Rigol 1052E a batteria ?

Dispongo di un oscilloscopio di questo tipo:

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Vorrei alimentarlo a batteria per mantenere l'isolamento dal potenziale di riferimento del sistema da misurare C'e' qualcuno che ha gia' tentato l'impresa o ha visto qualche informazione utile per raggiungere lo scopo? Ciao e grazie RobertoA

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RobertoA
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i

ne

Ho un RIGOL DS1102D e farebbe comodo anche a me l'isolamento. Credo che la cosa pi=F9 semplice sia quella di utilizzare un inverterino

12Vdc..220Vac che ora hanno dimensioni molto contenute e costano poco.

Piccio.

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Piccio

Piccio:

tipo:

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Cosa avete contro i trasformatori di isolamento?

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F. Bertolazzi

...

Le capacit=E0 parassite tra primario e secondario. :-P

Piccio.

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Piccio

"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news:101n9wnjw0ku7.16znhy7jbax5k$. snipped-for-privacy@40tude.net...

Sul primario bisogna dargli corrente

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RobertoA

Sonda differenziale senza isolare l'oscilloscopio che e` quasi sempre una operazione pericolosa.

--
Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
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Franco

E' tutto a bassissima tensione Perche' e' un'operazione pericolosa? Ciao e grazie RobertoA

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RobertoA

Seguendo il tuo consiglio ho cercato qalche sonda differenziale Visti i prezzi, lameno di quelle che ho trovato in prima battuta, mi viene un oscilloscopio portatile gia' a batteria Conosci qualche modello di sonda differenziale per oscilloscopio che sia sotto i 100-150 euro? Ciao e grazie RobertoA

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RobertoA

RobertoA ha scritto:

ciao attento al CMV,ovvero la max V che il sistema differenziale sopporta tra ingressi e massa.se lo superi ,è molto probabile, che danneggi l'oscilloscopio.

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emilio

"emilio" ha scritto nel messaggio news:j2emb8$q63$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

L'obiettivo e' andare a 'vedere' la 380V trifase con l'oscilloscopio Credo comunque che la sonda differenziale, per problemi di costo (ho trovato solo roba sopra le 450-500 euro), non rientri nelle possibili soluzioni

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RobertoA

RobertoA ha scritto:

per riparare i tv,la parte di alimentazione ,quindi collegata alla

220Vac ho sempre usato un trasf. di isolamento per alimentare o la tv o l'oscilloscopio e non ho mai avuto problemi.
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emilio

Mah, Tektronix sconsiglia vivamente di scollegare l'oscilloscopio da terra (ad es. usando un trasformatore di isolamento sull'alimentazione), v.:

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Non esistono magari trasformatori trifase riduttori che permettano di visualizzare sull'oscilloscopio una bassa tensione non pericolosa, ad es. 9 V?

Ciao

--
Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

"emilio" ha scritto nel messaggio news:j2glpt$3af$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

Si, il trasformatore di isolamento e' una possibilita' La piu' semplice ed anche quella che con piu' probabilita' usero' Volevo cogliere l'occasione della necessita' di 'isolare' lo strumento rispetto al sistema di misura per sapere se era possibile alimentare a batteria l'oscilloscopio Due piccioni con un fagiolo Ciao e grazie RobertoA

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RobertoA

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Si, questa della riduzione via trasformatore del segnale da 'visualizzare' e' un'altra possibilita' Ciao e grazie RobertoA

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RobertoA

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se non vuoi usare un trasformatore d'isolamento e se il segnale è a 50Hz puoi usare tranquillamente un amplificatore d'isolamento . se vuoi realizzartelo vedi Analog devices o Burr Brown

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emilio

RobertoA ha scritto:

se proprio vuoi usare una batteria ci metti in mezzo un inverter

12Vdc->220Vac.....bastano poche decine di W
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emilio

"emilio" ha scritto nel messaggio news:j2ha3t$i25$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

Si, possibilita' semplice da realizzare ma molto 'pataccosa' Quello che volevo fare era aprire l'oscilloscopio, escludere l'alimentazione ufficiale, e replicarla usando una o due batterie da 12V E' infatti un controsenso (anche se funzionerebbe) fare la 220vac con l'ups per poi raddrizzarla (dentro l'oscilloscopio), molto meglio andare direttamente tutto in continua dalle batterie Cercavo di capire se qualcuno s'e' gia' addenrato nell'impresa Ciaoe grazie RobertoA

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RobertoA

RobertoA ha scritto:

sei sicuro che l'unica V usata dall'oscilloscopio è di 12V??? ho dei forti dubbi, visto che ,come minimo, la logica lavora a 5V o meno. quindi dovresti realizzare o comperare degli alimentatori che diano, partendo da 12V, le V richieste. l'unica volta in cui sono dovuto andare a leggere dei valori su dei rami a 380V, mi sono realizzato un "isolamento" con degli ISO122 della BB.

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emilio

Il 17/08/2011 12.13, RobertoA ha scritto:

Sonda differenziale optoisolata di NE LX1707 rivista n.235, costa poco, non so se funziona bene! sarebbe utile anche a me.

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NFree

"emilio" ha scritto nel messaggio news:j2io2e$d0u$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

Non credo che i 12V sia l'unica tensione presente dentro, anzi non so neanche se ci siano i 12V, ma sarebbe senz'altro facile realizzare un alimentatore a partire dai 12V o 24V della batteria Il vantaggio sarebbe duplice, strumento isolato dal 'campo' e funzionamento senza necessita' di rete elettrica Ciao RobertoA

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RobertoA

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