Uso promiscuo di canalette

Ho chiamato l'elettricista per far inserire nel mio appartamento ulteriori prese di corrente, telefono eTV.

Per evitare di dover eseguire sottotracce a muro, abbiamo concordato l'uso di canalette esterne.

Mi e' stato detto che all'interno di queste canalette, vi sono dei separatori che consentono di poter inserire cavi elettrici, telefonici e per segnale TV.

Il mio dubbio e' il seguente: e' a norma utilizzare la stessa canaletta (se pur con separatori all'interno) per un uso promiscuo di diversi tipi di segnale???

Quello che maggiormente mi preoccupa e' la coesistenza con la tensione 220V.

L'elettricista a questa mia osservazione, mi ha detto che l'impianto nel suddetto modo e' perfettamente a norma, pero' *solo* per mia maggiore tranquillita', come soluzione alternativa, mi ha proposto di posare una canaletta per la 220V e una seconda canaletta affiancata a quest'ultima con all'interno e separati i fili del telefono e dell'antenna.

La seconda soluzione, comporta dei costi aggiuntivi, dovendo posare due canalette affiancate.

Mi potete dare qualche consiglio???

-- Ciao e grazie a tutti Pino

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Pino
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Il tuo elettricista ha assolutamente ragione, ci sono le canaline a doppio o triplo scomparto e tutti i vari accessori per realizzare giunzioni a T, curve, diramazioni di ogni tipo rispettando sempre l'isolamento degli impianti. Diventa forse più complesso ottenere la stessa cosa impiegando canaline separate e quindi dovendo inventare da soli il modo di rispettare l'isolamento nel caso di incroci ecc... percorsi alternativi, giri strani, accrocchi...

Perchè complicarsi la vita quando il mercato offre ciò che è più idoneo a realizzare gli impianti?

Vai tranquillo con i separatori..

Enrico.

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Enrico

"Enrico" ha scritto nel messaggio news:fVbfe.869966$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

o

Pensavo che i fili sistemati all'interno delle canalette, per quanto siano presenti i separatori, potessero piu' facilmente entrare in contatto ed inoltre potrebbero esserci delle interferenze tra i diversi tipi di segnale.

Ciao e grazie Pino

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Pino

A parte che tuti i cavi sono ben isolati (specialmente quelli per la 220 che in base alla portata aumentano lo spessore della guaina), per l'interferenza non ti devi preoccupare, il doppino telefonico è intrecciato proprio per la schermatura e ammenocchè il filo non passa vicino a delle macchine che usano la tensione 220 per grossi carichi (tipo industriale) non dovresti avere alcun problema, quello della TV poi è ancora più sicuro, oggi tutti i cavi li fanno con doppia schermatura a Calza e in alluminio...

anche io ho lo stesso impianto e ci faccio passare anche i cavi di rete dei PC... ed è tutto OK! ovviamente i cavi di rete sono FTP cioè sono a doppia schermatura (una è quella di base delle coppie ritorte e l'altra è la calza di alluminio esterna.)

Ciao!

"Pino" ha scritto nel messaggio news:Xzcfe.1346493$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

doppio

strani,

a

segnale.

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thedog

Pino , nel mezzo del cammin di sua vita, ha scritto:

a norma, il doppino telefonico dovrebbe stare parallelo a linee 220v a 1 metro di distanza. poi, ognuno a casa propria fa cio' che vuole... pero' poi il modem non si connette a 56k, oppure si sente del rumore di sottofondo.

se devi mettere solo un telefono, potresti accettare il rischio di avere qualche ronzio...

--
ciao, crypto
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crypto

"crypto" ha scritto nel messaggio news:Xvufe.86724$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

[cut]

quindi queste canalette con separatori, sono una presa in giro?????

certo, pero' la sicurezza e' importante...

Cio' sarebbe dovuto ad interferenza con la 220V?

Ciao e grazie Pino

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Pino

Pino , nel mezzo del cammin di sua vita, ha scritto:

non e' per la sicurezza.... ma per la qualita' del segnale sul doppino... ovvio che alla 220 non interessa.

per il tv, no problem, la regola prescrive che siano separati solo fisicamente, la canaletta doppia sarebbe l'ottimale.

--
ciao, crypto
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crypto

"crypto" ha scritto nel messaggio news:baNfe.88390$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

Quindi, anche posando in una diversa canaletta affiancata a quella che trasporta la 220V, il doppino telefonico, potrei avere solo una maggiore sicurezza per quanto riguarda un eventuale contatto fisico, ma resterebbe il problema dell'interferenza (come tu dici, ci deve essere un metro di distanza).

Giusto?

Ciao e grazie milleeee.. Pino

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Pino

"crypto" ha scritto nel messaggio

A norma il doppino deve stare ad un metro? Ma quale norma lo dice??..

Per la norma CEI 64-8 il doppino può pure stare attaccato alla 380... basta che gli isolamenti siano adeguati. Che poi ciò possa portare un disturbo può anche essere, ma è un'altra questione, in ogni caso non mi è mai capitato di sentire un ronzio di alternata su un telefono, per il modem è diverso... quello è senz'altro più schizzinoso e di certo preferisce un cavo lontano da fonti di disturbo.

Ciao,

Enrico.

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Enrico

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