovinino da sé per l'età?

Ultima domanda. Volendo digitalizzare una vecchia collezione di audiocassette, di qualità variabile da scarsa ad accettabile ma cui tengo anche per motivi affettivi, mi suggeriresti di fare una brutale copia con un cavetto dal registratore al PC o vale la pena provare qualche elaborazione del segnale? Anni fa ci avevo provato, per togliere un po' di fruscio delle cassette, e c'ero anche riuscito, ma a prezzo di un paio d'ore di lavoro per ogni cassetta, cosa che non mi posso permettere.

Reply to
Francesco Potortì

Il 06/01/2012 9.19, Englishman ha scritto:

Ok credevo si chiamasse rete di Zobel e mi sono sbagliato nel confondermi. Grazie.

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G.B.

Il 06/01/2012 0.49, uniposta ha scritto:

In diversi articoli di riviste di autocostruzione scrivono che serve a linearizzare o anche abbassare l'impedenza dell'altoparlante che spesso tende a salire alle frequenze più alte, altrimenti il filtro pb non avrebbe la pendenza richiesta.

Sempre gli stessi testi dicono: la rete lrc in parallelo al tweeter agisce sulla frequenza di risonanza smorzandola per aiutare il filtro pa a fare il suo lavoro.

L'immagine non è mia, l'ho rubata solo per fare l'esempio, qui:

formatting link

Reply to
G.B.

Il 06/01/2012 11.37, Francesco Potortì ha scritto:

Alcuni editor audio permettono di applicare i filtri e gli effetti (vst o directx) in tempo reale mentre li stai registrando.

Reply to
G.B.

silvio d'amico ha scritto:

Hanno un'impedenza di 24 ohm:

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Ha l'uscita a 80 ohm:

formatting link

Forse l'impedenza delle cuffie e' troppo bassa?

Ciao

--
Giorgio Bibbiani
Reply to
Giorgio Bibbiani

Dopo dura riflessione, Francesco Potortì ha scritto :

Boh. Io ti ho trovato accodato al mio post. Sperando che non mi crocifiggano, o meglio non mi saldino a qualche percorso di massa, sono felice di poterti rispondere. In fondo Musica e Fotografia sono la grande passione che coltivo da... mezzo secolo :-). .

I file sono backed up su tre HD da 1 TB. Tutti della stessa marca in modo che se succede qualcosa ho più facilità ad utilizzare sw di recupero proprietari, nonchè scambiare le elettroniche se una delle tre non dovesse andare e procedere al recupero. Cmq, a meno di fare cazzate colossali, l'affidabilità delle memorie di massa è tale che, a meno di non smanettare come un pazzo o di fare tweaking assurdi, la possibilità di scassarle è molto ridotta. Considera anche che provvedo a cambiarli poco prima che scade la garanzia, giusto per scrupolo. Alcuni sedicenti gurum fanno molto spesso operazione di terrorismo contro questidispositivi, dimenticando che non vengono utilizzati solo per immagazzinare canzonette o immagini del pupo, ma principalmente per custodire dati molto più preziosi. Un buon computer, un ottimo alimentatore ed un valido UPS sono essenziali perchè funzionino.

I CD più vecchi hanno una ventina di anni, e sono ancora perfettamente funzionanti. So di malfunzionamenti e di degrado ma non mi è mai capitato.

Premetto che sono per il restauro conservativo, non invasivo. Intervenire per migliorare il suono, aumentarne la dinamica o esaltare alcune frequenze è cosa molto difficile da fare disponendo di sorgenti a bassa resa come le cassette, che presumo sono state registrate nel corso del tempo, da apparecchiature diverse. Sono cose che si fanno utilizzando i master. Io in questo caso, ma non per le cassette, piuttosto con i vinili che in parte ho digitalizzato, mi sono limitato ove ne fosse il caso ad intervenire solo su rumori (click più che fruscii) con sw di filtraggio opportuno evitando, o tecniche, forse più trucchi, utilizzati direttamente sul vinile e a meno di non voler fare qualche esperimento, di intervenire con compressione del segnale. Ti faccio un paragone con la Fotografia. Se hai un negativo graffiato, acquisendolo con uno scanner puoi intervenire sui difetti e li puoi eliminare del tutto. Ma se il negativo ha una gamma tonale limitata, anche se sei un mago con Photoshop, il risultato sarà sempre un'artefatto. Lo stesso è con la musica. Per quanto riguarda la cattura del suono e la sua elaborazione o digitalizzazione, consiglio sempre di utilizzare una sch. audio esterna piuttosto che una on board. Ce ne sono di tutte le fasce di prezzo e garantiscono ampia versatilità e qualità. A questo aggiungerei una buona coppia di casse monitor attive. Non parlo di casse da computer. Falsano troppo il suono e va a finire che vai a correggere un pezzo perchè lo senti povero nelle frequenze ed invece la colpa è delle casse. Così come succede nella fotografia digitale, vedi un cielo di un blu strano e lo correggi, ma la colpa è del monitor e non del file sorgente. Anche queste si riescono a trovare a prezzi ragionevoli, tanto per partire. Se hai un computer, con scarsi 500 ¤. puoi competarlo di un più che buono sistema audio (sch. audio esterna + coppia di casse attive). Chiedo scusa per la prolissità, mio difetto, ma l'argomento mi appassiona e mi permetto di affermare anche di esserne abbastanza competente.

Ciao :-)

Reply to
Peter & Pan ©

"Giorgio Bibbiani"

penso di si! che tipo di cuffie dovrei comprare per poter sparare il volume molto forte? grazie

Reply to
silvio d'amico

silvio d'amico ha scritto:

Il datasheet riporta una potenza massima di uscita di 40 mW con cuffia di impedenza 100 ohm. Io comunque farei prima una prova con _una_ cuffia di impedenza ~= 100 ohm, se possibile senza acquistarla, dato che la causa del malfunzionamento potrebbe non essere quella ipotizzata...

Ciao

--
Giorgio Bibbiani
Reply to
Giorgio Bibbiani

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