Ciao a tutti,
sto costruendo un alimentatore basato sullo stabilizzatore lm338k, un comune stabilizzatore a 3 pin con package to3, nel mio caso prodotto dalla ST.
Il partitore =E8 costituito da una resistenza da 220Ohm (tra Vout e Vadj) e da un potenziometro regolato intorno ai 2.2kOhm e collegato tra Vadj e massa, in modo da ottenere in uscita 14V. Ho inoltre messo questi condensatori di bypass:
Vin - massa: 1uF, ceramico multilayer Vadj - massa: 10uF, tantalio Vout - massa: 1uF, ceramico multilayer
Ho portato un filo di massa vicino all'integrato e a questo ho collegato il partitore e i condensatori. Sono dunque tutti attaccati ad un singolo punto.
Veniamo al problema. A vuoto la tensione =E8 stabile ed =E8 quella attesa, ma appena carico lo stabilizzatore la tensione crolla, assestandosi in modo instabile intorno ad un valore parecchio inferiore a 14V. Come carico uso delle lampadine e la corrente assorbita =E8 ampiamente sotto a quella massima indicata nel data sheet. L'lm338 =E8 montato su un grosso dissipatore di alluminio, in ogni caso nelle prove svolte non ha fatto in tempo a scaldarsi. Dopo infinite prove ho raccolto questi ulteriori dati:
- se stacco i condensatori di bypass di Vin e Vadj tutto funziona bene: posso caricare lo stabilizzatore senza problemi e la tensione rimane perfetta entro qualche mV;
- se attacco solo il condensatore di Vout, lasciando escluso quello di Vadj, lo stabilizzatore continua a comportarsi bene. Al condensatore di Vout posso anche collegare in parallelo un condensatore di capacit=E0 maggiore (un condensatore di uscita vero e proprio), tutto continua a funzionare bene;
- se invece collego solo quello di Vadj e non quello di Vout lo stabilizzatore inizia a lavorare male, anche se in modo meno disastroso di quanto accada con entrambi i condensatori. Diciamo che la tensione cala di alcune centinaia di mV anzich=E9 di qualche volt. Rimane comunque instabile;
- Nelle situazioni in cui lo stabilizzatore funziona male il mio multimetro indica che la tensione in uscita non =E8 propriamente continua ma "balla" con frequenza di vari kHz. Quando lo stabilizzatore funziona "bene" (niente condensatori) la tensione =E8 continua (frequenza: 0.00Hz);
- Se collego a massa Vout con un condensatore al tantalio da 10uF lo stabilizzatore sotto carico si comporta male e il condensatore si scalda moltissimo nel giro di qualche secondo (solo quando c'=E8 un carico collegato);
- Usando condensatori ceramici da 0.1uF anzich=E9 da 1uF ottengo comportamenti analoghi;
- Per alimentare l'lm338 ho usato sia la tensione proveniente da uno stadio di alimentazione costituito da trasformatore, ponte e condensatori, sia un alimentatore da banco. Ottengo il medesimo comportamento.
Non so che pesci pigliare! Credo che lo stabilizzatori oscilli, ma come eliminare il problema? Del resto non mi sono inventato io questa configurazione: =E8 quella consigliata dal data sheet...
Mi si potrebbe rispondere di eliminare semplicemente il condensatore da Vadj, visto che senza questo tutto pare funzionare bene. Il data sheet per=F2 indica che con questo condensatore si ottiene una ripple rejection molto migliore, e dato che sto facendo del mio meglio per costruire un buon alimentatore mi dispiacerebbe agire in questo modo, specialmente senza aver capito perch=E9 ottengo il comportamento descritto.
Un grazie per ogni consiglio che vorrete darmi...