Capacità dichiarate e capacità reali degli accumulatori al NiMH

Tempo fa ho acquistato su ebay da un cinese 24 accumulatori AA NiMH da

2500 mAh. Sono senza marca (bulk di colore verde) e sono funzionanti ma la loro reale capacit=E0 =E8 nettamente inferiore a quella dichiarata. Visto l'impiego che ne dovevo fare e la cifra pagata, poco male, =E8 andata bene lo stesso.

Me ne sono accorto quando con il mio caricabatterie fatto con un MAX713 e un microcontroller che lo controlla, alle correnti tipiche di carica per una vera 2500 mAh, il micro le staccava dopo pochi minuti e la loro temperatura saliva troppo rapidamente. Riducendo la corrente di carica e portandola a quella necessaria per le pile da 700 mAh tutto andava liscio. Per escludere che fosse il mio MAX713, ho riprovato anche con un caricabatteria veloce (15 minuti) delle Varta che si =E8 posto in carica lenta, senza ventola di raffreddamento attiva.

Ora per=F2 mi serve un lotto di accumulatori di quelli diciamo veri. Cio=E8 quelli che se dichiarano una capacit=E0, quella reale non deve discostare di molto. Ho avuto modo di provare le Varta e le GP, sono buone ma costano troppo.

Volevo sapere se qualcuno di voi su ebay =E8 riuscito a trovare qualcosa tra quelle marche sconosciute che per=F2 comunque se la cavano nel senso che la capacit=E0 =E8 molto vicina a quella dichiarata. Girando su ebay le uniche di marca ad un prezzo ragionevole sono le FujiCell. D'altro canto, visto che ne dovrei acquistare 60 pezzi se avessi la certezza che anche qualche sottomarca offre prestazioni analoghe, potrei risparmiare qualcosa ma per buttarmi mi serve avere informazioni certe da chi le ha gi=E0 comprate e provate.

Fuori ebay ho provato a cercare senza buoni risultati.

Ho voluto aprire questa nuova discussione perch=E9, aldil=E0 della mia esigenza, credo che questo discorso delle reali capacit=E0 degli accumulatori NiMH, possa interessare tante persone. Invito tutti a contribuire, in particolar modo chi ne ha provate diverse marche.

Ciao, Maurizio

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tuse.m
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...cut...

Ok, andava liscio che vuol dire? con la corrente piu' bassa dopo quanto tempo staccava e a che corrente?

Mha, detta cosi' non mi pare che la tua prova sia significativa. Non ci hai detto se poi la capacita' dell'accumulatore era o no di 2500mAh. La prova che hai descritto tu, ci dice solo che i tuoi accumulatori hanno una resistenza interna abbastanza alta; in pratica non potrai usarli per "certe" applicazioni, ma NON significa che hanno una bassa capacita'.

Personalmente ne ho decine di batterie simili, che uso per applicazioni piu' "blande"; tali batterie pretendono di essere trattate come signorine, con basse correnti di carica e di scarica, ma la loro capacita' in alcuni casi e' notevole.

Sanyo...

Ne' le Varta, ne' le GP sono paragonabili alle Sanyo, come affidabilita', durata e qualita' in generale.

Io ne ho ricavate alcune "decenti" dai pacchi batteria dei vecchi cellulari, venduti (nuovi) a peso.

Non so aiutarti, mi spiace.

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Ulx

mpo staccava e a che corrente?

Ulx, mi spiego meglio.

Usando il 713 normalmente carico le 2500 mAh come previsto nel datasheet a C/3 cio=E8 833 mA. Il timeout l'ho impostato a 225 minuti, tempo che con pile vere ho visto che non viene mai raggiunto. In genere con Varta e GP i tempi sono attorno ai 190 minuti. Con le bulk il 713 vede che la curva tipica di carica =E8 raggiunta entro tempi molto brevi e stacca entro 30 minuti passando da Fast charge a Trickle charge.

Con le bulk verdi, se carico a C/3 cio=E8 233 mA allora si comportano come le altre raggiungendo la carica in circa 200 minuti. Questo dimostra che la loro vera capacit=E0 =E8 quella e non quella scritta.

i detto se poi la capacita' >dell'accumulatore era o no di 2500mAh.

una resistenza interna abbastanza alta; >in pratica non potrai usarli per "= certe" applicazioni, ma NON significa che hanno una bassa capacita'.

Ti confermo che le Varta e le GP provate sono da 2500 mAh e messe nel caricabatteria rapido della Varta di caricano in 15 minuti. Naturalmente entra in funzione la ventola. Se provo a usare le bulk verdi lo stesso caricatore entra in modalit=E0 a carica lenta. La carica lenta finisce dopo 15 ore al massimo.

Comunque per provare la reale capacit=E0 ho fatto questa prova. Ho caricato tre pacchi da 4 pile. Un pacco Varta, un pacco GP e un pacco di quelle verdi bulk. Poi ho collegato un carico che assorbe circa 1 A costante. Con le Varta la durata temporale =E8 maggiore di 3,4 volte. Con le GP la durata temporale =E8 maggiore di 3,5 volte. D'altronde il rapporto teorico tra 2500 e 700 da circa 3,5715.

Concordo con te che sono tra le migliori in assoluto.

Certamente, ma sicuramente hanno un buon rapporto prezzo / prestazioni. Le ho nominate non per fare pubblicit=E0 ma solo per fornire un termine di paragone.

Ciao

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tuse.m

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@p47g2000hsd.googlegroups.com... Tempo fa ho acquistato su ebay da un cinese 24 accumulatori AA NiMH da

2500 mAh. Sono senza marca (bulk di colore verde) e sono funzionanti ma la loro reale capacità è nettamente inferiore a quella dichiarata. Visto l'impiego che ne dovevo fare e la cifra pagata, poco male, è andata bene lo stesso.

Me ne sono accorto quando con il mio caricabatterie fatto con un MAX713 e un microcontroller che lo controlla, alle correnti tipiche di carica per una vera 2500 mAh, il micro le staccava dopo pochi minuti e la loro temperatura saliva troppo rapidamente. Riducendo la corrente di carica e portandola a quella necessaria per le pile da 700 mAh tutto andava liscio. Per escludere che fosse il mio MAX713, ho riprovato anche con un caricabatteria veloce (15 minuti) delle Varta che si è posto in carica lenta, senza ventola di raffreddamento attiva. Ciao, Maurizio

Non è questione di capacità ma di resistenza interna. La tensione ai capi di questa, raggiunge velocemente la soglia di fine carica. Un paragone? Una damigiana da 50 lt ed una bottiglia da 5lt. La damigiana ha un collo sottilissimo (resistenza interna alta), mentre la bottiglia un collo largo

10 volte quello della damigiana (resistenza interna bassa). Improvvisamente versi 5 lt di acqua con un flusso che passa tranquillamente nel collo della bottiglia e non ne esce. La stessa quantità la versi nella damigiana, che in buona parte esce di fuori non riuscendo a passare nella strozzatura. La damigiana resta vuota, ma non perchè ha meno capacità della bottiglia. Se la versi lentamente, si riempirà di 50 lt. E' un paragone discutibile fin che si vuole, ma rende bene l'idea. Saluti Lorenzo
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lorenzo

...cio' non significa affatto che son cariche; il 713 forse "crede" che son cariche ma non e' detto che lo siano.

Puo' essere, ma non e' detto. Se la resistenza interna e' alta, C/3 potrebbe essere una corrente troppo alta e "ingannare" il caricabatterie dopo 200 minuti...

Sei sulla buona strada, ma mi permetto di fare ulteriori obiezioni (sono un rompip... lo so!). La suddetta prova devi farla cosi': scarica gli accumulatori

*singolarmente* fino a 0 (ma stacca il carico subito dopo aver raggiunto tale condizione). Caricali con 1/10C per un tempo sufficinte (18-20 ore vanno bene, tanto a tale corrente non li rovini); collega un carico che non assorba piu' di 1/5C e monitorizza la scarica. Esegui tale procedura almeno 2-3 volte. Se possibile, la procedura devi eseguirla sui singoli elementi. E' un procedimento lungo e snervante, ma solo cosi' potrai conoscere la "personalita'" delle batterie in tuo possesso.

Io lo faccio con ogni pacco/elemento che reperisco, poi li catalogo; solo cosi' so a quale elemento affidarmi *per un uso ben preciso*: a seconda dell'impiego, usero' la batteria con caratteristiche adeguate.

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Ulx

C'è in giro in inglese una prova con diverse batteria (forse una 20ina) misurandone la capacità reale e stilando una classifica. Non la trovo più però. Se qualcuno si ricorda il link..

coals

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coals

Io ho diverse marche di batterie (varta-sanyo-panasonic-energizer-cinesi verdi). Ho effettuato nel tempo diversi test sulle medesime al fine di determinare quali fossero poi le migliori da acquistare. Che dire......la qualità occorre pagarla !! Per i modelli cinesi a basso prezzo di qualsiasi tipo le caratteristiche pessime vengono fuori nel giro di pochi cicli (su 16 elementi da me acquistati da 2500 mA, dopo 5 cicli di utilizzo effettuo una prova a singolo elemento, emerge come miglior dato una 1800 mA, 2 elementi da

1500 mA, 3 da 1200 mA e le rimanenti comprese fra 750 e 900 mA), senza considerare poi che una buona parte della capacità in scarica si riesce a ottenere solo a scarica molto lenta e a voltaggi di cut-off troppo bassi. Un test su 12 energizer da 2500 mi ha dato invece ottimi risultati, tutti gli elementi sono risultati di capacità compresa fra 2250 e 2350...ora bisogna solo vedere come si comportano nel tempo. Il test sulle panasonic (4 elementi da 2500) mi restituisce ugualmente 4 ottimi elementi compresi fra 2350 e 2400 mA. Ho anche delle varta di 3 e passa anni che mantengono la loro capacità dichiarata (1900 e 2100 con dati rispettivamente di 1750 e 1900 circa) ma si autoscaricano in poco tempo (10 giorni o poco più) Ho anche le sanyo di tipo eneloop, capacità dichiarata 2000 con soglia minima di 1900 mA , su queste però non ho effettuato prove di capacità in quanto sto facendo i test di autoscarica (vengono propagandate come nimh senza autoscarica) quindi le ho comprate, caricate e messe lì in attesa....il prossimo mese le testerò.

In generale ho comunque letto che tutte le Nimh sono un prodotto di bassa durata, ovvero nel giro di poco tempo sia che vengano utilizzate o meno se ne vanno......quindi non so sinceramente quanto valga la pena il loro utilizzo. Facendomi 2 conti in tasca mi sono reso conto che avrei speso meno nel tempo ad usare dellle normali batterie usa e getta. Personalmente quando l'uso lo consente preferisco ancora le vecchie Nicd, più duraure nel tempo......ho delle stilo da 600 ma del 1990 che ancora danno tranquillamente 480 ma.....

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Tittopower

Su quel test se non ricordo male era proprio una energiner ad arrivare prima.

coals

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coals

Ulx, appena avr=F2 un po' di tempo, far=F2 le prove che mi hai indicato. Tuttavia ammesso che le bulk abbiano la capacit=E0 dichiarata a patto di caricarle lentamente e fare altrettanto per la scarica, ora mi servono delle batterie per un circuito dove =E8 necessaria la ricarica veloce e dove la corrente assorbita =E8 elevata. Pertanto le devo scartare a priori perch=E9 non adatte a questo impiego.

Coals, se riesci a ritrovare il link abbiamo fatto centro.

Tittopower, le tue informazioni sono ottime. Non so dove hai letto che le NiMH se ne vanno subito ma non credo corrisponda a verit=E0. Ho tenuto 2 PP3 da 8,4V e 8 AAA da 1,2V ferme per 3 anni e ora le sto usando senza riscontrare questo problema. Invece la rogna dell'autoscarica l'ho sempre incontrata. Comunque per rispondere al discorso delle alcaline, nel mio caso non posso usarle perch=E9 il pacco batterie risiede all'interno del contenitore. Non posso ogni volta aprire e richiudere la scatola per cambiare le pile. A parte che =E8 scomodo ma poi col tempo si perdono le viti, si rovinano le filettature oppure non si ha a portata di mano il giravite o peggio ancora, come gi=E0 mi =E8 capitato, a forza di cambiarle si pu=F2 spaccare il portapile in plastica. Invece sul retro del contenitore c'=E8 il connettore per eseguire la ricarica, semplice e funzionale. Allora restiamo in attesa di tue informazioni sulle Sanyo.

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tuse.m

Coals, forse ti riferisci a questa prova:

formatting link

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tuse.m

Beh, direi per=F2 una cosa.

Le pile sono state ordinate in base alla capacit=E0 dichiarata. Poi a parit=E0 di capacit=E0 dichiarata, sono state ordinate in base alla capacit=E0 reale. Se facciamo il rapporto tra le due capacit=E0 e credo sia la cosa pi=F9 sensata, la classifica finale che ne viene fuori =E8 ben diversa.

Peccato che le marche che trovo a buon prezzo su ebay non siano state provate.

Vediamo se qualcun'altro entra nella discussione ...

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tuse.m

si infatti bisognerebbe fare dei rapporti per ciascun "gruppo".

coals

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coals

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