Ridurre da 12V a 5V

Dipende dal carico che devi attaccarci, se vuoi o no i 5V regolati, esigenze di rumore e precisione dei 5V.... Comunque, si, il partitore di resistenze e' il modo piu' semplice, e se il carico e' pochi mA puoi fare cosi'. Altrimenti la scelta piu' semplice e' un LM7805. Oppure, se vuoi andare piu' sul raffinato, l'LM317.

ciao, Paolo

Una resistenza a se stante non riduce la tensione, due si, se collegate a mo' di partitore resistivo in cui la seconda funge da carico.

Ma di fatto qualunque cosa andassi a collegare modificherebbe il carico stesso e quindi la tensione in uscita.

Le domande per poterti rispondere sono due: quanto assorbe il carico? L'assorbimento del carico è costante?

Solo se il carico assorbe una corrente irrilevante e questa corrente è costante nel tempo la soluzione della resistenza sarebbe possibile.

Altrimenti c'è un integrato, sigla L.7805 (a tre piedini, dove uno è l'ingesso dei tuoi 12 volt, il centrale è la massa e il terzo è l'uscita a 5 volt) che ti permette ti ottenere, se ben dissipato, fino ad 1 amperè in uscita.

Sempre che all'ingesso la tensione sia di 12 volt, altrimenti i problemi di dissipazione si accentuano.

Stefano

Poldos ha scritto:

Rispondi alle altre domande che ti sono state fatte.

Nel frattempo io ti dico che per piccoli carichi una delle due resistenze viene sosituita da un diodo zener.

Boiler

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Boiler ha scritto:

I 5V devono passare attraverso una resist. da 2.2KOhm, poi in un fotoaccoppiatore (nella sezione transistor, non led) e alla fine in un transistor (BDX53). Il transistor deve sempre lavorare in saturazione. Questi 5V originariamente avrei dovuto prelevarli dalla parallela del PC e mandarli direttamente al BDX53, ma mi é stato caldamente consigliato di isolare la porta con dei fotoaccoppiatori; da quí la necessitá di portare i 12V a 5V per "simulare" l'uscita della parallela. Alla fine il transistor comanda un motore a 12V in continua.

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Da quello che dici presumo che la R da 2,2K sia posta sul collettore del transistor interno al fotoaccoppiatore (prima utilizzazione dei

5 volts, con consumi significativamente bassi). Poi deduco che questi 5 volts debbano anche alimentare un BDX53, che se non ricordo male dovrebbe essere un darlington. Ora se questa tensione polarizza la base del darlington siamo sempre su consumi totali bassissimi, se invece è applicata al collettore il discorso cambia notevolemte in termini di corrente che necessiti.

Il BDX53 cosa deve far funzionare? Il motore a 12 volts? Allora i 5 volts di cui hai bisogno sono per polarizzare la base, immagino.

In questo caso ti consiglierei di usare uno stabilizzatore MC78L05, con le stesse funzioni dell'LM7805 ma con una corrente massima d'uscita di 100mA e delle dimensioni di un BC237.

Occhio però se la tensione di 5 volts è applicata sul collettore o sul carico pilotato dal darlington, poichè in questo caso potrebbero essere in gioco correnti maggiori.

Se potessi farci avere lo schema in formato FidoCad potremmo darti informazioni più corrette.

Stefano

IMHO per averli belli esatti un 7805 che costa pochissimo ed è ottimo in questi campi.

Bye,

-- Carmine ( snipped-for-privacy@gmail.com (Togli la scritta NOSPAM) ) Webmaster di The Total Site

) Webmaster di SceptilePage ) Athlon X2 3800+@2500mhz, DDR500 1Gb GeIL One S 2.5-3-3-5

7800GTX, Aureon Universe 7.1, DFI nf4 UT Ultra-D

Poldos ha scritto:

dipende da quanta corrente assorbe il carico.

Stefano Biagioli ha scritto:

Giusto.

Si, é un darlington.

Serve solo a polarizzare la base.

Purtroppo non riesco proprio a reperirlo.

Grazie. Ciao. Luca.

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Cosa non riesci a reperire Luca, FidoCad oppure lo stabilizzatore?

FidoCad lo puoi scaricare da

(ringrazio Lorenzo).

Più che non saper reperire il FidoCad, non immaginavo di poter disegnare lo schema in meno di qualche ora! Invece... Ho fatto del mio meglio, essendo la prima volta che vedevo il software.

[FIDOCAD ] MC 90 100 0 0 340 LI 90 95 90 105 LI 90 105 95 110 LI 90 120 90 135 MC 110 135 0 0 300 LI 110 120 110 135 LI 110 75 110 105 MC 170 50 3 0 010 LI 170 50 170 75 TY 165 35 8 4 0 0 0 * 5V LI 125 125 125 110 PA 170 75 12 12 4 0 1 RV 120 65 160 85 3 RP 110 73 120 77 3 RP 160 73 170 77 3 PA 110 75 12 12 4 0 1 TY 130 70 8 4 0 0 0 * 2.2K LI 125 145 125 170 MC 240 50 3 0 010 TY 235 35 8 4 0 0 0 * 12V MC 240 80 0 0 540 LI 240 50 240 85 MC 260 100 3 0 200 LI 240 80 260 80 LI 260 80 260 90 LI 260 100 260 110 LI 260 110 240 110 LI 240 110 125 110 TY 175 100 8 4 0 0 0 * Motore 12V CC TY 165 35 8 4 0 0 0 * 5V TY 130 130 8 4 0 0 0 * BDX53 TY 65 110 8 4 0 0 0 * 4N25 TY 265 90 8 4 0 0 0 * IN5404 MC 125 170 0 0 045 LI 45 135 45 150 LI 40 150 50 150 MC 45 150 0 0 045 MC 45 95 2 0 010 LI 45 95 90 95 LI 45 135 90 135 TY 10 85 8 4 0 0 0 * 5V (parallela)

Per qualunque altro tipo di miglioria eventuale... ditemi pure! Ringrazio anch'io Lorenzo per il software. Ciao. Luca.

Ciao Luca,

sei stato bravissimo a disegnare e postare lo schema.

Però non vedo il bisogno di avere a disposizione i 5 volts per polarizzare la base del darlington, hai già alimentazioni idonee a sufficienza.

Mi spiego: sostituisci la resistenza da 2,2K con una da 4,7K e collegala direttamente all'alimentazione del motorino.

Otterrai lo stesso risultato evitando un passaggio inutile.

Magari filtra i segnali spuri generati dal motorino inserento in serie ad esso un'impedenza da un 100 microH ed in parallelo (al motorino) un poliestere da 0.47 microF.

Prova e facci sapere.

Stefano

Poldos wrote:

"Stefano Biagioli" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@tin.it...

[...]

quoto relativamente a collegare il bjt verso il +12. Aggiungo una nota: non vedo resistenza in serie al led del fotoaccoppiatore. Ricordo che va messo.

Ste

"PeSte" ha scritto nel messaggio news:GACcf.12623

Ciao, io uso una scheda pilota per stepper (fattincasa) che dalla parallela ai fotoaccoppiatori non ho messo nessuna resistenza. Tu intendi dire con il

4N25 o generale tutti i fotoaccoppiatori la necessitano?

Grazie, Lorenzo.

--
"Adoro i piani ben riusciti"
                Col. John "Hannibal" Smith

"Lorenzo (M1A1)" ha scritto nel messaggio news:dkv17c$oov$ snipped-for-privacy@alix.livenet.it...

il 4N25 (come tutti i fotoac che conosco) hanno solo un led sul lato "ingresso"... ...pertanto è necessaria una resistenza serie se si pilota l'oggetto in tensione.

Forse a te va bene perché il 4N25 tiene 60mA ed è probabile che la parallela vada in limitazione, ma è una situazione che andrebbe evitata per la salute della porta e del led

Oppure la parallela esce in OC (ma non garantisco) e quindi è intrinsecamente limitata in source di corrente.

Ste

Si Ste, la resistenza è necessaria (come per tutti i led) per limitare la corrente di esercizio.

Non avevo fatto caso alla mancanza di essa, dato che mi ero concentrato sulla sola configurazione di polarizzazione del darlington.

Considerando che il diodo del fotoaccoppiatore viene alimentato a 5 volts suggerirei di mettere in serie una resistenza da 270 Ohm, come suggerisce il datasheet sulle caratteristiche tipiche di funzionamento. Ho preso in esame una caduta sul diodo di 1,3 volt e una corrente di 15 mA, leggermente superiore alle condizioni tipiche ma molto inferiore alle massime.

Stefano.

Dopo aver raccolto tutti i vari suggerimenti, la cosa migliore è fare un riepilogo:

[FIDOCAD ] LI 100 90 100 100 MC 120 130 0 0 300 LI 120 115 120 130 LI 135 120 135 105 LI 135 140 135 165 MC 250 75 0 0 540 MC 270 95 3 0 200 LI 250 75 270 75 LI 270 75 270 85 LI 270 95 270 105 LI 270 105 250 105 LI 250 105 135 105 TY 140 125 8 4 0 0 0 * BDX53 TY 275 85 8 4 0 0 0 * IN5404 MC 135 165 0 0 045 MC 100 95 0 0 340 TY 100 90 8 4 0 0 0 * 4N25 LI 55 120 55 135 MC 55 135 0 0 045 LI 55 120 100 120 LI 100 120 100 115 MC 50 90 0 0 080 LI 55 90 100 90 TY 45 80 8 4 0 0 0 * 270 Ohm MC 85 110 3 0 200 LI 85 100 85 90 LI 85 110 85 120 TY 60 100 8 4 0 0 0 * 1N4148 TY 215 95 8 4 0 0 0 * 12V CC TY 215 85 8 4 0 0 0 * Motore MC 200 85 1 0 170 LI 250 75 200 75 LI 200 75 200 85 LI 200 95 200 105 TY 155 85 8 4 0 0 0 * 0.47 microF MC 250 25 3 0 010 TY 245 10 8 4 0 0 0 * 12V MC 250 55 1 0 120 LI 250 25 250 55 LI 250 65 250 75 TY 215 50 8 4 0 0 0 * Impedenza TY 210 60 8 4 0 0 0 * 100 microH MC 20 90 2 0 010 LI 20 90 50 90 TY 5 85 8 4 0 0 0 * 5V TY 5 95 8 4 0 0 0 * parallela MC 145 35 0 0 080 TY 140 25 8 4 0 0 0 * 4.7 KOhm LI 155 35 250 35 LI 120 95 120 35 LI 120 35 145 35

Come sempre, QUALUNQUE tipo di aggiunta/modifica è sempre ben accetta.

Una domanda: per poter essere efficace, è importante che l'impedenza sia posta vicino al motore: se fosse posta a 2-3 metri cambierebbe qualcosa... in sostanza continuerei ad avere dei disturbi? Effettivamente il motore mi dava problemi con dei fotodiodi che erano nei pressi.

Nel caso in cui non dovessi ricevere reply, questo vorrebbe dire che siamo arrivati al traguardo, ci tengo a ringraziare TUTTI per il contributo. Una volta eseguito il circuito ed ultimato il software, garantito che vi farò avere notizie sul funzionamento!

Grazie ancora. Ciao. Luca.

Io metterei il condensatore a ridosso del motore e l'impedenza nel circuito, così da non permettere che lungo quei 2-3 metri possa entrare qualche segnale spurio nel circuito stesso.

Comunque, dato che ogni motorino a spazzole ha caratteristische a se stanti, puoi fare delle prove anche a posteriori per vedere quale sia la soluzione migliore (se interferisce ancora con il circuito potresti anche provare a schermare il tutto inserendolo in un contenitore metallico con il negativo dei 12 volts a massa).

Ottimo il disegno con le relative modifiche, hai imparato a usare FidoCad in maneira eccellente.

Ritengo che tu possa eliminare il diodo 1N4148 messo in opposizione al diodo del fotoaccoppiatore in quanto non sei in presenza di possibili tensioni inverse da dover proteggere il fotoaccoppiatore stesso (e comunque il reverse voltage del 4N25 ti consente un ampio respiro).

Realizza pure il circuito e facci sapere.

Stefano

[...]

quoto.

Aggiungo una mia perplessità...non sarebbe opportuno includere anche l'induttanza da 100uH nella maglia del diodo di ricircolo?

Aggiungerei una resistenza da qualche decina di k (47k?) tra base ed emettitore del BDX....giusto per non avere punti flottanti nel circuito.

Ste

Mah, di solito il diodo messo in polarizzazione inversa parallelamente al motorino dovrebbe annullare gli effetti di picchi di extratensione negativa dovuti allo sfregamento delle spazzole, tipo quello che si mette ai capi di un relè, per cui un'induttanza in serie potrebbe limitarne questa funzione soprattutto per determinati regimi di giri particolarmente alti.

Però è una mia intuizione, potresti aver ragione tu.

Ritengo invece giustissima un resistenza che forzi allo stato 0 il darlington quando non deve condurre, dato che viene praticamente utilizzato come un semplice iterruttore elettronico.

Stefano