Pedalo in modo costante quasi..un ora al giorno con la mia cyclette per tenermi in forma e vorrei sfruttare l'energia(penso anche più di 0.5 kwh) per ricaricare delle(quante?) batterie al piombo; sapreste come fare?
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(soprassedendo sulla consecutio temporale) se ci riesci a non aggiungere resistenza mi avverti? no, perche' vorrei essere il primo a brevettare il moto perpetuo
Se riesci a produrre 500 W per un'ora allora è meglio che dedichi la tua vita a fare il giro d'Italia e il Tour de France, perché si tratta di prestazioni eccezionali :)
In pratica non lo so quanta energia riuscirei a ricavare in meno di un ora ma so che riscaldando dell'acqua con delle resistenze elettriche prima di ricaricare le batterie posso conoscere quanta energia elettrica posso produrre.......... Penso però di poterci riuscire: nelle tappe ciclistiche di montagna professionistiche si raggiunge 1 kwh solo calcolando mgh, senza considerare gli attriti dovuti alla resistenza del vento e all'attrito volvente della bicicletta. Vado ad occhio per i 5 kwh minimo...........
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Questo penso che non sia un metodo molto preciso per misurare l'energia elettrica prodotta, le misure calorimetriche sono soggette a grandi errori per varie ragioni (e' difficile ottenere un buon isolamento termico, la capacita' termica e' nota generalmente con scarsa precisione), e si usano quando altre metodiche di misura siano difficilmente praticabili. Se pero' fai la prova, facci sapere i risultati :-)
Questa non l'ho capita. Se intendi che un ciclista possa aumentare la sua energia potenziale gravitazionale di 1 kWh in 1 ora, allora supponendo che la massa del sistema ciclista+bici sia m = 80 kg, avremmo un dislivello superato in 1 ora: h = 1 kWh / (m*g) = 4600 m, e' francamente eccessivo che un ciclista riesca a scalare un dislivello pari all'altezza del Monte Bianco in 1 ora.
"Bonaparte" ha scritto nel messaggio news:dcno9l$bkl$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...
Se consideri mgh forse dovresti concellare un "h". Senza attriti, con un motorino della Polistil da 100mW io ti posso portare fino sul K2, se mi dai tempo a sufficienza... :-)
Come ti hanno gia' detto, un alternatore da auto e' l'ideale, ha gia' al suo interno il regolatore per caricare una batteria al piombo da 12 volt e lo trovi gratis in qualunque recupero, e approfitta per prendere anche la cighia e le puleggie che di sicuro ti serviranno. Auguri per le tue prestazioni! Io non penso che riuscerei mai a produrre piu' di un centinaio di Wh. In ogni caso e' molto apprezzabile che tu non voglia trasformare in stupido calore le tue energie.
...sicuramente ti serviranno delle demoltipliche: gli alternatori per uso automobilistico, hanno un regime minimo al di sotto del quale non rendono. Demoltiplicando opportunamente la tua pedalata, probabilmente potrai rientare nella "regione utile", ma non so se poi riuscirai ancora a muovere i pedali.... auguri.
Non si compara all'attrito... Cioè, la forza che ti spinge all'indietro (il K2 è in salitaaa) è più forte della forza che tu usi per spingere in avanti.
Spero di essere stato chiaro.
Bye,
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Carmine ( snipped-for-privacy@gmail.com (Togli la scritta NOSPAM) ) Webmaster di The Total Site
"Bonaparte" ha scritto nel messaggio news:dcno9l$bkl$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...
Pantani, in soglia, aveva una potenza di 400W, un passista parecchio forte potrà stare sui 600-650 al max, credo! E in soglia ci stai al max una mezz'oretta!
L'idea di recuperare un pochetto d'energia non è male...ma, anche considerando tutte le perdite, non t'aspettare grandi cose!
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