oscilloscopi Rigol e pareri

"franzdib" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@a7g2000vby.googlegroups.com... Ciao, volevo avere un vostro parere.. Ho intenzione di comprarmi un nuovo oscilloscopio (questo modello in particolare)

e dopo aver letto vari forum e spulciato vari siti.. tipo questo

mi sembra di aver capito che come marca sia abbastanza di qualità anche se di prezzo contenuto (soprattutto se Agilent si affida a Rigol per i suoi oscilloscopi di fascia bassa, quindi non la classica Cineseria.. scusate il termine) . Io per ora li ho visti solo su datasheet o su youtube. Qualcuno di voi li usa? E questo modello in particolare ds1052e? Grazie

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Io ho preso un 1052E, per i 300 euri spesi e' sicuramente un eccellente acquisto Certo che se hai a che fare con segnali da oltre 100 MHz o ti servono i quattro canali (comodissimi) e soprattutto se disponi del classico portafoglio a fisarmonica allora puoi orientarti su altri strumenti Se dovessi ricmprarlo, probabilmente prenderei la versione con il logic analyzer integrato, attorno ai mille euri, se hai a che fare con circuiti digitali e' sicuramente molto utile Darei un'occhiata anche su ebay, si trovano degli strumenti eccezzionali a buon prezzo, ma li l'incognita e' se funzioneranno bene o se sono bacati, per' trovi dei LeCroy dei Tektronic da mille euri che da nuovi ne costavano

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L'ho acquistato io: DS1102D E' un ottimo apparecchio, ma l'uso del digitale non =E8 versatile come certi LA da prezzo pi=F9 mirati. Non ha interpreti di protocollo (I2C, RS232, ecc) ma permette di acquisire contemporaneamente i 16 ch digitali con i due analogici. Il trigger digitale =E8 decente e la visualizzazione buona. Si pu=F2 fissare la soglia del trigger (fondamentale!). Credo che il vero limite sia il software su PC che non fa altro che remotare la console fisica e presenta lacune nell'installazione: per farlo girare, ho dovuto spulciare tra le DLL della National!

Per il resto vale decisamente il prezzo: strumento godibilissimo e di buona manifattura. Non si direbbe "made in China".

Piccio.

Segnalo questa chicca che potrebbe integrarsi perfettamente con l'analizzatore logico nudo e crudo:

Poi c'è sempre il Bus Pirate.

Io sono perplesso. Ho un oscilloscopio analogico 40MHz 2 canali comperato nel 1990. L'unica mancanza che ho sentito e' la base tempi ritardata, e, se vogliamo, per pigrizia, i cursori digitali per non stare sempre li a contare le tacche.

Essendo analogico cio' che appare sullo schermo ha "risoluzione infinita", quello che si vede e' il segnale stesso e non una sua rappresentazione approssimata, l'intensita' della traccia ed eventuali sfocature/aloni sono estremamente significative e aiutano a capire quello che succede (presenza di oscillazioni RF ecc), se c'e' un gradino o un'imperfezione nell'onda visualizzata si puo' essere certi che si tratta di un'imperfezione del segnale.

Ora vedo che questi "nuovi" oscilloscopi hanno solo 8 bit di risoluzione verticale, uno schermo con risoluzione "infima" rispetto ad un qualsiasi CRT "dei nostri nonni", una sinusoide pura appare come una spezzata dei tempi del Commodore64, l'intensita' della traccia non e' piu' un elemento usabile e un segnale disturbato appare quindi come un pastone interamente colorato.

Secondo me i nostri nonni se avessero avuto sotto mano uno strumento attuale si sarebbero messi a ridere... :(

Claudio_F

Il 27/06/2011 09:59, Claudio_F ha scritto:

Concordo. Dipende da quello che ci devi fare ma un oscilloscopio digitale (per lo meno di quelli per comuni mortali che ho avuto modo di provare) vanno bene come "tester evoluti", per vedere se effettivamente c'è quel segnale lì e poco altro.

Quelle volte che ho avuto a che fare con circuiti analogici di una certa delicatezza (es. video o rf) ho dovuto utilizzare un oscilloscopio analogico, altrimenti certi dettagli semplicemente NON si vedevano.

Detto questo per quel che faccio io nel 99% dei casi quello digitale è più che sufficiente e anzi mi semplifica notevolmente la vita.

Marco

Magari se vedessero 'visualizzare' il primo byte inviato su una rs232 smetterebbero di ridere Oppure scorrere in avanti indietro un segnale 'frezzato' con la possibilita' di misurarlo in largo ed in lungo Comunque, nel caso devi vedere un qualsiasi segnale non ripetitivo, un digitale da quattro soldi e' infinitamente superiore all'analogico Come lo e' l'analogico rispetto al digitale, nel caso dei segnali ripetitivi Mi ricordo che centinaia di anni fa, mi fecero usare un prezioso Tek con memoria sui fosfori, il solo poterlo toccare ra considerato un grande onore Era stato pagato credo 33 milioni delle vecchie lire, quindi roba inaccessibile ai laboratori hobbisti e pure ai laboratori professionali minori Be', se dovessi usare ora il vecchio Tek al posto per superplasticoso Rigol , mi verrebbe da ridere (certo che oscilloscopi da 100 MHz che fermassero segnali da 300 MHz ce n'erano pochi, ed il vecchio Tek era uno di quelli) Ciao RobertoA

ne vorrei uno anche io, il problema e' che rischi di andare a pagarlo, usato e senza garanzie, come il RIgol digitale nuovo.....

Un doppia traccia 40MHz tipo quello che usavo a scuola mi farebbe assai comodo.... ma cosa acquistare, e dove?

ciao!

ul di' Tue, 28 Jun 2011 15:12:40 +0200, NiCkO l'aa scrivuu:

mi associo alla domanda

ho un fluke portatile che non sostituisce l'analogico e mi si e' rotto il vecchio analogico (cagata pantec, ma lo usavo)

in passato ho avuto HP di seconda mano, che se era un usato riciclato c'e' il suo perche' (= rotto dopo un mese)

Se volessi un analogico contemporaneo nuovo, cosa prendo e dove lo trovo?

anche a me basterebbero 40 MHz!

grazie

...

Anch'io sono un sostenitore del CRT per gli stessi motivi e continuo ad utilizzare un Hameg 20MHz a cui sono affezionatissimo. Ho anche un 40MHz ma di mediocri caratteristiche. Il digitale ha un paio di caratteristiche importanti, per=F2: la memoria e la compattezza. E' decisamente utile poter vedere cosa =E8 avvenuto non solo dal trigger in poi ma anche prima. Operando con segnali discontinui (impulsi digitali) =E8 essenziale vedere COSA esce piuttosto di COME esce. E' un segno dei tempi dettato dall'uso dei microcontrollori. Diceva bene un mio prof. di elettronica serale gi=E0 27 anni fa: la cosa pi=F9 pregiata di un oscilloscopio =E8 il trigger. Sante parole!

Piccio.