ragazzi vi ringrazio per la collaborazione ma dato che mi avete risposto in tanti mi avete dato tante versioni diverse e non ho capito ancora nulla su questa uità di misura dei gruppi di contiuità:
1 V*A = 1 VA ok fin qui non ci piove
ma 1 VA = 1 W ???? o 1 VA = 0,75 w ????
mettetevi daccordo perchè io non so a chi dare retta...
magari se mi dite su quale libro tecnico o universitario posso trovare informazoni mi fareste un grande piacere anche siti ok? grazie cmq per la vostra disponibilità aspetto nuove risposte.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
In corrente continua 1 VA=1W; In alternata SINUSOIDALE (ad esempio la rete distribuzione 230V domestica):
V*A = potenza apparente (misurata in VoltAmpere) P = V*A*cos(fi) (in Watt) potenza reale; fi è l'angolo di sfasamento tra i vettori tensione e corrente, 0 per carico resistivo , -90 per carico capacitivo puro, +90 per carico induttivo puro.
"Samurai" ha scritto nel messaggio news:btj9tp$ggd$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...
Su qualsiasi libro di elettrotecnica o teoria dei circuiti, non necessariamente a livello universitario. Oppure fai una ricerca in internet con le parole chiave potenza attiva, potenza apparente, potenza reattiva.Anche una ricerca nei post passati del ng dovrebbe aiutarti, in quanto un po' di tempo fa se ne è gia parlato. Ciao Marco
"Samurai" ha scritto nel messaggio news:btj9tp$ggd$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...
sono vere entrambe, ma sotto diversi contesti
il volt misura la tensione, ossia un dislivello energetico l'ampere misura un a corrente, ossia una quantita' di elettroni che fluiscono
piu' alto il dislivello (V) e piu' tanti gli elettroni (A), piu' tanta l'energia elettrica (W)
Brutalmente in corrente continua 1V x 1A = 1W
anche in corrente alternata il VA = W nel caso di carichi puramente resistivi (lampadine)
il VA non e' piu' identico al W nel caso di corrente alternata e carichi induttivi (motori, trasformatori). In questi casi tensione e corrente non salgono e scendono contemporaneamente, diciamo che prima sale la tensione e solo dopo iniziano a fluire gli elettroni, per cui in un trasformatore da
220 VA quando magari i volt sono saliti da 0 a 220, non sta ancora scorrendo un ampere, ma meno.
Quando infine l'ampere arriva, nel frattempo la tensione e' scesa. Tu moltiplicando i volt (220) per la corrente massima che scorre (1 ampere) ottieni 220 voltampere, MA istante per istante non tutti questi 220 VA sono sempre realmente disponibili per "lavorare" e misurabili in watt.
La proprozione dipende dal coseno dell'angolo di fase ("cos-[phi]" o "cosfì") che misura "il ritardo della corrente sulla tensione" e varia da apparecchio ad apparecchio, un valore medio in pratica puo' essere circa
0.8.
Per cui tu col tuo UPS da 350 Voltampere puoi alimentare una lampadina a 350 Watt o un trasformatore da 350 x 0.8 = 280 watt.
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here.
All logos and trade names are the property of their respective owners.