IL300

Ciao,

vorrei utilizzare l'IL300 della Vishay:

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per isolare una tensione analogica in maniera più economica rispetto al classico ISO122. Anche perché mi servono 8 linee isolate.

Le specifiche sono:

- tensione di ingresso 0 - 5V

- tensione di uscita ±5V

In pratica la relazione è: Vout = Vin * 2 - 5V facilmente realizzabile con un operazionale.

Fintanto che polarizzo direttamente il diodo emettitore con una tensione positiva nessun problema, mi è tutto chiaro.

Ma visto che l'ingresso raggiunge gli 0V immagino che non posso direttamente pilotare il diodo. La soluzione più semplice potrebbe essere quella di spostare tutto verso l'alto di un paio di volt? Del tipo:

- tensione di ingresso 2 - 7V

e adattare l'uscita con l'op-amp dal lato isolato?

Marco

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Marco Trapanese
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Marco Trapanese ha scritto:

funziona sino a 0V,ci pensa la rete di controreazione a stabilizzare la corrente nel led affinche l'uscita sia quella desiderata ,si presuppone che ci siano 2 opamp in ingresso e uscita.....,altrimenti il tuo ragionamento è esatto!!! la Clare fa delle soluzioni analoghe anche duali, inoltre ci sono delle soluzioni basate su opto dell' Avago

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emilio

Il 15/09/2011 15:04, emilio ha scritto:

Ottimo, non riuscivo a capire come la retroazione possa farmi scendere a

0V. Ci ho sempre sbattuto la testa con il feedback negativo :)

Si si, ci sono i due op-amp. Penso che intendevi dire che il ragionamento è esatto se ci sono i 2 o.a.

Ritieni che queste altre soluzioni siano più indicate/recenti di questo IL300?

Ciao e grazie! Marco

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Marco Trapanese

Marco Trapanese ha scritto:

si.....

bisognerebbe guardare un po i datasheet e confrontare i parametri il vantaggio dei Clare che in un 16pin ci sono 2 sistemi completi e separati. sicuramente il IL300 è stato il primo ad essere introdotto sul mercato.....

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emilio

Il 15/09/2011 21:01, emilio ha scritto:

Gironzolando nel sito della Avago ho trovato l'HCPL-7520 (ce ne sono altri simili) che costa poco. Posso entrare con una tensione di ±200 mV e in uscita con il solito op-amp adattare i livelli.

Una cosa che non ho capito del datasheet a pag. 9 è il grafico 5. Con la Vref da 4V ho un gain di 4V/0.512=7.8 ed è coerente. Ma non ho trovato nel datasheet l'indicazione per cui con 0V di ingresso l'uscita è a 2V! Si tratta banalmente di Vref / 2 immagino.

Adesso devo stabilire quale delle due soluzioni è più efficace.

Marco

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Marco Trapanese

Il 15/09/2011 15:04, emilio ha scritto:

A livello di progettazione è corretto questo procedimento? IN: 0 - 3 V, OUT: -5 - +5 V

1) calcolo la resistenza in serie al diodo emettitore considerando la massima tensione. Es:

Rf = (3 V - 1,26 V) / 12 mA = 145 ohm

dove 1,26 V è la caduta sul diodo @ 12 mA.

2) la resistenza sul feedback la calcolo come:

Rip1 = 3 V / 70 uA = 42,8 kohm

dove 3 V è sempre la massima tensione in ingresso, mentre 70 uA è il valore tipico della corrente di servo (K1 * If).

3) per la R in uscita comincio a portarmi tra 0 e 10V:

Rip2 = 10 V / 70 uA = 142,8 kohm

4) poi con un op-amp moltiplico sottraggo 5 V (un banale LM324 alimentato tra ±12 V)

Tutto così semplice? A parte le tolleranze...

Marco

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Marco Trapanese

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