Doppia batteria al piombo

Salve, volevo chiedervi sulla fattibilità di un'idea. Sulla barca ho due batterie al piombo, una principale per l'avviamento e i servizi e una secondaria, per alimentare cose sempre sotto tensione (allarme e poco altro) e come riserva in caso di emergenza. Entrambe sono scollegate da due staccabatterie distinti, ma quella di riserva ha comunque una linea dedicata per gli apparecchi sempre alimentati. Attualmente metto in moto collegando solo la batteria principale, e di tanto in tanto collego anche quella secondaria per ricaricarla, scollegando quella principale. So che esistono ripartitori di carica, ma non ho bisogno di entrambe le batterie collegate quindi pensavo di usare un grosso diodo in parallelo allo staccabatterie della secondaria. A staccabatterie aperto la batteria verrebbe ricaricata (a motore in moto) tramite il diodo, mentre in caso di necessità chiudendo lo staccabatteria potrei collegare la secondaria al posto della principale.

C'è qualche controindicazione o potrebbe funzionare?

Grazie.

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Telespalla Bob
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Ad okkio potrebbe funzionare, comunque c'e' roba a mosfet(forse quello che citi tu) che diminuisce ancora di piu' la caduta rispetto al diodo comportandosi comunque piu' o meno come il diodo.

A motore in moto al minimo quale e' la tensione dell impianto ?

Giulia

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Giulia

Il 13/04/2013 10:22, Giulia ha scritto:

Grazie per la risposta, il motore è di derivazione automobilistica (Volvo Penta) quindi di conseguenza anche l'impianto alternatore-batteria. In moto siamo sui 14,2 volt, se tolgo gli 0,7 del diodo siamo su 13,5V, che a naso potrebbe andare bene come tensione di mantenimento per la batteria secondaria (che, se non sbaglio, carica e a vuoto dovrebbe fare

12,8V). Ma mi affido a chi ne sa di più.

Grazie.

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Telespalla Bob

Il 13/04/2013 20:52, Telespalla Bob ha scritto:

sono giunto alla conclusione che i diodi devono essere almeno 2, uno per batteria altrimenti la principale, a motore fermo, si scarica sulla secondaria. ciao

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Telespalla Bob

Qualunque bateria moderna , puo' arrivare (e gli fa bene) a 14,7 V periodicamente per equalizzare gli elementi, 13,5 sono troppi pochi prova con un diodo da 0,3V di caduta.

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Giulia

Il 14/04/2013 23:20, Giulia ha scritto:

grazie, stavo pensando che forse potrei indurre l'alternatore a produrre una tensione leggermente più alta usando un ulteriore diodo sulla linea di regolazione... approfondirò.

se riuscissi, la caduta sui diodi delle batterie verrebbe compensata.

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Telespalla Bob

Dovresti avere un'uscita a +12 solo quando il motore è in moto (nelle auto c'è)... Se è così semplicementi ecciti, con questa uscita a 12V, un relè (quelli bianchi x auto) un contatto del relè lo colleghi al +Batteria Principale a cui fai seguire IN SERIE i filameti (messi in parallelo) di una lampadina 45+50W (quelle dei fari) e poi colleghi la seconda batteria. In pratica:

[Batteria principale +]--[Contatto relè (30)]---[Contatto relè (87)]----[lampadina]----[+ 2a Batteria) | [uscita +12]----[(85) relè (86)]----[Telaio -]

I vantaggi:

- La ricarica è automatizzata (parte solo con il motore in moto)

- i filamenti della lampadina impediscono un parallelo "brutale" tra le due batterie con eventuale eccessiva corrente.

- questi filamenti non inducono, a fine carica, alcuna caduta di tensione.

Questa soluzione la adotto da anni sul mio camper e funziona benissimo. Unica attenzione ogni tanto verificare che i filamenti siano integri (come ogni lampadina questi non durano all'infinito).

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Bafometto

Il 15/04/2013 19:48, Bafometto ha scritto:

grazie, valuterò anche questa soluzione. ma i filamenti della lampadina si accendono durante il funzionamento?

ciao.

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Telespalla Bob

Dipende: se la 2a batteria è molto scarica (metti 9 Volt) allora si accendono debolmente (al colore rosso) se invece c'è poca differenza non vedi praticamente nulla. Il "segreto" è tutto qui, i filamenti si comportano come una resistenza che varia di valore in proporzione alla corrente che l'attraversa. Se la 2a batteria è quasi carica scorre comunque una certa corrente, e dato che i filamenti tendono a (quasi) zero Ohm non ci sarà la caduta di tensione che inevitabilmente c'è usando diodi.

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Bafometto

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