Accumulatori al Pb... idee confuse

"Sempronio" ha scritto nel messaggio news:c2f6ph$qja$ snipped-for-privacy@news.ngi.it...

o

Da un semplice libro di chimica si trova che la f.e.m di ogni elemento è di circa 2,2V quindi per 6 elementi (sempre che siano 6 elementi, basta comunque contarli) sono 13,2 V. Se si superano i 2,2V si ha il fenomeno dell'elettrolisi dell'acqua, con sviluppo (pericoloso ed indesiderato) di molecole di idrogeno ed ossigeno.

Considera che se vai da un "elettrauto" hai il 99% di probabilità che ti dica che quello che conta è la corrente di carica e non la tensione imposta sugli elementi dell'accumulatore. Quindi tenterà di caricarti la batteria con 14V in maniera tale da doverla sostituire prima.

Ciao.

Stefano

"Stefano" ha scritto nel messaggio news:ZWH2c.54174$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

di

contarli)

Ok, la sapevo anche io così, ossia che la tensione di una cella carica è pari a 2,1-2,2V cioè 12,6-13,2V. Il fatto è che anche in rete si trovano schemi abbastanza carini, tipo questo

che prevedono una tensione di ricarica maggiore... nel caso specifico di 14,5V, che viene poi ridotta a fine carica. Perchè??

Dipende dalla temperatura, da quanto tempo hai smesso di caricarla e dal tipo di batteria e di ricarica.

13.8V e` un buon numero :-)

Gli accumulatori al piombo sono un po' complicati da ricaricare: devono dapprima essere ricaricati a corrente limitata (tipicamente un decimo della capacita`), poi a tensione costante, infine, quando la corrente scende al di sotto di una data soglia, si deve abbassare la tensione di ricarica per entrare nella fase di mantenimento (specie quelle in gel): ad esempio questo e` un semplice circuito che prova a fare tutto cio`

ma non ha la compensazione in temperatura.

Per batterie ricaricate in tampone, si preferisce una tensione finale tipo quella che ho dato prima. Per ricariche cicliche invece si sale un po' di piu`, ad esempio fino a 14.7V, per poi scendere a 13.8V se si rimane in tampone.

Ci sono poi altre tecniche di ricarica per accumulatori al Pb particolari (tipo quelle usate in trazione elettrica), oppure carica rapida, o con elevata corrente iniziale, ma sono piu` complicati.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)

"Sempronio" ha scritto nel messaggio news:c2fjm3$udk$ snipped-for-privacy@news.ngi.it...

una

Perchè il libro di chimica ti spiega come fare per non distruggere un accumulatore nel tempo, mentre quelli ti spiegano come caricarlo non tenendo conto dell'efficienza dell'accumulatore stesso.

"Franco" ha scritto nel messaggio news:c2fkti$1sq8i5$ snipped-for-privacy@ID-60973.news.uni-berlin.de... [CUT]

Se intendeva gli accumulatori al piombo usati nelle automobili non ci sono quelle complicazioni. E' sufficiente che la tensione di carica deve essere inferiore a 2,2V x numero di elementi.

[CUT]

Pardon:

"E' sufficiente che la tensione di carica sia inferiore a 2,2V x numero di elementi"