ripetere il segnale TV

salve, devo rifare il mio impianto d'antenna TV, ormai e' andato senza speranza ... purtroppo ci sono due difficolta': la canaletta "condominiale" in cui i cavi provenienti dalle varie antenne si infilano e raggiungono i singoli appartamenti e' del tutto piena e col tempo i cavi esistenti (gia' nati di pessima qualita') si sono "cementati" fra loro, quindi nessuna possibilita' di sfilare il mio cavo e sostituirlo. Poco male perche' sono immediatamente sotto il terrazzo e posso far scendere una linea di pochissimi metri sul mio balcone, senza problemi estetici e di installazione. Secondo problema: l'impianto casalingo e' stato fatto da un pazzo .... cavi (secondo me molti sono inutili) che girano in tutte le scatole, giunzioni del coassiale fatte con mammut e nastro adesivo (giuro, non e' una barzelletta ...), prese schifose senza carichi e partitori, cavo gia' scartato da Noe' quando fece gli impianti nell'Arca ...

Sto quindi pensando che invece di imbarcarmi in un rifacimento totale potrei abbandonare tutto il vecchio e far entrare il cavo in casa dal balcone, poi in quel punto metterei un trasmettitore il cui segnale potrei ricevere nei (due) punti in cui ho i televisori (e presto, quando la mia zona sara' servita, anche i decoder digitali)

E veniamo alla domanda: di questi trasmettitori commerciali so poco, ma capisco che devono essere ben fatti altrimenti una amplificazione non curata crea solo rogne ... immagino si debba partire da una spece di centralina per impianti centralizzati, quelle in cui ogni segnale viene amplificato separatamente in modo che all'uscita siano tutti allo stesso livello. Vedo in rete cose molto diverse e spesso senza nessun dettaglio, addirittura in molte delle offerte che ho trovato non si capisce se si tratta di comuni ripetitori audio/video o dispositivi in grado di ripetere pari pari il segnale presente sull'antenna. C'e' qualcuno che ha una esperienza diretta e puo' darmi una indicazione, quanto meno per condurre la ricerca fra oggetti validi (e magari senza farmi spiumare.. :-) ) ?

Con la radiofrequenza ha un discreto rapporto :-) quindi non cerco tanto consigli su COME fare ma piuttosto una indicazione valida per orientarmi fra le (troppe?) offerte del mercato

grazie Andrea I0ADY

Reply to
Andrea I0ADY
Loading thread data ...

Andrea, ragiona... come pensi che possano funzionare apparecchi del genere?

In realta' esistono solo, a livello consumer, ripetitori di banda base, di solito in frequenza ISM 2,4GHz, che ripetono anche il segnale audio e telecomando.

Essi' perche' si apoggiano a ricevitori esistenti (es. quello di SKY, oppure un decoder DTT o un VCR).

E ce ne vuole una coppia (piu' un ricevitore) per ogni TV dal quale vuoi vedere i programmi, almeno questo allo stato dell' arte.

Ripetitori multicanale non credo esisteranno mai, almeno nel settore consumo, vista la banda che occuperebbero (ed esempio 8 canali analogici, o 8 MUX occuperebbero 64Mhz di banda, e su quale frequenza/ con quale modulazione utilizzerebbero?).

IMO, piu' fattivo rifare la cablatura dell' impianto, strappando via cavi e caveti vecchi, mammouth ed elefanti illeciti, e rifilare con del buon cavo SAT, magari di dimetro ridotto.

P.S: O, forse, iniziare a rinunziare alla TV broadcast, per passare alla radio e ai libri...

Reply to
Englishman

Englishman:

Grazie. Avevo evitato di rispondere, ma mi sentivo in colpa.

--
Ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua
Reply to
F. Bertolazzi

F. Bertolazzi ha scritto

:-) :-) buongiorno a entrambi e grazie per aver risposto

non credo di essere (ancora) del tutto rinco :-) e ovviamente non pensavo ad un sistema per trasferire l'intera banda TV come "modulazione" di una portante a frequenza superiore, e poi al ricevitore estrarla di nuovo pari-pari :-) Vedevo un diverso approccio: cercando in rete, di cose del genere ne ho viste, sia pure a prezzi non bassi (non chiedetemi gli indirizzi perche' e' stata una ricerca un po' caotica e in piu' riprese ...) e sempre mal descritte o non descritte affatto.

A me sembra logico e possibile farlo, anche solo utilizzando materiale commerciale da assemblare, chiedevo semplicemente notizie su eventuali cose gia' fatte e sperimentate da qualcuno ...

Ma vediamo COME si potrebbe fare, premesso che io di segnali e impianti TV non ne so quasi nulla ... ( ma e' sempre RF, no? :-) e le leggi non possono essere diverse da qualunque altra applicazione a frequenze simili ... e per fortuna i db sono sempre db :-) )

Iniziamo a ragionare da un comune "centralino" per impianti TV a cui arriva, dalle antenne sul tetto miscelate fra loro con mixer suppongo passivi, un cavo su cui c'e' la risultante di quanto hanno "selezionato" le antenne: segnali con frequenze diverse e livelli diversi. Questi segnali penso vengano selezionati all'ingresso del centralino da una serie di filtri grossolani e poi inviati ad una serie di amplificatori "per banda" (o "per canale" ?) Per evitare i grossi problemi che nascono amplificando con dispositivi non adatti a trattare livelli alti, e quindi per avere il minor numero possibile di schifezze (modulazione incrociata, saturazione ecc ecc ecc ) in uscita, questi amplificatori devono essere BEN FATTI, ciascuno di loro "ripulira'" da forti segnali fuori banda quanto gli arriva e amplifichera' fino ad avere in uscita un lvello voluto. Poi i singoli segnali dagli amplificatori, ormai "normalizzati" e ripuliti da spazzatura indesiderata, vengono mescolati ed immessi in un cavo per la distribuzione alle single prese dell'impianto. Cosi' mi sembra logico che debba funzionare un buon centralino, ben pensato e ben realizzato.

Non conosco le misure reali non avendo mai trattato segnale TV ma pensando ad un impianto con dieci/venti/trenta o piu' prese so che necessariamente il segnale che esce dal centralino deve essere ben robusto ... MOLTO robusto (quanto si perde su ogni presa, su ogni disaccoppiatore? uno, due, tre db? la somma sara' comunque un valore importante ...)

Tanto robusto, e' stata la mia idea di partenza, che, se al cavo d'uscita applico una antenna (quanto piu' possibile con risposta piatta nella banda che mi interessa) avro' un segnale irradiato probabilmente sufficiente ad essere captato da una antenna posta su un televisore a TRE/CINQUE METRI di distanza, anche considerando le attenuazioni notevoli introdotte: antenna trasmittente + antenna ricevente + attenuazione di tratta

Non conosco i livelli di sensibilita' di un normale televisore, e tanto meno conosco i livelli d'uscita di un serio centralino commerciale, ma sono convinto che pur introducendo le necessarie decine di db di attenuazione ci sara' ancora segnale sufficiente per quello che vorrei fare ... Mi mancano i numeri da cui partire (sensibilita' dei televisori, guadagno degli amplificatori, ecc) poi i conticini si possono fare facilmente .. ma sono ottimista :-)

Ripeto: non credo di essere del tutto andato anche se l'eta' non e' piu' verdissima :-) :-) :-)

saluti a voi Andrea I0ADY

Reply to
Andrea I0ADY

saluti anche a te dalla sigla che vedo queste cose te le devono aver fatte studiare . quello che dici e in teoria possibile , qualcosa di simile lo fanno i ripetitori passivi , io non ne ho mai sperimentato il funzionamento . yagi ricevente con buon guadagno accoppiata con altra identica yagi che ritramette quello che riceve la prima antenna meno le perdite . quello che tu vuoi fare in ambito domestico non ha senso , a parte che non funzionerebbe , a meno che tu non gli metta un amplificatore da almeno 200 mW , disturbando tutto e tutti . non aveva senso farlo con la tv analogica ed ha meno senso con la tv digitale . porta un cavo giu dal tetto , se sei fortunato con la tv digitale non ti occorre nemmeno l'amplificatore-filtro-miscelatore. antenna uhf puntata sui tx , cavo direttamente al decoder , sdoppiatori eventuali fatti con partitori appositi. se vuoi un sistema wifi allora decoder + trasmettitori wifi da collegare alla tv , ma nenche qui ha senso , il decoder ha sulla scart un segnale rgb di qualita , con i trasmettitori video hai il segnale videocomposito di qualita inferiore . ho sperimentato questo sitema nel giardino estivo di un bar , dove qualche anno fa avevano la tv per guardare le partite , dopo varie prove , deludenti , quando qualcuno passava fra i 2 ricevitori il segnale si attenuava , abbiamo optato per 30 metri di coassiale , portato il decoder sky in giardino , nonostante i 30 metri in piu nessun problema di segnale .

Reply to
kfm

Englishman:

Oltreché essere disturbati e disturbare (Phililps, euro 75) il Wi-Fi domestico.

Basta averci due occhi sani. No, forse uno basta.

--
Ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua
Reply to
F. Bertolazzi

Il 02/10/2010 4.28, F. Bertolazzi ha scritto:

Anche zero: esistono (molti) audiolibri e lettori braille.

Quel che serve veramente e' un cervello (semi) funzionante e il coraggio di farlo.

Volevo anche rispondere al buon Andrea, ma vedo che ci ha gia' pensato KFM. Magari stasera di ritorno dalla "tacchi, dadi e datteri" di Novegro (o anche "funghi e carote"), riprendo i mano il cembalo scrivano bidirezionale interconnesso.

Reply to
Englishman

Il 01/10/2010 11.20, Andrea I0ADY ha scritto:

Cominciamo da qui:

Se prendi l' equazione di Friis, nella sua forma semplificata

formatting link
), e assumi un bel po di ipotesi semplificatrici (una tratta di 10m, guadagno delle antenne 0dB, senza ostacoli di alcun genere), ti viene fuori una attenuazione di 48dB alla frequenza di 600MHz.

Praticamente quella di 400m di un buon cavo TV (tra l' altro con l' attenuazione calcolata a 862MHz).

Io ero rimasto sui 100uV per una visione decente (25dB circa di S/N) per un TV in B/N, e 300/350 per una TV PAL.

Per il DTT ninzo'.

Questo e' piu' facile, visto che vengono riportati nei cataloghi: andiamo (catalogo Fracarro) dai 108dB uV di un ampli da palo per uso personale, ai 123db uV una centralina di testa.

In uV siamo sui 250mV-1,4V, da dividersi, pero' tra tutti i segnali captati (che, o usi una centralina canalizzata e selezioni quelo "quello che...", o prendi quello che c'e'...)

In piu' all' ingresso del TV avrai necessariamente due segnali: uno proveniente dal tuo sistema, e uno proveniete dal ripetitore originale.

E devi capire tu, ma sono pronto a scommettere che accadra sempre, quanto il segnale del tuo sistema sia di livello simile a quello captato direttamente (qui a MI il livello di un segnale preso con un semplice spezzone di coassiale e' elevatissimo, e se non fosse per le riflessioni, si potrebbe vedere bene solo con quello).

Riassumendo: la tua idea e' gia' stata utilizzata per i piccoli ripetitori di comunita' per le zone in ombra e per pochi canali. Il rapporto tra il segnale utile (quello del ripetitore) e quello "interferente" (il diretto) e gia' garantito dal motivo stesso di esistenza del ripetitore (es. conca circondata da colline) e dalla (di solito) conversione dei pochi canali "ripetuti" in altri.

In ambito casalingo, o condominiale, invece, vedo piu' problemi che soluzioni, a cominciare dall' interferenza generata dal "coso" (sono sempre un 30mW piu' il guadagno dell' antenna trasmittente), passando per la schematura *assoluta* tra l' antenna ricevente del ponte e quella trasmittente (devi garantire in teoria almeno 1dB, ma sarebbe meglio molto di piu' ) pena il trasformare tutto in un bellissimo oscillatore UHF di potenza.

Reply to
Englishman

Englishman ha scritto

bene ! un po' di numeri :-)

ragionevole

OK

stando a quanto si legge in giro supporrei 6 db sotto

OK, forse anche un filino in piu' da quello che leggo cercando in giro, comunque l'ordine d'idee e' questo

la situazione, da questo punto di vista, e' abbastanza "buona": dai ripetitori locali sono totalmente schermato da una cresta quindi devo prendere il segnale da due fonti piuttosto lontane (a Ovest 80 km e a Nord

90 km) perfettamente scoperte, ma ovviamente sono entrambe abbastanza basse sull'orizzonte (e quando di mezzo c'e' un temporale il segnale peggiora, ma per questo non posso fare nulla). Questo mi porta ad avere un decente segnale se lo ricevo con una antenna ben direttiva e ben puntata, ma in casa (prova fatta in passato) con antenna interna vedo praticamente zero (quindi una differenza valutabile in alcune decine di db)

(**)

UN db ??? forse qui e' saltato qualcosa :-)

(**) la mia idea (seppur nasometrica all'eccesso) sarebbe di stare abbastanza sotto questo livello: se riesco a vedere decentemente con 10 db in meno alla sorgente (3-5 mW) ho risolto, e ragionevolmente senza rogne. In fondo la "tratta" da coprire sarebbe di tre metri (scoperti) per un televisore e sette metri ( "appena dietro l'angolo") per l'altro, ma piazzando meglio l'antenna trasmittente forse si aggira anche questo ostacolo

Ora la cosa seria da fare e' trovare chi mi presta un buon misuratore di campo per ragionare su fatti e numeri reali :-) Sto lavorando in questa direzione, vedremo (e ovviamente ti faro' sapere)

grazie, ciao Andrea I0ADY

Reply to
Andrea I0ADY

to:

...

avi

i

a'

ere

di

vi

rei

oi

ei

te

ura

ni

fra

Reply to
ltantenne

to:

...

avi

i

a'

ere

di

vi

rei

oi

ei

te

ura

ni

fra

Reply to
ltantenne

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.