Sulla confezione e' scritto: Packaged outside EC exclusively for EUROPASONIC (UK) LTD, Connect-it, model ES120, ionisation smoke alarm with silence, conforms to EN14604:2005 as applicable, quindi e' prodotto successivamente al 2005.
PS: sul noto sito di aste si trovano anche le reticelle al torio, apparentemente nuove...
il Sun, 11 Jul 2010 15:57:54 +0200, Nox in un attimo di follia ha scritto:
In effetti circa 20 anni fa erano molto diffuse, ricordo che mio padre aveva alcune lanterne a gas con queste reticelle, ma da quella volta non le ho più viste. Per quanto riguarda l'inquinamento io non sapevo che fossero debolmente radioattive e, come me, credo non lo sapessero in tanti. Chissà quante tonnellate di quella roba sono finite nelle normali discariche visto che all'epoca, almeno qui in Italia, non eravamo certo all'avanguardia per quanto riguarda il riciclaggio e lo smaltimento dei rifiuti "speciali" (non che adesso le cose siano migliorate).
--
Nessuno e' autorizzato a riservare a suo uso esclusivo cio' che supera
il suo bisogno, quando gli altri mancano del necessario. (Paolo VI)
Pensa te che porcate sono state rifilate per decenni:
formatting link
Sara' passata la moda?, No, sai i contenitori per il trasporto dello iodio radioattivo per analisi, ho scoperto che contengono "una sega". Scattano gli allarmi dell'arpat quando ci si passa davanti!!!!
il Sun, 11 Jul 2010 19:53:32 +0200, Large Hadron Collider (LHC) in un attimo di follia ha scritto:
Mi domando quale vantaggio avessero i costruttori ad utilizzare materiale radioattivo. A parte i proiettili che sfruttano l'elevata densità e quindi penetrazione dell'uranio come metallo, mi chiedo quale vantaggio possa avere l'impiego di questi materiali in un "Tape Dispenser"!!!
--
Tutto è relativo. Prenda un ultracentenario che rompe uno specchio:
sarà felicissimo di sapere che ha ancora sette anni di disgrazie.(Albert
Einstein)
Probabilmente e' un effetto collaterale dell'uso di una sabbia particolarmente pesante. D'altra parte lo stesso nastro adesivo in particolari condizioni produce radiazioni X piuttosto intense quando viene srotolato.
Il tungsteno non ha nulla da invidiare all'uranio, quanto a densità, ed è molto più duro. E poi, non essendoci limitazioni particolari riguardo la lunghezza di un proiettile da cannoncino, la densità è abbastanza irrilevante, dato che basterebbe far proiettili più lunghi di un materiale più leggero per avere lo stesso calibro e peso.
I proiettili di uranio impoverito hanno perè una caratteristica unica: sottoposti ad impatto ablano materiale lateralmente, ossia si affilano, al contrario di tutti gli altri materiali che si ottundono e si "spiaccicano".
Perciò penetrano nelle armature come nel burro.
Hanno anche il merito, non secondario, di aver soppiantato le cariche cave che, se inesplose, possono ferire gravemente, anche a distanza di anni, vittime civili, bambini in particolare.
Probabilmente e' piu' costoso e difficile da lavorare, oh.. poi l'uranio impoverito di per se non emette un gran che. Il suo problema e' quello che fa' quando vaporizza e diventa ossido di uranio con decadimento radio. Ne so qualcosa (per gli improbabili effetti) dal
1999 al 2004 ho fatto esami del sangue ogni 3-4 mesi, con visita medica approfondita, controllo della tiroide e di tutti i linfonodi palpabili del corpo.
ecco questo la vale per tutte.
vero, l'importante e' star lontano dalle macchie nere che lascia dopo che si e' vaporizzato.!!
Slaine Mc Roth ha usato la sua tastiera per scrivere :
Se pensi che i cinesi lo mescolavano al ferro per venderlo ad un prezzo maggiore (+ uranio, + peso), se ne liberavano e ci guadagnavano non poco. Le famose longarine in ferro "autoilluminanti"!!
il Mon, 12 Jul 2010 02:34:32 +0200, F. Bertolazzi in un attimo di follia ha scritto:
Da quello che dicono anche l'Uranio impoverito da problemi a distanza di anni :). Resta da vedere se sono effetti realmente così gravi come li dipingono o sono le solite esagerazioni giornalistiche.
--
Quando un uomo vuole ammazzare una tigre, lo chiama sport;
quando è la tigre a volerlo ammazzare, la chiama ferocia. (George Bernard
Shaw)
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here.
All logos and trade names are the property of their respective owners.