variac di nuovo

Qui:

dice che e' un amplificatore audio (a 2/3 circa della pagina).

Cavolo, credevo fosse proprio un regolatore! La schedina su cui e' collegato ha due pin per l'alimentazione ( ed infatti e' collegata ad un ponte) e altri due pin che non erano collegati a niente. Allora, e' un finale di potenza e gli altri due pin sono l'ingresso da un preamp. Ma con un fusibile da 5 amp!...Gulp! I vari SI-3240 che avevo trovato erano tutti regolatori, questo mi ha tratto in inganno. Grazie, io non ero proprio riuscito a trovarlo. Ho ancora qualche metrocubo di materiali da esplorare, spero mi aiuterete a capire, magari qualcosa puo' servire anche a voi! Grazie

No, deve esserci un'errore in quella pagina. Ho guardato meglio l'aggeggio. Il modulo cui e' collegato il flat sul SI-3240GA ha solo:

-due pin collegati al ponte

-due pin liberi. Basta. Due vanno, dal ponte attraverso il fusibile al chip e due vanno ancora al chip collegati anche sul + di alcuni elettrolitici. Non puo' essere un'amplificatore.DEVE essre un regolatore. Se due sono per l'alimentazione e due per il segnale dal preamp, dove si attacca l'altoparlante? No ci dev'esere un errore.....

Prova a confrontare lo schema del tuo con questi:

sono serie piu' "antiche", ma probabilmente la piedinatura sara' simile.

Mi sa che hai ragione; cercando meglio ho trovato questo:

che e' dello SI-3240G (24V 1,5A hybrid rectifier voltage regulator). Ha il ponte raddrizzatore integrato.

Non per confonderti le idee ma se due fossero per l'alimentazione uno sarebbe la massa e l'altro il positivo; i due rimanenti sarebbero potuti essere uno l'ingresso dal preamp (l'altro che entra dal preamp va a massa) e uno l'uscita per l'altoparlante (l'altro che va all'altoparlante va a massa anche lui); uso il condizionale perche' lo scrivo solo come esempio, il datasheet (a proposito, viene da datasheetarchive) parla chiaro.

Fast ha scritto:

Non saprei aiutarti in merito al componente che hai trovato, al di la di collegargli la tensione ai capi che vanno al raddrizzatore e vedere se stabilizza ai capi presunti come uscita stabilizzata. Cmq per uno stabiliz. switching o preso fatto, ma non c'e' gusto , o preso uno schemino per farlo, anche in kit, non spendi tantissimo. Ho un sacchetto pieno di integrati che fanno, con pochi componenti intorno, uno stabiliz. da 2A. Se sei vicino Venezia te ne regalo un paio. Un particolare, se nel futuro prevedi di attaccarci cose per la ricezione devi usare assolutamente un alimentatore analogico, in quanto questo non emette disturbi in radiofrequenza.

buon divertimento

Che Dio ti benedica, e' proprio lui!

-L'alimentazione corrisponde,c'era attacato un trasfo da 24V;

-Le misure sono quelle, al mm!

-I condensatori sulla basetta pure (2200-47-10 mF); L'unica differenza e' che e' marcato GA ed ha in parallelo all'ingresso un componenente marchiato V1 sulla basetta che sembra un diodo ma potrebbe essere uno scaricatore o altro (Z1068-9A) Non ci sono sulla basetta altrio pin di collegamento e lo stampato e' intonso, mai saldato/dissaldato, insomma nuovo. Beh, non mi resta che provare e ti faro' sapere. Grazie, non so come hai fatto ha trovarlo, io ci ho perso la testa.

Fast ha scritto:

Guardando lo schema potresti mettere un potenziometro di 10K tra l'8 ed il pin 7, e vedere se ottieni e fino a che punto una regolazione in calo della Vcc di uscita, giorgio

Qui:

dice che e' un bidirectional 250W transient voltage suppressor, 68V

L'ha trovato Google da Datasheetarchive, io ho solo cercato senza la A finale (che magari e' una piccola differenza di contenitore o di piedini).

Qui:

dice che e' un bidirectional 250W transient voltage suppressor, 68V

L'ha trovato Google da Datasheetarchive, io ho solo cercato senza la A finale (che magari e' una piccola differenza di contenitore o di piedini).