Il 23/04/2010 11.14, giorgiomontaguti ha scritto:
Però senza ponte ho comunque la R presente e facendo i conti con il valore efficace di pontenza ne ho!
Perché dici così? Questo quindi sarebbe una bufala?
Marco
Il 23/04/2010 11.14, giorgiomontaguti ha scritto:
Però senza ponte ho comunque la R presente e facendo i conti con il valore efficace di pontenza ne ho!
Perché dici così? Questo quindi sarebbe una bufala?
Marco
Il 23/04/2010 9.26, Arrangiologo ha scritto:
Dovrebbe essere lo stesso che uso io.
Nel mio caso le spire sono un'ordine di grandezza meno per ottenere la Xl voluta alla frequenza di risonanza.
Si infatti sul lato ricevente non servono componenti troppo pregiati. Si è in bassa tensione e il Q conviene tenerlo basso per evitare tarature troppo critiche.
Marco
Ciao Marco Se senza ponte , ma con la stessa R presente , hai una tensione corrispondente ad una certa potenza, non capisco perche' mettendo il ponte non esca la Dc corrispondente !!! Non dovrebbe neppure essere un problema di frequenza a 130Khz, salvo tu abbia usato Ponti per 50 Hz. Con 4 1N4148 dovrebbe andare benissimo. Per ottenere potenza pero' devi fare un accoppiamento non lasco, ossia le due bobine devono essere praticamente attaccate. Se il circuito l'hai trovato in rete e costruito decentemente,dovrebbe funzionare. Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
Il 25/04/2010 9.28, giorgiomontaguti ha scritto:
Infatti è quello che non capisco nemmeno io :)
Ho usato quattro schottky per ridurre la c.d.t. ai loro capi. Male che vada posso provare con 4 1N4148.
Questo non è possibile: dovranno essere distanziate di alcuni cm. Però ho verificato con l'oscilloscopio: la potenza che ho senza ponte collegato mi è sufficiente! Devo solo riuscire a raddrizzarla e livellarla alla buona.
Grazie e buona domenica! Marco
Se puo' servire, il "coso" di cui sopra ha le due bobine affacciate a pochi millimetri (due o forse meno di scatola del primario, uno o forse meno di scatola del secondario e uno scarso di aria, totale 3 o
4 mm. scarsi).Il 25/04/2010 12.44, Arrangiologo ha scritto:
Si, ho presente. Comunque è solo questione di compromesso tra i vincoli meccanici e la potenza che si riesce a indurre.
Ciao! Marco
Non e' che hai bruciato qualche diodo? :) Gli schottky spesso tengono tensioni inverse piuttosto modeste...
Ciao,
-- RoV - IW3IPD http://digilander.libero.it/rvise/
Il 26/04/2010 0.22, RoV ha scritto:
I diodi sembrano ok, e quando li ho acquistati ho verificato la massima tensione inversa che è di 30V. Io ho una sinusoide di 12-13 V pk-pk.
Comunque oggi farò la prova con un ponte di 1N4148 come suggeriva Giorgio e vediamo cosa succede :)
Marco
Marco Trapanese:
Ho seguito poco l'argomento anche perché io e l'elettrotecnica non siamo mai stati presentati, ma le tensioni citate e l'acronimo "RLC" mi pare facciano a pugni ;-)
Il 26/04/2010 10.17, F. Bertolazzi ha scritto:
Mumble... però il circuito è RLC parallelo. E comunque la tensione è stata misurata, quindi è quella realmente presente alla f di risonanza.
Marco
Marco Trapanese:
Ah, boh, ho scritto la mia cazzata giusto perché mi pareva brutto non partecipare ad un thread con così tanti post.
Il 26/04/2010 10.47, F. Bertolazzi ha scritto:
ROTFL :)
Marco
Il 25/04/2010 9.28, giorgiomontaguti ha scritto:
Sgrunt, doppio sgrunt, triplo sgrunt.
Colpa mia :(
Il ponte funziona, sono io che avendolo saldato sotto alla mille fori (i diodi erano SMD) sono "entrato dall'uscita". A volte mi chiedo come faccio a essere così idiota :-/
Comunque, girati i fili va che è una meraviglia: il watt ce l'ho tutto.
Ora dovrò giocare con qualche DCDC per avere un bel 5V stabile anche se mi cambia un po' l'accoppiamento.
Ciao Marco
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