Stagno con o senza piombo?

"Ciccio il Grande" ha scritto nel messaggio news:4b754316$0$1138$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Piombo, sempre e cmq, finche si trova! ciao Rusty

Il 12/02/2010 13:56, Rusty ha scritto:

Sacrosanta verità.

(a meno che l'OP non debba lavorare su roba certificata RoHS :-/ )

Il 12/02/2010 13.56, Rusty ha scritto:

Grazie Rusty per la tua info. Ho un' altra domanda da porvi. Non riesco a saldare su una linguetta rettangolare liscia. Quando metto il saldatore con lo stagno sulla linguetta lo stagno scivola, lo stagno si attacca solo sul filo. Ho usato anche la pasta per saldare, ma continua ad attaccarsi solo sul filo. Come posso risolvere il problema ?

Ciccio il Grande:

Di che materiale? Mica alluminio o acciaio inox?

Il 12/02/2010 14:46, Ciccio il Grande ha scritto:

... con la carta vetro ;-)

(sempre che non sia nichel o acciaio o altri materiali che poco vanno daccordo con lo stagno)

Il 12/02/2010 15.05, F. Bertolazzi ha scritto:

Mi sembra acciaio, mi posso specchiare dentro.

Ciccio il Grande:

Allora scordatelo.

Ciccio il Grande ha scritto:

devi provare con questi 2 metodi:

1-usa dell'acido muriatico "spento" (ci si mette dentro dei pezzetti di zinco) spennellandolo sopra il pezzetto di acciaio (o lo prendi da qualche idraulico, e conviene usare del filo SnPb) 2-compera dello stagno adatto per saldature su acciaio (lo trovi presso i vari Brico Center) io con il 1°metodo saldo tranquillamente anche l'acciaio inox emi

Non è detto: una decina d'anni fa mi capitò di dover saldare a stagno su una flangia da vuoto (acciaio inox); risolsi la cosa pulendo la parte di flangia da saldare con, se non ricordo male, dell'acido fluoridrico.

Massimo Ortolano:

Non era però una saldatura, dato che non si è formata la lega di transizione. Cerca "Stagnatura su alluminio" del 21/10/09

F. Bertolazzi ha scritto:

io penso che questo ng serva a risolvere i problemi "tecnici" di chi posta... non quelli "linguistici".....per questi, può darsi, che esista un ng apposito.

Il 12/02/2010 18.46, Massimo Ortolano ha scritto:

Acido fluoridrico ?? Sarebbe quello che si usa per corodere le basette di rame? Facendo con il penerello le piste e poi si immerge nell' acido. E' questo?

Ciccio il Grande:

Massimo, puoi immaginare la stima che posso avere di te, ma hai suscitato un mostro. Un, beh, quello che s'è palesato, ma non sottovalutare né lui né il suo nick.

Massimo Ortolano ha scritto:

ciao io non userei mai l'acido fluoridrico, ha la proprietà di scioglierti le ossa!! se devi saldare o unire l'acciaio inossidabile procurati la lega adatta.

ciao primula

Prima che HF arrivi a scioglierti le ossa (qualunque cosa voglia dire) fa fuori polmoni, occhi e pelle :)

Pero` lo si puo` usare, lo avevo usato per togliere lo strato antigraffio e antiriflesso dalle lenti di plastica degli occhiali per poterle colorare :)

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)

Ciccio il Grande ha scritto:

NO, non è quello!!! quello è un cloruro ed è innocuo

l'acido fluoridrico è qualcosa che non ti immagini neanche cosa ti combina se te lo tiri addosso... lo usano per tempestare il vetro e (concentrato) scioglie molti materiali tra cui i package degli ic

lascia perdere

-ice-

"ice" ha scritto nel messaggio news:bJudn.135660$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

Certo, e' pericolosissimo, ma anche questo puo' essere usato per togliere il rame , giorgio

"Ciccio il Grande" ha scritto nel messaggio news:4b75ad0a$0$1128$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

Perche non iniziare a pensare a qualcosa tipo "morsetto": 2 lamelle rettangolari ad esempio di ferro zincato, 2 fori da 2mm vicino ai lati corti dove inserisci viti e dado. Lo infili in modo di agganciare al centro il terminale in acciaio e stringi le viti, sullo zinco puoi saldare a stagno.

ciao giorgio Lo infili

Rispondo qui per tutti. In effetti, temevo che sull'acido fluoridrico si sarebbe scatenato un po' di putiferio.

Allora, l'acido fluoridrico è effettivamente pericoloso però, come ogni cosa pericolosa, facendo mooolta attenzione (magari indossando guanti, mascherina e occhiali protettivi), lo si può utilizzare. E per la pulizia della parte interessata ne bastano poche gocce, non c'è bisogno di portarsi sul tavolo da lavoro un flacone da un litro.

All'epoca, l'utilizzo dell'acido mi fu suggerito da qualcuno che l'aveva già utilizzato per stagnare su acciaio. Nel mio caso, la stagnatura fatta fu sufficiente a garantire un contatto elettrico stabile e non diede problemi di distacco.

Poi, come al solito, dipende tutto dal tipo di lavoro che si deve fare: se fosse per una produzione in serie, cercherei un'altra soluzione, magari evitando di dover fare una stagnatura su acciaio.

Comunque, in conclusione, se uno non si sente sicuro, se non ha un luogo adatto a maneggiare e a conservare l'acido in sicurezza, NON LO USI!

Massimo