ho letto che ci sono 5 linguaggi ufficiali per PLC ovvero:
3 grafici Ladder A diagrammi di flusso (SFC) A porte logiche (FBD)
2 testuali Istruction List (IL/AWL) Structured Text (ST)
Ma sono validi per tutti i PLC? Quali sono le eventuali differenze? I software esistenti consentono di convertire da un linguaggio all'altro i vari programmi? Ad esempio so che dal Ladder si può ottenere IL, ma il viceversa è anche possibile? ST è sufficientemente espressivo da essere paragonato a linguaggi come C++ per PC? Mi sapreste indicare qualche guida online per farmi un'idea?
Inoltre qual è il PLC più diffuso/evoluto? Mi hanno detto che uno molto buono e utilizzato e' quello della Siemens. Ma bisogna imparare un software per ogni tipo di PLC?
No. Dipende dall'ambiente di sfiluppo. Per esempio io ho lavorato con un PLC ( scusami non mi ricordo la marca ^_^" ) e suportava solo il Ladder. Tra parentesi noi abbiamo prima fatto SFC e poi l'abbiamo trasformato in Ladder con un operazione 1:1 o quasi. Suppongo che alcuni tool di sfiluppo facciano questo passaggio in automatico.
Dici i PLC o linguaggi? Io conosco solo il Ladder e i Diagrammi di flusso. E nessuno dei due è un vero e proprio linguaggio. Servono più che altri a indicare una macchina a stati ( SFC + del Ladder ma neache tanto ).
Credo che sia abbastanza semplice. Anche se alcune cose non sono convertibili, voglio dire. In ladder puoi fare quello che vuoi o quasi, e non tutto è traducibile in SFC, quindi penso che sia solo unidirezzionale la cosa:
SFC => Ladder
ma non
Ladder => SFC
non so se esistono dei tool che lo fanno in automatico, ma credo di si visto che sono delle regolettine stupide stupide! Comunque so che alcuni tool permettono di usare più linguaggi insieme. Per esempio il progrmma principale è Ladder ma uno dei blocchi funzionali è scritto in un linguaggio testuale ( non so a quale si riferiva ).
Se vuoi ti posso dare il link alle dispense al mio corso universitario. Era fatto molto bene! Ovviamente a te interessa solo la parte sul Ladder/SFC. Se vuoi reperisco il titolo del libro di testo.
Ecco io non usavo quelli del Simens, ma dell'altra ditta produttrice analogamente famosa.
Il PLC che usavamo all'uni era molto simile a questo:
formatting link
Se per software intendi dire il tool sono tutti molto simili anche se tutti diversi :D ogni ditta ha il suo con le sue caratteristiche. Invece i linguaggi sono standard ( anche se magari ognuno lo estende come vuole ).
^_^" spero di essere stato utile ^_^"
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Il Razziatore,
"Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete
ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour
"Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento il capostazione
deve usare senno e ponderatezza." Regolamento d'esercizio FS
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Yhaoo : Razziatore82
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http://razziatore.no-ip.com/mpp/
ogni costruttore ha il suo modo di lavorare, alcuni implementano solo il ladder altri solo l'IL o AWL altri una combinazione di di due o piu' rappresentazioni, ecc. Ad esempio alla tua lista manca il Grafcet... che va forte in francia...
Alcuni tools di sviluppo separano in maniera netta il "linguaggio macchina" dalla sua rappresentazione grafica e quindi puoi switchare da una rappresentazione all'altra liberamente.... con altri invece e' impossibile....
Siemens in passato ha fatto la storia del plc insieme ai costruttori americani (texas instrument... che poi e' stata incorporata da siemens, allen bradley ecc.). la sua serie S5 e' stata per lunghi anni al top. Ora la situazione e' molto piu' variegata ed insieme a Siemens ci sono molti altri costruttori degni di nota. A titolo di esempio te ne elenco qualcuno... Schneider Modicon Allen Bradley Rockwell Omron Nais Matsushita panasonic Saia Qem GE ... e tanti tanti altri...
Se per sw intendi il tool di sviluppo ti rispondo di si....
poi clicca su Materiale didattico, c'è una sezione generale sui PLC ( teroica ) e una sezione ( l'ultima ) sui linguaggi.
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No ingeneria informatica :) Quello era un esame di Ingeneria Informatica
- specializazione automatica. Io sono un informatico puro ( non ramo automatica ma informatico ) che pero' ho fatto gli esami di automatica come esami a scelta :D
Ah! I PLC erano della Allen Bradley Rockwell :)
-- Il Razziatore, "Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour "Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento il capostazione deve usare senno e ponderatezza." Regolamento d'esercizio FS
Ma in generale, un tool che rispetti al 100% i 5 linguaggi standard, consente di lavorare su tutti i PLC? In pratica, ogni PLC, sebbene supporti estensioni proprietarie che facilitano lo sviluppo, supportano al 100% lo standard dei linguaggi definiti da IEC?
Tali tool+emulatori sono venduti con il PLC o sono a parte? Che prezzi hanno all'incirca?
Sul electroportal c'è scritto:
Schema Funzionale in Sequenza - SFC - Sequential Funcion Chart E' un linguaggio sviluppato in Francia con il nome di "Linguaggio Grafcet". Rappresenta il funzionamento per passi di un processo automatico in modo del tutto similare ad un Flow-chart, ma dove ogni blocco rappresenta uno stato del processo di lavorazione della macchina.
Ne dubito. OGni PLC ha il suo assembler, e dubito che un PLC della Simens condivida lo stesso assembler di un PLC Rockwell. Per esempio nel programma della Rockwell ( RSLogic ) potevi selezionare nella lista CPU solo i suoi. Non esistono tool universali. Il linguaggio è standard ma per ogni PLC devi avere il suo software, che poi se conosci un tool riesci a districarti tra tutti gli altri magari è vero, ma è da dimostrare!
Il PLC come qualunque CPU elettronica, supporta un solo linguaggio: L'assembler. Poi tu puoi programmarlo anche in C ma sarà il compilatore a tradurre il tutto.
I PLC Molto molto alti. Gli emulatori molto alti. Alemo credo a me l'emulatore me l'hanno dato all'uni.
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6, nell ordine SFC: sequential function chart FBD: Function block diagram LD: Ladder ST: Structured text IL: Instruction list FC: Flow chart
Tutti quelli che il sistema di sviluppo consente ;-)
Tante, ma alcuni ambienti pemettono di mischiare in una stessa appliazione parti scritte in linguaggi differenti. Ognuno ha la sua logica e sarebbero del tutto itercambiabili, ma oggettivamente fare della logica di controllo in ladder si puo' fare, ma diventa pesante....Il linguaggio IL lo usa solo chi e' costretto da mancanze nei tools o quelli il cui imprinting giovanile non consente piu' di mutare (e una tradizione storica, piu' che altro...)
In linea teorica, sarebbe possibile, non conosco tools che lo facciano in automatico...
Ha piu' del pascal, è un linguaggio di piu' alto livello rispetto al C/C++ ;-) La programmazione PLC è un poco diversa dalla programmazione su PC, va capita in modo temporale, oltre che sequenziale ...
Mah! non saprei quale PLC è più diffuso in assoluto... relativamente parlando abbiamo aree di diffusione geografica relativa... che so Siemens in Europa e sudamerica, Hallen-bradley in Usa, Omron in asia e giappone.... Ed in ogni caso ognuno ha il suo AMBIENTE specifico... poi in teoria i vari linguaggi sono standardizzati, per cui a parte i vari 'blocchetti' o funzioni proprietarie, dovrebbe essere semplice (in teoria) passare da un ambiente all' altro..... poi è vero che in pratica la migrazione di programmi è praticamente impossibile senza adattamenti ;-(
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