Sono un nuovo membro del vostro gruppo, anche se leggo da settimane i vostri interventi; solo ora sono riuscito a inserirne uno mio, perchè finora ho avuto problemi coi cookies.
Ho un alimentatore elettronico per lampade fluorescenti circolari da
22 W; si tratta di un circuito oscillatore munito di attacco E27 (collegato ai 4 cavi per i filamenti) dotato di due braccetti a molla che sostengono la "circolina"; secondo la vostra esperienza, che problemi può dare sostituire la lampada originale da 22 W con una da
18 W ?
La sostituzione è dovuta al semplice fatto che l'originale è a luce fredda (6400° K) mentre ne vorrei una calda per interni (830 o 827 a seconda di ciò che troverò). Inoltre, che voi sappiate, le 830 oppure 827 hanno un maggior flusso luminoso (=più lumen) di quelle a luce diurna (NON delle 840) ?
Ringrazio anticipatamente quanti vorranno rispondermi. Alberto
"Alberto" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@posting.google.com...
circolina da 18W????????? oppure intendi un tubo fluorescente da 18W direi nessuno anche i vecchi reattori elettromeccanici riportavano 20/22W e non davano problemi con i tubi da 18W, anche se elettronico non penso avrai problemi (la differenza è minima)
un grossista di materiale elettrico ha sicuramente un catalogo lampade OSRAM o PHILIPS e da li vedrai che: con un 840 (osram li chiamava 21 "bianco industriale" hai un po di lux in più) altrimenti
830 ex 31osram
827 ex 41osram ex 20osram hanno come da catalogo tutti gli stessi Lumen come luce emessa, il fatto è che più la luce è calda, meno risalta la componente "bianca" e come impatto ottico risulta minore la luce emessa ciao paperino
Ho girato parecchi negozi della mia zona, ma i commercianti disponevano solo di circoline a luce fredda di varie marche, tanto che qualcuno di essi mi ha detto che le tonalità Osram 827 e 830 "non esistono" per le circoline da 22 W. Effettivamente mancano dal listino Osram (Marzo 2003, parlo di quelle da 29 mm di diametro del tubo, non le nuove da 16 mm); ho notato comunque che le circoline da 18 W non sono più in commercio. Uno voleva propinarmi la 22 W/10 "DayLight", che credo sia praticamente equivalente a quella che avevo già (o meglio, lo spero, perchè l'ho rifiutata), altrimenti c'era la Philips
22 W/33. Alla fine oggi, ho comperato una "sottomarca", Radium 22 W/20 "HellWeiss" (bianco chiaro) che è meno azzurra dell'originale, ma comunque più fredda del giallo-rosato delle 827 che ho in casa. Una fregatura? Boh; ora, scaldandosi, vira verso il bianco-dorato. Particolare non trascurabile: mentre l'alimentatore accendeva i filamenti della lampada originale (entrambi acquistati presso un Mercatone Uno - 8,90 euro - prodotti in Cina), NON lo fa con quella nuova, così la sua durata sarà ancora maggiore... c'è solo un gradevole effetto "soft-start"!!! Forse la pressione dei gas nel tubo è minore dell'originale.
Come ti aveva anticipato Paperino, ora hai acquistato una bianchissima standard (Philips 33, eqv. Osram 20)
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Non ho voglia di ripetere le solite solfe...
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Prendi un CD o un DVD (ma col disco incolore, argento) e guardaci dentro il riflesso di ogni lampada. Meglio sarebbe se la luce tu la guardassi attraverso una stretta fessura, ma per cominciare va bene anche cosi`. Cerca solo di allontanarti fino a quache metro.
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Punta una delle 827 e poi sposta e inclina il disco fino a vederci dentro una serie di riflessi colorati della lampada : quelle sono le componenti principali del suo spettro (il suo arcobaleno), quello della 827. Nel disco appaiono un po' sfumate sgranate e parzialmente sovrapposte, pazienza.
Appare debole il violetto, e poi piuttosto visibili il blu-violetto, l'azzurro-verde, il verde-giallo (luminosissimo), il giallo-arancione, il rosso-arancione (luminosissimo), e debole il rosso, che oltretutto si sovrappone a una ripetizione di violetto e blu-violetto (e seguono le ripetizioni di tutti gli altri)
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Ora punta la circolina 33, meglio se di lato.
Appare una sfumatura continua di intensita` variabile, con righe sovrapposte : fortissima nel giallo, calante in modo regolare verso il rosso, mentre sull'altro versante calando incontra la riga (riflesso colorato della circolina) verde-gialla, cala nel verde e risale nel blu, ricomincia a calare ma incontra la riga del blu-violetto fortissima e infine del violetto moderata
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Sì, anch'io da un po' faccio questi esperimentelli, ma la risoluzione spettrale che mi dà un CD non è abbastanza precisa... è da un po' che sto cercando i componenti per uno spettrografo (intendo applicarlo al telescopio, ma - detto tra noi - sappiamo che può avere un altro scopo...!). Conoscete per caso un sito che elenchi i codici delle tonalità di colore delle varie marche, le diciture e le equivalenti temperature del corpo nero? Ora ricordo, la commessa mi aveva detto che la Radium 20 è equivalente alla Philips 33; inoltre avevo letto che quest'ultima ha una temperatura di colore pari a 4'300 °K. Tra l'altro ne ho una in camera (che furbo!), ma in versione lineare da 18 W accoppiata ad una Osram 18W/25. Comunque la circolina a papà va bene... a me anche... piuttosto dell'azzurro tetro "da ospedale", come lo definiva mamma!!! Comunque ho notato che il colore 827 dei tubi classici non è equivalente all'827 delle compatte, perciò cercavo l'830 per la circolina. Che voi sappiate, le fluorescenti 2D della General Electrics (quelle a sagoma quadrangolare rientrante, a 4 pin - cioè senza starter incorporato, 2700 °K) sono alimentabili anche nel modo convenzionale con reattore e starter, o sono più delicate e perciò adatte solo all'alimentazione elettronica?
Il 30 Ott 2003, 16:35, snipped-for-privacy@libero.it (Alberto) ha scritto:
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Un bel salto:) E le vie di mezzo? (per le lampade, basta poter distinguere la doppia riga del sodio a bassa pressione)
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io non l'ho mai cercato, se non mi ricordo o non so qualcosa faccio una ricerca mirata
Una volta la OSRAM forniva delle schede di plastica con una serie di equivalenze, erano utili per gli installatori. Le trovavi presso alcuni rivenditori di materiale elettrico
Ma oggi il mercato evolve velocemente, e conviene infatti basarsi su internet
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Ad ogni modo eccoti una pagina, ma non ci sono le tonalita standard:
formatting link
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Per il resto, per quanto riguarda me, cerca con parole chiave su
formatting link
Scrivi swen_news e aggiungi qualcosaltro, per cominciare scrivi fluorescenti oppure lampade
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Certo, essendo Radium sottomarca Osram
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L'ha sempre avuta:) Ma togli il cerchietto dei gradi e togli l'apostrofo, c'e` gente che per cose come queste fa le tragedie
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Ci sono piccole differenze, ma succede pure tra stessi tubi di marche diverse. Accettalo e basta
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Paghi moltissimo, e per cosa?
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Ecco, in effetti fra le 2D trovi degli spettri diversi rispetto agli Osram-Philips. La 827 non ho ancora avuto modo di controllarla, ma c'era la 2D da 3500K che invece aveva il picco del rossoarancione maggiormente tendente all'arancione e davvero fortissimo, e nell'insieme faceva comunque una luce bruttina e stressante. Peggio, delle solite fluorescenti a 3 bande.
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Puoi alimentarle come vuoi, basta che lo fai nel modo giusto.
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Ti ringrazio moltissimo per il link, l'anno scorso ero arrivato alla pagina di Camera Roda, ma non avevo aperto il link alla tabella... comunque è un ottimo spunto di partenza.
"Alberto" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@posting.google.com...
cosa probabile, ora si punta tutto alle fuorescenti compatte e al T5, scusa perchè non monti una OSRAM DS oppure una DT (o similari PHILIPS) sono flourescenti compatte con starter incorporato tranne quelle con la sigla -E (che hanno 4 Pin e vogliono lo starter esterno, sono nate per gli ali elettronici) e hanno tutta la potenza che ti serve e le tonalità che voui considerando che occupano lo stesso spazio ciao paperino
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