(Analog) Sequencers...

Quelli moderni permettono di comporre e riprodurre un'intera sinfonia, ma negli anni sessanta i "sequenziatori" erano nel migliore dei casi basati sui primi e costosi integrati logici, e le note (o "passi") permesse erano pochissime, in genere multipli di quattro (4-8-12-16, max

uno, e non tutti se li potevano permettere... Un tipico sequenziatore dell'epoca (per esempio il noto modello "960" della Moog -> ) prevedeva un certo numero di passi ("steps") generanti tensioni continue impostabili tramite manopole, che pilotando poi oscillatori e filtri controllabili in voltaggio permettevano l'esecuzione e la ripetizione "ad libitum" di

ortodossi (per intendersi, i tipici, martellanti "ostinati" del periodo d'oro dei Tangerine Dream)... Ogni step del nostro trabiccolo doveva inoltre prevedere alcune funzioni accessorie, ovvero permettere almeno l'arresto della sequenza in quel preciso punto ("stop"), l'esclusione o "salto" del passo stesso ("skip") e la ripetizione della sequenza ("loop", "repeat"), possibilmente *dopo* l'esecuzione della relativa nota... Ora, venendo a noi, siccome mi pungerebbe vaghezza (ormai da lustri, ne avevo parlato anche in passato...) di realizzarne o almeno progettarne

ben si presterebbero al gioco, comprendendo un totale di 8 F/F arrangiati in due serie di quattro (), vorrei chiedervi come realizzereste voi la funzione LOOP/REPEAT di cui ho parlato prima - che delle tre previste nel mio caso per ogni passo della sequenza, per me

F/F (che saranno collegate in serie in modo da ottenere un sequenziatore a 8 passi/note) oltre alle uscite dei singoli F/F anche le entrate comuni di clock, "data" e RESET...

siano sistemi migliori di quello da me trovato, per il momento non ne parlo, in attesa di eventuali vostri suggerimenti, per i quali ringrazio in anticipo...

S.M.

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Synth Mania
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Il 13/07/2017 11:46, Synth Mania ha scritto:

o
[...]

che

--
bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il 13/07/2017 11.46, Synth Mania ha scritto:

Che tempi... :)

sandro

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sandro

sandro ha scritto:

Phaedra, Rubycon, Ricochet, Stratosfear... A modo loro, rappresentano un pezzo di storia della musica moderna... :'(

S.M.

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Synth Mania

"Synth Mania" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mynewsgate.net...

Bella merda!

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Roberto

not1xor1 ha scritto:

Trattandosi di 8 passi soltanto, si potrebbe usare anche il CD4017, ma in

S.M.

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Synth Mania

Il 13/07/2017 13.09, Synth Mania ha scritto:

Il supermoog... dovevi avere un talento anche oltre quello meramente musicale, per riuscire a far suonare sti robi...

sandro

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sandro

sandro ha scritto:

Conoscere bene le macchine provando e riprovando i pezzi praticamente tutti i giorni; quando si stava sul palco con quel tipo primitivo di sequenziatori che correvano, bastava poco per combinare disastri (con tutto che nel caso dei TD veniva impiegato un sistema di sincronizzazione di tutta la ritmica tenuto sotto controllo da Chris Franke, che era un batterista)!...

S.M.

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Synth Mania

Il 13/07/2017 17.52, Synth Mania ha scritto:

Metri quadri interi di Jackiere, connessioni instabili, circuiti analogici con derive termiche... ogni minuto poteva succederne una!

sandro

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sandro

sandro ha scritto:

Anche il "didietro" degli "armadi" non era particolarmente rassicurante...

S.M.

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Synth Mania

Il 13/07/2017 20.30, Synth Mania ha scritto:

Hai mai disassmblato un Hammond...? :P

sandro

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sandro

sandro ha scritto:

Alludi a questo?... :-)

S.M.

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Synth Mania

Il 14/07/2017 20.20, Synth Mania ha scritto:

Esatto... oltre ai fili la' dentro c'e' anche roba che gira... :P

sandro

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sandro

Il 14/07/2017 23.34, asdf ha scritto:

Scherzi? Il carillon e' il primo sequencer digitale (nota si/nota no), con sistema di notazione, anch'essa digitale (carta forata).

S'e' dovuti arrivare al Notator Logic degli anni '90, per avere una roba appena appena migliore... :D

sandro

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sandro

Beh tutti i sequencers sono nota si nota no, compreso il glorioso treno di inverters a transistor, e pure gli orologi dell'800 che

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asdf

sandro ha scritto:

tutti i

sequenziatori che

dei TD

E magari anche lubrificata, di quando in quando... ;-)

S.M.

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Synth Mania

asdf ha scritto:

Schede perforate? Ci abbiamo giocato pure noi, ai bei tempi!...

S.M.

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Synth Mania

Il 15/07/2017 01.19, Synth Mania ha scritto:

Che spettacolo, quando scansiona la scheda e copia sulla matrice di notazione le parti degli strumenti. Elettromeccanica... altro che righe di codice...

sandro

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sandro

sandro ha scritto:

Per l'epoca era una caratteristica notevole, peccato che non si trovino documentazioni tecniche, pur essendo uno strumento italiano (che per inciso

nome)...

S.M.

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Synth Mania

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