8 analogiche isolate

Ciao,

scopo del gioco è generare 8 uscite analogiche (±5V 8 bit 10 Hz di banda passante) ciascuna isolata galvanicamente. La corrente di uscita è di qualche mA.

Ci sono varie soluzioni, una molto semplice ma costosissima è:

Il micro comanda un DAC a 8 ch (LTC1665) così da generare le uscite tra

0 e 5V. Poi ci metto un amplificatore isolato (tipo ISO122) alimentato tra ±12V (ad es. con un NMD050512) e a seguire con un op-amp porto il range tra ±5V.

Come costi siamo attorno ai 210 euro per 8 canali :( Anche l'ingombro è notevole date le dimensioni degli ISO122 e del DCDC.

Un'alternativa migliore: utilizzo 8 DAC MCP4901 isolando la SPI con degli SI8440AB e infine il solito op-amp per condizionare il range di uscita. Con questa soluzione i costi sono molto più ridotti, meno di 30 euro (per 8 canali) esclusi i DCDC che porterebbero il costo complessivo a circa 110 euro.

C'è qualche soluzione più furba? Soprattutto per quanto riguarda la generazione dei ±12V o ±5V isolati?

Ciao! Marco

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Marco Trapanese
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Marco Trapanese ha scritto:

ciao visto che la F è bassa si potrebbe usare un sistema multiplexato con dei S&H in uscita.......quindi 1 solo DAC.

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emilio

Il 07/04/2011 12:53, emilio ha scritto:

Però non viene meno la necessità di usare 8 DCDC, che sono quelli che costano di più. Usare 8 DAC oppure 1 DAC e 8 s/h mi pare equivalente o solo più scomodo.

Oppure non ho capito niente io? :)

Marco

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Marco Trapanese

Potresti farti fare un trasformatorino da pilotare con un MAX253 o 256 con più secondari a presa centrale, oppure comandare robetta tipo i coilcraft

6394 tramite un solo chip che avrà piccoli carichi, oppure, ancora, fare degli "avvolgimenti" sullo stampato e metterci a clip una ferrite opportuna

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

Marco Trapanese ha scritto:

ciao i S&H praticamente sono degli opamp con un C in ingresso........un quadruplo opamp costa molto di meno che un quadruplo DAC. dal resto non si puo ottenere la moglie ubriaca e la botte piena.......almeno qualche litro di vino bisogna consumarlo :-) i quanto a i DCDC, se devi avere tutto isolato,puoi al max ,risparmiare sul driver di comando che puoi farlo unico, per un TR con N uscite.......... logicamente senza retroazione di V.

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emilio

Il 07/04/2011 14:01, emilio ha scritto:

Si, ma un DAC da 8 ch mi costa 4 euro. E quello singolo (per la seconda strada) costa 80 centesimi quindi 3,2 euro per tutti e 8. Per i DCDC converter siamo sui 90 euro... Capisci che non mi interessa andare a risparmiare 3-4 euro a scheda.

Voglio dire non mi sembrano i DAC che creano il problema del costo :)

E su questo siamo d'accordo, infatti stiamo cercando il miglior compromesso.

Aspetta, non sono sicuro di avere capito. Intendi dire di realizzare 8 flyback (duali....) comandati da un unico oscillatore?

Mumble... dati i piccolissimi numeri che devo fare forse forse mi conviene tenermi i DCDC da 10 euro...

Ciao! Marco

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Marco Trapanese

Il 07/04/2011 14:00, CG Audio Laboratories ha scritto:

Temo che per volumi così piccoli come quelli del mio caso non valga le pena. Spenderei di più in tentativi e prototipi che altro.

Speravo più che altro in qualche cosa di banale a cui non avessi pensato, ma a questo punto direi che la strada degli 8 DAC isolati per via digitale sia la più economica.

Ciao! Marco

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Marco Trapanese

Il 07/04/2011 11.37, Marco Trapanese ha scritto:

banda

quanto isolate ? ce li hai 8 pwm ? quanti pezzi ?

--=20 saluti lowcost

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lowcost

Un bel giorno Marco Trapanese digitò:

Peccato per i ±5V, altrimenti ci sarebbero questi oggettini furbi della Analog che contengono anche il DC-DC:

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Costano 7.46 euro su digikey, quindi dimezzeresti ulteriormente i costi.

La famiglia ADUM ha parecchi componenti, dai un'occhiata che forse potrebbe esserci anche il duale.

--
emboliaschizoide.splinder.com
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dalai lamah

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La famiglia ADUM è molto furba ma ha dei rendimenti e delle perdite in calore considerevoli... se c'è posto a mio parere è meglio la vecchia maniera !

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

Sì, quello sì. Ti stavo suggerendo come fare le alimentazioni isolate spendendo poco. Volendo potresti anche usare solo i trasformatorini opportunamente pilotati da anche un unico PWM e un paio di mos, in pushpull (e un LDO a valle) senza troppe regolazioni switching (open loop). Diventa semplice gestire anche condizioni di risparmio energetico. Se segui questa strada puoi anche monitorare gli assorbimenti di ogni canale misurando le correnti delle prese centrale degli assorbimenti

Come trasformatori mi riferivo a questi qua:

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Per i classici 4470 e 6982 te la cavi con 1 euro a trasformatorino. Ne fanno di simili anche WURTH e MURATA (occhio con i componenti giapponesi è un periodaccio)

Viste le velocità puoi tranquillamente isolare le linee digitali con optoaccoppiatori lowcost (es. TLP181) e per limitare il numero di linee da isolare ti conviene andare su oggetti I2C, così te la cavi con 2 optoaccoppiatori (oppure uno doppio) per ogni canale da isolare

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

Marco Trapanese:

Senz'altro. Ho sentito brutte cose dei DAC Microchip. Secondo me non ti sveni se ne prendi uno della Analog. Questo

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in qtà 10 costa quasi quanto i Microchip.

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F. Bertolazzi

lowcost:

Così risparmia già due terzi dei fotoaccoppiatori, un'operazionale ce lo metteva comunque, insomma, una figata!

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F. Bertolazzi

Il 07/04/2011 19:56, F. Bertolazzi ha scritto:

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Ah ok, grazie della dritta!

Marco

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Marco Trapanese

Il 07/04/2011 14:48, lowcost ha scritto:

Diciamo che l'isolamento è necessario per motivi di ground loop. Poi se si riesce a utilizzare componenti che isolino 1 kV è bene.

Ne possiamo parlare :)

Pochi, molto pochi. Risolve un'esigenza ad hoc quindi non si andrà oltre qualche prototipo.

Se ho ben capito mi stai proponendo di far passare i pwm attraverso dei fotoaccoppiatori e poi filtrare e traslare per ottenere la continua?

A essere onesti ci avevo pensato anche io ma avevo scartato l'idea pensando che mi sarei complicato la vita con i filtri. Però ripensandoci la banda del mio segnale è molto lenta ( < 10 Hz) con il PWM posso andare molto veloce e quindi con buona probabilità un filtro del primo ordine è sufficiente.

Dunque riesco a filtrare e traslare con un unico op-amp. Ho detto bene?

Marco

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Marco Trapanese

Marco Trapanese ha scritto:

visti i costi, direi che effettivamente il problema non sono i DAC ma i DCDC.

anni fa la Burr Brown faceva un sistema di alimentazione isolato ,ch'era composto da 1 driver ,1 TR e un ponte a sckotty...........il driver poteva pilotare N trasf. se provi a cercare sul sito TI ,forse li fanno ancora. di sicuro fanno dei DCDC di piccola potenza (1W o meno) in contenitore DIP e SOC oppure questo:

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emi

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emilio

Il 07/04/2011 19:34, dalai lamah ha scritto:

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Si conosco la famiglia ADUM ma non ricordo di un chip che facesse al caso mio. Provo a ridare un'occhiata nel caso mi fosse sfuggito!

Marco

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Marco Trapanese

...

LTC1043 per trasferire il valore di tensione e un toroide con 8 secondari per le alimentazioni. SG3525A per il PWM (primario con presa centrale).

Piccio.

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Piccio

lowcost:

Già, in effetti, visto che il segnale è simmetrico forse i fotoaccoppiatori non servono.

Più in generale, se ho una trasmissione seriale e per ogni byte che trasmetto ne trasmetto poi il complemento, posso isolare con un condensatore?

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F. Bertolazzi

F. Bertolazzi:

E forse manco i DC-DC.

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F. Bertolazzi

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