condensatore come mini-ups per radio

Il giorno Sat, 27 Jan 2007 08:51:54 +0100, ha scritto:

Potrebbe funzionare.

Dipnde dal consumo della radio e anche da come è regolato il volume.

a recuperare?

Può essere un idea, direi che devi mettere almeno qualche decina di migliaia di µF.

-- ciao Stefano

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SB
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Ciao gruppo, pensate sia una cosa sensata mettere un grosso condensatore elettrolitico all'interno di una radio portatile, dopo lo stadio di trasformazione in continua, cosi' che quando stacco la spina con la radio accesa, quella continua a suonare fino a quando - pochi secondi dopo - la attacco ad un'altra presa?

Che dimensione mi consigliate? Che ne dite mettessi in parallelo tutti i piu' grossi condensatori che riesco a recuperare?

--
e76
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<e76>

e76 ha scritto:

Attenzione pero': la carica di molti condensatori di grande capacita' provoca un assorbimento molto elevato e potrebbe non essere sopportato dall'alimentatore. Piero

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piero

Il giorno Sat, 27 Jan 2007 08:13:00 GMT, piero ha scritto:

Giusto, meglio mettere in serie prima dei condensatori una resistenza da pochi ohms 47~100 1/2W o ancora meglio una NTC.

-- ciao Stefano

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SB

prima dei condensatori una resistenza da pochi

ciao, io invece tempo fa pensai di sostituire le batterie di una torcia (lampada a led) con dei condensatori, in modo da attaccarla per

1 secondo alla tensione di rete 220v con un opportuno trasformatore oppure ai 12v della macchina per poter usufruire di qualche minuto di luce.

cosa ne pensate?

a volte e' molto comodo avere a disposizione una torcia che si carica istantaneamente piuttosto che avere sempre in carica a casa una torcia per usarla qualche minuto al mese. questo discorso vale anche per l'auto.

ed ora che i led hanno bassi consumi ed una migliore efficienza luminosa rispetto le tradizionali lampadine credo ne valga la pena.

io pensavo di caricare un condensatore a 12v e poi mettere tanti led in serie sino ad arrivare ai 12/13.5v . secondo voi per 1 minuto di luce quanti microfarad sarebbero necessari ?

aspetto news...

ciao a tutti

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CristianM

Il giorno 27 Jan 2007 03:15:52 -0800, "CristianM" ha scritto:

prima dei condensatori una resistenza da pochi

Non è conveniente, l'energia immagazzinata in un condensatore è relativamente poca, meglio usare una batteria.

Cito da un vecchio post:

Condensatore 1 F (si, 1 Farad!) caricato a 2,4 V: Energia immagazzinabile = 2,88 Joule

Coppia di batterie nimh da 2000 mA/h caricate a 2,4V: Energia immagazzinabile = 17280 Joule.

Per un minuto penso diversi Farad, non ho voglia di fare i calcoli

Oltretutto c'è anche il problema che il led al di sotto di 1.2V non fa luce, quindi non puoi nemmeno sfruttare tutta la carica del condensatore ma solo una piccola parte di essa.

-- ciao Stefano

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SB

CristianM ha scritto:

Un condensatore si scarica su una resistenza con un andamento dato da RC=s Dove R è in ohm, C in Farad, s sono i secondi. Passati i secondi calcolati la tensione è scesa a 0.7 volte quella iniziale. Quello che ci manca è il valore di R, ma, se supponiamo di consumare 20mA, la resistenza equivalente è di 12/0.02=600 ohm. Per avere 60 secondi: 60/600=0.1 Farad, ossia 100000uF. E' chiaro che questo è un calcolo molto grossolano, in quanto la tensione scende man mano, e quindi anche la corrente. Però può servire a dare un'idea delle grandezze in gioco.

Giuliano

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JUL

Non =E8 conveniente, l'energia immagazzinata in un condensatore =E8=20 relativamente

ok pero' perdo il vantaggio della carica istantanea, anche se fornissi=20 molta corrente alla batteria non credo si carichi in tempi utili, es 1=20 minuto.

e poi dopo qualche anno di inutilizzo le batterie sono spesso da=20 buttare!

luce,

o una

infatti pensavo di caricarlo a 12v non a 1.2v. stavo pensando a condensatori grossi come le pile torcie tipo D.

ciao

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CristianM

Il giorno 27 Jan 2007 04:17:35 -0800, "CristianM" ha scritto:

Hai la carica istantanea e la scarica quasi istantanea, i condensatori elettrolitici oltrettutto non sono eterni nemmeno loro e hanno problemi di temperatura, nel senso che la capacità diminuisce con la temperatura.

Se li metti in serie la cosa non cambia, quando ad ogni led arriva 1.2V smette di far luce.

Comunque puoi fare facilmente una prova con un condensatore da 10000µF (grande come una pila torcia) e dei led in serie. Qualche secondo di luce lo puoi ottenere, ma niente di paragonabile con una batteria delle stesse dimensioni.

-- ciao Stefano

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SB

"SB"

Grazie a tutti, i vostri messaggi sono stati molto interessanti. Anche se non mi aspetto buoni risultati, provero' comunque. Mettero' anche una resistenza in serie ai condensatori affinche' inizialmente non si comportino da corto circuito bruciando l'alimentatore.

Vi faro' sapere.

Ciao

--
e76
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<e76>

comportino

Rettifico, se lo trovo metto un solenoide.

--
e76
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<e76>

Il giorno Tue, 30 Jan 2007 20:20:11 +0100, ha scritto:

Il solenoide però potrebbe dare problemi allo spegnimento per via dell'energia magnetica immagazzinata che dovrà essere dissipata..

Se l'alimentatore usa un trasformatore piccolo (~5W) la sua resistenza interna dovuta all'avvolgimento secondario dovrebbe essere sufficiente da sola a limitare il picco di corrente.

Nei piccoli trasformatori il secondario usa moltissime spire e il filo è molto sottile.

-- ciao Stefano

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SB

"SB"

dell'energia

Meglio! Magari aiuta i condensatori a tenere su la radio mentre cambio presa.

interna

Non ce la faccio, e' piu' forte di me: mettere in corto circuito un generatore di energia mi farebbe venire i crampi allo stomaco :-)

--
e76
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<e76>

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