trasformatore isolamento.....finalmente

ma dai......gli ho fatto solo due domande........la seconda perche mi ha invogliato lui ( se hai altri dubbi fammelo sapere......mi ha scritto) in ogni caso e' un ottimo venditore

"> dalla risposta che ti ha dato sembra veramente serio.

a proposito di rottura palle......se ti capita qualche occasione oscilloscopio fammelo sapere.........di te ho fiducia..........riesci a sopportarmi senza mandarmi a quel paese

ciro ha scritto:

Sicuramente. Tu tieni d'occhio radiosurplus e simili. Se ne vedo uno te lo segnalo, io di oscilloscopi ne ho almeno 7 e mi sono giurato di non portarne a casa piu' :) Tre sono quelli che uso per lavoro, gli altri sono rott ... ops pezzi storici che ho preso per pura passione a pochi euro :)

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Beh perché una scheda da caldaia non può avere un trasformatore un pelino sovradimensionato? :oP

Scherzi a parte adesso lavoro con gli inverter fotovoltaici grid connected in un'azienda che produce principalmente gruppi di continuità.

Le potenze in gioco di questi gruppi vanno da 400VA a 800kVA, isolati e non. Da qui ecco perché vedo certe bestie di trasformatori girare.

Eh lo so: i costruttori di trasformatori custom son veramente dei draghi quando si mettono! Mi ricordo che all'epoca delle caldaie ero l'addetto al dimensionamento dei trasformatori a 50Hz sulle schede... oh le due aziende fornitrici erano in grado di darmi il trasformatore con la corrente primaria a vuoto che dicevo io, la tensione AC a vuoto che dicevo io, la tensione DC a carico che dicevo io... dei mostri!

Andrea Frigo ha scritto:

Ecco, mi mancava questo passaggio :)) Ma sara' mica la Metasystem ? (io sono rivenditore dei loro gruppi)

Vero : io mi rivolgo ad una ditta di Busto arsizio, elettrotecnica Ciriacono, dove il titolare ha un'esperienza di almeno 30 anni, che io ricordi. A volte basta solo che spieghi meta' delle specifiche, lui ha gia' capito il resto :) ed i trasformatoric he fa sono dei gioielli, altro che cina :))

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ciao gs una domanda giusto per essere certi, ricapitolando la massa dello schermo di protezione tra primario e secondario va collegata alla terra e la carcassa dell'alimentatore anche alla terra, quindi se la massa che esce dal trasformatore la collego alla carcassa e quest'ultima la collego alla messa a terra va bene?(la massa intendo quella dello schermo tra primario e secondario) e se fosse così perchè già dalla fabbrica non hanno pensato a unire la massa dello schermo alla carcassa senza dover fare questo casino? grazie per la risposta e scusa se faccio domande da profano....

giusto dubbio.........condivido

"ciro" scriveva:

La butto li': ci sono anche gli effetti capacitivi di accoppiamento tra il secondario e la massa (terra). Tali effetti sono indesiderati. Per minimizzarli (forse) puo' essere d'aiuto collegare a terra il solo schermo, lasciando il nucleo flottante. E solo una congettura ehhhh, non sparatemi adesso. Ciao. Mirko.

"Torn" ha scritto nel messaggio news:48b71784$0$1076$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

Si perchè è un trasformatore di isolamento.*

Si perchè immagino sia un trasformatore in classe I (NON doppio isolamento). Per esserne certi, occorre verificare che sulla targhetta del trasformatore, non sia presente il simbolo di costruzione doppio isolamento.

Si

Immagino per far capire anche visivamente che si tratta di un trasformatore d'isolamento. In modo da evitare ragionamenti del tipo: lo installo dentro un contenitore in materiale plastico, quindi non occorre il collegamento la terra. Spero non sia solo per risparmiare un morsetto. Effettivamente io li ho sempre visti con lo schermo (o gli schermi per quelli trifase) già collegato al morsetto di terra presente in morsettiera. Esempio

(immagine "casuale". Primo link trovato con google immagini). Il morsetto che si vede, ha il supporto di fissaggio alla guida sotto (guida DIN), in metallo. Quindi sia "portando" direttamente la terra mediante un filo collegato in morsettiera, sia indirettamente fissando il trasformatore su un supporto metallico messo a terra (es struttura quadro), si ottiene sempre che schermo e telaio del trasformatore risultano connessi a terra.

*Se non collegassi a terra lo schermo, è come se declassasssi il trasformatore d'isolamento a trasformatore ordinario. Tieni presente che comunque, anche un trafo ordinario (NON un autotrasformatore), è sufficiente per avere protezione dai contatti indiretti mediante separazione elettrica. La differenza è che, con un trasformatore di isolamento, occorrono 3 guasti contemporanei per avere una situazione pericolosa. Con un trasformatore ordinario ne bastano due. Questa nota non centra con la messa a terra del telaio del trasformatore. Quella dipende solo dal fatto che la costruzione sia in classe I o in classe II. Quindi da come vengono realizzati gli isolamenti tra gli avvolgimenti ed il nucleo/telaio.

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Giorgio
"Il brutto dell'aereo, è che non ti lasciano andare fuori a giocare!"  (cit. 
mio nipote).

Giorno hai tutta la mia ammirazione, riesci a farti capire in modo magnifico, grazie mille per la risposta.

"Torn" ha scritto nel messaggio news:48b8a981$0$40307$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...

Volevo dire Giorgio ehehehe

"Torn" ha scritto nel messaggio news:48b9351b$0$18157$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

Allora devo essermi dimenticato qualcosa :-)) Grazie

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Giorgio
"Il brutto dell'aereo, è che non ti lasciano andare fuori a giocare!"  (cit. 
mio nipote).

gs ha scritto:

Non ti dimentichi mai nulla va la '... sei un precisino :):)) Possiamo solo ringraziarti per tutto il tempo che dedichi a scrivere cosi' bene e dettagliatamente.... hai una pazienza da lode :)

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"gs" ha scritto:

Perché?

-- Per rispondermi sostituisci l'asterisco con la chiocciola e il punto

"Fabio G." ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Semplificando. Nessun vantaggio derivante dal collegamento: un eventuale guasto verso la massa dell'apparecchio (e quindi verso terra se questa fosse collegata), non provocherebbe l'intervento di protezioni a monte (es. differenziale). Questo perchè il trasformatore di isolamento, separando il circuito di alimentazione, impedisce lo stabilirsi di un percorso per la circolazione della corrente di guasto. Problemi: il telaio dell'apparecchio assumerebbe il potenziale di terra. Che, in caso di guasti su altre apparecchiature, può essere diverso da zero. Esponendo "ciro" al rischio di shock elettrico. Ad esempio in caso di contatto contemporaneo con una massa/massa estranea (es termosifone a certe condizioni) , non resa equipotenziale con l'impianto di terra. Oppure, se il potenziale di terra fosse sufficiente, anche solo per il fatto di trovarsi su un pavimento non isolante.

La probabilità che la terra assuma potenziali pericolosi, è maggiore della probabilità che il collegamento a terra sia utile. Per essere utile dovrebbero infatti esserci contemporaneamente il cedimento dell'isolamento primario, di quello secondario ed un guasto verso massa nell'apparecchio. Quindi la norma vieta il collegamento a terra delle apparecchiature alimentate mediante trasformatore d'isolamento (in generale alimentate tramite separazione elettrica).

Per lo stesso motivo il trasformatore (collegato a terra) non dovrebbe essere accessibile. Andrebbe messo all'interno di una custodi isolante.

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Giorgio
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mio nipote).

"gs" ha scritto nel messaggio news:48bb0c33$0$40307$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...

Ciao Giorgio, dato che ho anche io le idee un po confuse meglio chiedere prima di rimanere fulminato eheheheh, allora la maggior parte degli apparecchi che riparo sono monitor per computer, lettori dvd/divx, console tipo xbox e playstation, alimentatori switching e la maggioranza di questi apparecchi ha il polo centrale per la terra, io credevo che bastasse collegare il trasfo di isolamento a terra e alimentare l'apparecchio tramite il trasformatore senza bisogno di attaccare la terra, quindi la configurazione da seguire qual'è? io lavatrici, frigoriferi, condizionatori non ne riparo, quinndi ti elenco le 2 modalità sulle quali sono dubbioso:

trasfo con massa dello schermo e carcassa collegati a terra con 2 fili che portano la corrente all'apparecchio da riparare quindi senza il terzo della messa a terra

oppure

trasfo con massa dello schermo e carcassa collegati a terra con 3 fili che portano la corrente all'apparecchio da riparare quindi con il terzo della messa a terra eventualmente collegato anchesso con carcassa e schermo di terra

preciso che non sono un esperto quindi chiedo scusa se faccio domande forse banali, grazie mille.

"Torn" ha scritto nel messaggio news:48bbf36a$0$1094$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Questa. Va bene per alimentare uno o più apparecchi in classe II (che non hanno polo/morsetto di terra) e/o UN apparecchio in classe I (con morsetto di terra).

Se però, tramite il trasformatore, si alimentano contemporaneamente più apparecchi in classe I, occorre che i morsetti di terra presenti sugli stessi, vengano collegati tra loro (ma NON a terra). In modo da trasformare un doppio guasto (su fasi diverse), verso la massa di due distinti apparecchi, in un cortocircuito. Guarda se questo disegno in FidoCAD aiuta a capire. A sinistra il collegamento errato con la spiegazione (spero) del perchè. A destra quello corretto. Se ancora non è chiaro, chiedi.

[FIDOCAD ] MC 160 30 1 0 500 LI 90 30 90 15 LI 160 35 160 25 LI 90 65 90 90 LI 160 65 160 100 SA 90 15 SA 160 25 SA 160 100 SA 90 90 LI 75 100 75 180 LI 55 180 55 90 SA 55 90 SA 75 180 SA 55 180 LI 205 180 205 90 LI 225 100 225 180 SA 205 90 SA 225 100 SA 205 180 SA 225 180 EV 130 145 135 145 SA 75 100 LI 140 240 100 230 LI 140 240 140 265 LI 140 265 160 295 LI 140 265 120 295 LI 140 240 180 230 EV 125 195 155 230 LI 140 230 140 240 RV 30 155 100 235 RV 180 155 250 235 LI 205 160 190 170 LI 190 170 200 170 LI 200 170 180 185 LI 180 185 190 180 LI 190 180 185 180 LI 185 180 180 185 LI 90 170 80 170 LI 80 170 100 185 LI 100 185 90 180 LI 90 180 95 180 LI 95 180 100 185 LI 75 160 90 170 LI 105 185 175 185 LI 105 185 115 190 LI 115 190 115 180 LI 115 180 105 185 LI 175 185 165 190 LI 165 190 165 180 LI 165 180 175 185 LI 95 45 15 45 TY 165 30 5 3 0 0 0 * 230 V TY 190 40 5 3 0 0 0 * TRASFORMATORE ISOLAMENTO TY 190 45 5 3 0 0 0 * CLASSE I TY 190 50 5 3 0 0 0 * CON SCHERMO A TERRA RV 85 30 165 65 SA 95 45 SA 85 55 LI 85 55 15 55 SA 15 55 TY 10 15 5 3 0 0 0 * L1 TY 10 25 5 3 0 0 0 * N LI 20 90 265 90 LI 20 100 265 100 LI 15 25 260 25 LI 15 15 260 15 LI 15 45 15 70 MC 15 70 0 0 040 SA 90 225 TY 35 215 5 3 0 0 0 * APPARECCHIO CON MORSETTO PER TY 35 220 5 3 0 0 0 * COLLEGAMENTO A TERRA TY 185 215 5 3 0 0 0 * APPARECCHIO CON MORSETTO PER TY 185 220 5 3 0 0 0 * COLLEGAMENTO A TERRA SA 240 225 EV 145 605 150 605 LI 90 225 90 235 LI 240 225 240 235 SA 90 235 SA 240 235 MC 485 30 1 0 500 LI 415 30 415 15 LI 485 35 485 25 LI 415 65 415 90 LI 485 65 485 100 SA 415 15 SA 485 25 SA 485 100 SA 415 90 LI 400 100 400 180 LI 380 180 380 90 SA 380 90 SA 400 180 SA 380 180 LI 530 180 530 90 LI 550 100 550 180 SA 530 90 SA 550 100 SA 530 180 SA 550 180 SA 400 100 RV 355 155 425 235 RV 505 155 575 235 LI 530 160 515 170 LI 515 170 525 170 LI 525 170 505 185 LI 505 185 515 180 LI 515 180 510 180 LI 510 180 505 185 LI 415 170 405 170 LI 405 170 425 185 LI 425 185 415 180 LI 415 180 420 180 LI 420 180 425 185 LI 400 160 415 170 LI 420 45 340 45 TY 490 30 5 3 0 0 0 * 230 V TY 515 40 5 3 0 0 0 * TRASFORMATORE ISOLAMENTO TY 515 45 5 3 0 0 0 * CLASSE I TY 515 50 5 3 0 0 0 * CON SCHERMO A TERRA RV 410 30 490 65 SA 420 45 SA 410 55 LI 410 55 340 55 SA 340 55 TY 335 15 5 3 0 0 0 * L1 TY 335 25 5 3 0 0 0 * N LI 340 25 585 25 LI 340 15 585 15 LI 340 45 340 70 MC 340 70 0 0 040 SA 415 225 TY 360 215 5 3 0 0 0 * APPARECCHIO CON MORSETTO PER TY 360 220 5 3 0 0 0 * COLLEGAMENTO A TERRA TY 510 215 5 3 0 0 0 * APPARECCHIO CON MORSETTO PER TY 510 220 5 3 0 0 0 * COLLEGAMENTO A TERRA TY 415 80 5 3 0 0 0 * FUSIBILI O MAGNETOTERMICO TY 90 80 5 3 0 0 0 * FUSIBILI O MAGNETOTERMICO SA 565 225 LI 415 225 415 245 LI 565 245 565 225 SA 415 235 SA 565 235 TY 35 305 5 3 0 0 0 * DOPPIO GUASTO VERSO MASSA TY 35 310 5 3 0 0 0 * I GUASTI RIMARREBBERO LATENTI TY 115 310 5 3 0 0 0 * FINO A QUANDO LA PERSONA TY 35 315 5 3 0 0 0 * NON ANDASSE A TOCCARE ENTRAMBE TY 120 315 5 3 0 0 0 * LE MASSE DEGLI APPARECCHI. TY 35 320 5 3 0 0 0 * IL CORPO SAREBBE SOTTOPOSTO TY 110 320 5 3 0 0 0 * ALLA TENSIONE SECONDARIA TY 175 320 5 3 0 0 0 * DEL TRASFORMATORE, TY 35 325 5 3 0 0 0 * CIRCOLEREBBE LA CORRENTE DI CORTO TY 130 325 5 3 0 0 0 * DEL TRASFORMATORE, LIMITATA SOLO TY 35 330 5 3 0 0 0 * DALLA RESISTENZA DEL CORPO. TY 35 335 5 3 0 0 0 * QUESTA CORRENTE POTREBBE NON TY 115 335 5 3 0 0 0 * AVERE VALORE TALE DA FAR TY 35 340 5 3 0 0 0 * INTERVENIRE I FUSIBILI A MONTE MC 485 70 0 0 890 MC 415 70 0 0 890 MC 160 70 0 0 890 MC 90 70 0 0 890 TY 360 310 5 3 0 0 0 * LA PRESENZA DEL COLLEGAMENTO TY 445 250 5 3 0 0 0 * COLLEGAMENTO TRA LE MASSE TY 360 315 5 3 0 0 0 * TRASFORMA IL DOPPIO GUASTO TY 105 305 5 3 0 0 0 * SU FASI DIVERSE. TY 360 325 5 3 0 0 0 * ELIMINANDO I PERICOLI PER TY 430 325 5 3 0 0 0 * L'OPERATORE TY 360 320 5 3 0 0 0 * CHE FAREBBE INTERVENIRE I TY 105 130 8 5 0 0 0 * SBAGLIATO!! TY 490 60 5 3 0 0 0 * 230 V TY 165 60 5 3 0 0 0 * 230 V TY 430 320 5 3 0 0 0 * FUSIBILI IN USCITA DAL TRASFORMATORE TY 440 310 5 3 0 0 0 * TRA LE MASSE DEGLI APPARECCHI MC 395 15 1 0 890 MC 395 25 1 0 890 MC 70 15 1 0 890 MC 70 25 1 0 890 TY 130 175 7 4 0 0 0 * 230 V TY 440 130 8 5 0 0 0 * GIUSTO LI 415 245 700 245 LI 650 180 650 90 LI 670 100 670 180 SA 650 90 SA 670 100 SA 650 180 SA 670 180 RV 625 155 695 235 TY 630 215 5 3 0 0 0 * APPARECCHIO CON MORSETTO PER TY 630 220 5 3 0 0 0 * COLLEGAMENTO A TERRA SA 685 225 SA 685 235 LI 345 100 695 100 LI 345 90 695 90 LI 685 245 685 225 TY 435 175 5 3 0 0 2 * GUASTI VERSO MASSA TY 435 315 5 3 0 0 0 * SU FASI DIVERSE IN UN CORTOCIRCUITO. TY 445 255 5 3 0 0 0 * NON DEVE ESSERE EFFETTUATO TY 520 255 5 3 0 0 0 * COLLEGAMENTO A TERRA TY 515 250 5 3 0 0 0 * DEGLI APPARECCHI. TY 60 5 5 3 0 0 0 * FUSIBILI O MAGNETOTERMICO TY 385 5 5 3 0 0 0 * FUSIBILI O MAGNETOTERMICO

"gs" ha scritto nel messaggio news:48bc4f47$0$1076$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

Ciao e grazie ancora, anche per la pazienza che dimostri :) allora da quello che ho capito per quello che serve a me, che non riparo mai più di un'apparecchio alla volta, va bene collegare l'apparecchio al trasformatore di isolamento(trasformatore con schermo e carcassa collegati a terra) senza bisogno di collegare la massa dell'apparecchio che sto riparando, sia l'apparecchio abbia il 3° polo della messa a terra sia che non lo abbia, questo sempre tenendo in considerazione di alimentare un solo apparecchio la volta con il trasformatore di isolamento, giusto? Grazie ancora, ah ti informo che a breve inizierò il lavori per la costruzione di una statua in tuo onore hehehe

ottimo lo schema.....un dubbio ....quando si alimenta un apparecchio dotato di filo massa questa va scollegata.....giusto? in caso di guasto verso massa che succede.....salta il magnetotermico sul secondario o sul primario? stiamo parlando sempre del collegamento al trasfo di un solo apparecchio da riparare.....inoltre personalmente ho deciso di porre sul secondario del trasfo isolamento un magnetotermico e sul primario due fusibili come da schema da te inviato.....che caratteristiche di amperaggio devono avere quest'ultimi? grazie......sei gentilissimo