Quelli moderni permettono di comporre e riprodurre un'intera sinfonia, ma negli anni sessanta i "sequenziatori" erano nel migliore dei casi basati sui primi e costosi integrati logici, e le note (o "passi") permesse erano pochissime, in genere multipli di quattro (4-8-12-16, max
uno, e non tutti se li potevano permettere... Un tipico sequenziatore dell'epoca (per esempio il noto modello "960" della Moog -> ) prevedeva un certo numero di passi ("steps") generanti tensioni continue impostabili tramite manopole, che pilotando poi oscillatori e filtri controllabili in voltaggio permettevano l'esecuzione e la ripetizione "ad libitum" di
ortodossi (per intendersi, i tipici, martellanti "ostinati" del periodo d'oro dei Tangerine Dream)... Ogni step del nostro trabiccolo doveva inoltre prevedere alcune funzioni accessorie, ovvero permettere almeno l'arresto della sequenza in quel preciso punto ("stop"), l'esclusione o "salto" del passo stesso ("skip") e la ripetizione della sequenza ("loop", "repeat"), possibilmente *dopo* l'esecuzione della relativa nota... Ora, venendo a noi, siccome mi pungerebbe vaghezza (ormai da lustri, ne avevo parlato anche in passato...) di realizzarne o almeno progettarne
ben si presterebbero al gioco, comprendendo un totale di 8 F/F arrangiati in due serie di quattro (), vorrei chiedervi come realizzereste voi la funzione LOOP/REPEAT di cui ho parlato prima - che delle tre previste nel mio caso per ogni passo della sequenza, per me
F/F (che saranno collegate in serie in modo da ottenere un sequenziatore a 8 passi/note) oltre alle uscite dei singoli F/F anche le entrate comuni di clock, "data" e RESET...
siano sistemi migliori di quello da me trovato, per il momento non ne parlo, in attesa di eventuali vostri suggerimenti, per i quali ringrazio in anticipo...
S.M.
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