ricaricare batterie al piombo

Non sono nemmeno sicuro che siano al piombo ma le ho sempre chiamate cosi eventualmente coreggetemi. Quelle batterie che vengono usate per alimentare in caso di mancanza della rete diversi dispositivi fra cui antifurti e sirene nonche moto e macchinine per bambini, come devono essere ricaricate e con che criteri se per esempio non si dispone piu della fonte di ricarica originale o le si vogliono impiegare per altri scopi e si ha la necessita di doverle usare fino a quando la carica non è piu sufficente e di conseguenza ricaricarle ciclicamente a differenza dei casi dove vengono usate come tampone. Sapete se esiste sul web qualche sito dove si possano trovare istruzioni su come costruirsi un caricabatterie per tali accumulatori.

Bye e grazie

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bubus
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Il metodo piu' veloce e' quello di ricaricarle a corrente costante fino a che la tensione delle celle arriva a 2.3V, quindi commutare sulla tensione costante e controllare la corrente erogata fino a quando non scende al 10% di quella iniziale. In questo modo non ci dovrebbero essere problemi di "carica eccessiva" e la carica immagazzinata dovrebbe essere la massima possibile. La fase a corrente costante dovrebbe anche aiutare nel caso la batteria sia stata scaricata troppo.

Ciao

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Davide

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