Trasformare saldatore in alimentatore...

Ho un vecchio saldatore (di mio nonno) una bestiolina da circa 20/25kg che non mi serve a niente, l'ho aperto e dentro non c'è altro che un trasformatore di dimensioni ENORMI! L'uscita ha un solo secondario che da 56v, volendolo trasformare in un aklimentatore si può modificare gli avvolgimenti del secondario x avere

13v? Se si come si smontano gli avvolgimenti?

P.S. gi avvolgimenti NON sono fatti (sia proimario che secondario) con un semplice filo ma con una specie di lamina di rame smaltado di circa 6/7cm di larghezza

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Danyele
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Il carretto passava e snipped-for-privacy@dani.com (Danyele) gridava:

Per forza, quegli avvolgimenti dovevano sopportare qualcosa come (stimo) 200A. Da qualche parte c'è scritto quanta corrente dà la tua saldatrice.

Sul riutilizzo sono scettico. Per far sopportare un'arco a un trasformatore lo si costruisce con un nucleo speciale (si chiamano Streufeld-Transformatoren, in italiano nessuna idea). Quando lo carichi la tensione scende di moltissimo.

Ciao Boiler

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Boiler

MAx 120A a 56v

Be trasformando il secondario in un 13v avrei a disposizione circa (stando alla potenza della saldatrice 2,6kw) 200A, a me ne basterebbero 80/100, x cui non "sforzerei" molto il trasformatore.

Vorrei fare un alimentatore stabilizzato da 12 - 13.8v a MAX 100A (mi serve x degli esperimenti...

Dici che non sopporterebbe un carico del genere?

E se si in un trasformatore si possono modificare gli avvolgimenti?

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Danyele

Il carretto passava e snipped-for-privacy@dani.com (Danyele) gridava:

Di questo non ti devi preoccupare: un trasformatore da saldatrice se è sovraccaricato si autoprotegge abbassando la tensione sul secondario.

OK, per il trasformatore potrebbe anche andare.

Hai calcolato quanto spenderesti solo per il ponte di raddrizzamento?

Non parliamo poi del condensatore di livellamento!

E come vuoi dissipare la mostruosità di calore che genererai nel regolatore? Se il regolatore deve far calare anche solo 4V, la dissipazione è

400W.

Un trafo così sopporta (quasi) tutto.

Prova a succhiargli 100A e vedere a quanto sei di tensione. Come carico usa un secchio d'acqua salata e due elettrodi molto larghi e molto vicini (occhio: comincerà a bollire). Ce l'hai uno shunt per 100A?

Sì, ma è un lavoraccio, soprattutto se devi usare qualcosa che tenga

100A: non pensare di usare filo da 1mmq ;-)

Ciao Boiler

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Boiler

Dentro a quel saldatore oltre al pulsante d'accensione non c'è ASSOLUTAMENTE NIENTE, non si autoprotegge...

Si

Lo so

Anche questo lo so.

Un alimentatore del genere mi viene a costare (a comprarlo) 1200?, costruisco o compro???

Secondo te di quanto?

E se si in un trasformatore si possono modificare gli avvolgimenti?

Certo userei (come gia c'è) una specie di foglio smaltato della sezione di svariato mm^2 (dici che 60mm x 0,1mm cioè 6mm^2 bastano e meglio 10/15?)!!

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Danyele

Il carretto passava e snipped-for-privacy@dani.com (Danyele) gridava:

Il tutto avviene per un semplice fenomeno fisico all'interno del nucleo del trasformatore (se è uno Streufeld-Transformator).

Bella domanda... Fai una lista dei componenti che ti servono e aggiungi almeno il 50% poi valuta...

Non ho la sfera di cristallo ;-) Non lo so, penso che andrà sui 20V.

6mmq sono pochi per 100A. AVresti cadute di tensione altissime e su questi pochi volt non puoi tollerarle. Usa il nastro che già c'è.

Ciao Boiler

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Boiler

Come posso provare a far scaricare una cinquantina di volt al saldatore (x misurare la tensione)?

Quello che costa è il dissipatore xchè come transistor uso i 2n3055 e constano pochissimo anche 15/20 sono pochi euro il ponte ho intenzione di farlo con dei mos (mos da 200A mi costano 5 euro) condensatori 3 euro uno da 25v 10000uF ne prendo 15/20 non di +...

Be hai ragione lo svolgo e lo faccio doppio!

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Danyele

Il carretto passava e snipped-for-privacy@dani.com (Danyele) gridava:

Voltmetro tra le due uscite. Shunt o pinza amperometrica per misurare la corrente. Ai cavi attacchi due piastre di metallo da almeno 10cm^2. Riempi un secchio di acqua (fredda) e ci butti un paio di bicchieri di sale. Tuffi gli elettrodi nel secchio e osservi l'andamento corrente-tensione variandone la distanza.

Occhio ai MOS: se ne metti parecchi in parallelo hai una capacità non trascurabile.

Un'altra cosa: il tuo alimentatore peserà una 50ina di kg, uno switching professionale non peserà piú di 10kg, sarà grande MOLTO meno e sarà regolato meglio.

Ciao Boiler

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Boiler

Non ne uso molti in parallelo, uso dei mos da 210A (continui) ciascuno!!!!!!

Non mi interessa questo dato che lo uso in laboratorio e non lo sposto nemmeno di un centimetro!

Su questo invece no, o meglio a me interessa poter regolare la tensione tra 11 e 15v x cui ho una regolazione (escursione di tensione) gia sufficiente con uno stabilizzatore non PWM, anzi col PWM la tensione in uscita avrà un rumore in alta frequenza MOLTO superiore!

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Danyele

Il carretto passava e snipped-for-privacy@dani.com (Danyele) gridava:

Dipende *che* PWM!

A scuola ho lavorato con un alimentatore della Traco Power che forniva

6.3V a 200A con un ripple inferiore a 10ppm. Fai un calcolino... inferiore a 63uV.

Ciao Boiler

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Boiler

"Boiler" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Devi valutare anche il fatto che per variare la corrente si varia il traferro del nucleo e quindi il rendimento globale del trasfo. Fai le prove con il traferro minimo, anchese hai la tensione maggiore.

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Epoch

Usala come saldatrice ad arco per il ferro o la ghisa : la polarità per il ferro e la ghisa può essere alternata ;+ ;-. non modificare altro e non utilizzarla come alimentatore altrimenti al minimo corto circuito pagherai grosse lacri me di pianto !!!!

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2n2369

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