Ricetrasmittenti PMR

Salve, io e un mio amico abbiamo comprato due ricetrasmittenti PMR, da 500 mW di potenza in uscita.

Ora per problemi meteo spesso siamo costretti a comunicare dall'interno delle nostre rispettive case. Per migliore la ricezione ho pensato di collegare(*) all'antenna del mio apperecchio un filo che da fuori al terrazzo arriva dentro casa mia. Secondo voi questa soluzione serve a qualcosa?

(*) Il contatto consiste semplicemente nell'avvicinare il filo ,unito di isolante all'antenna anchessa munita di isolante. (una sorta di contatto capacitativo).

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Max
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piu no che si , nel senso che se quel pezzo di filo si accorda allora funziona , se non si accorda non funziona. andrebbe meglio un ripetitore passivo, antenna esterna accordata , discesa in cavo coassiale e antenna interna accordata . ma non si puo togliere l'antennino e mettere un conettore bnc ?

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kfm

kfm ha scritto:

com'è sta storia? interessa pure a me!

la freq è sui 446MHz

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Er Palma

"Max" wrote in news:V3eSe.13561$ snipped-for-privacy@news4.tin.it:

Allora non sono PMR446. E non sono legalmente utilizzabili in Europa. (C'è scritto FRS/GMRS?)

AleX

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AleX

Utilizzo un cordless DECT della Sagem modello D85C con un adattatore ATA UTStarcom che mi permette di collegarlo ad una linea VoIP.

Ebbene quando arriva una chiamata sul cordless si resetta la memoria della data e ora correnti, ritornando alle impostazioni specifiche di fabbrica.

Premetto che ho provato il cordelss su una normale linea PSTN e funziona correttamente.

Per voi è una incompatibilità con l'ATA o è la centrale Eutelia (il mio provider) che manda degli impulsi incompatibili all'arrivo di una nuova chiamata?

Il 3-09-2005 13:59, nell'articolo wegSe.11245$ snipped-for-privacy@news3.tin.it, "AleX" ha scritto:

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Antonio

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