Rettificare saldatrice AC

Su una saldatrice di linea vecchissima (automatica) in AC mi è stato chiesto se è possibile rettificarla per farla lavorare in "DC", prima di investire in diodi o rettificatori di potenza (siamo sui 70A a 50V AC di targa), secondo voi se parallelo 6 di questi:

formatting link

Ottengo qualcosa di buono o si fottono a fungo?

Sfrutterei la caduta sui cavi "sottodimensionati" per ottenere una compensazione della dispersione delle caratteristiche.

Il tutto perchè ne ho 10 pz a fare muffa.

Reply to
El_Ciula
Loading thread data ...

Ciao,

Il fall-out della produzione dei diodi per alternatori (25 A e 32 A), che d evono essere selezionati in bin omogenei in modo da avere sempre dei "seste tti" quanto piu' simili, veniva venduto dai siliconari (non mi sembra adegu ato il termine di silicon foundry, visto che il processo era da camera prat icamente nera, altro che bianca) ai fabbricanti di saldatrici o di macchine per galvanica. Cio' detto, non credo che i dice dentro il parallelepipedo da te citato, si ano molto diversi, anzi... La cosa piu' critica sara' presumibilmente il dissipatore, suggerirei venti lato, in modo che tutti i diodi si trovino alla stessa T. Mi viene in mente una idea balzana, che potrebbe parallelare a 2 a 2 i diod i dello stesso ponte A,

+->|-+->|-+ | | | +->|-+->|-+

poi collegare questo a ponte con l'altro ponte B, combinato alla stessa man iera.

+->|-+->|-+ | | | +->|-+->|-+

Cioe' abbiamo il ponte A+B da 100 A nominali in cui i rami sono costituiti da diodi in parallelo sicuramente dello stesso lotto, se non mi sono spiega to vedro' di trovare un'altra spiega. Comunque si tratta di cortocircuitare su un ponte gli ingressi AC (che dive nta il nuovo ingresso alternata), idem sull'altro (che diventa il secondo i ngresso alternata), poi collegare i positivi tra loro ed i negativi, il pon te e' fatto.

A questo punto potrebbe non servire piu' la R di compensazione differenze.

Controlla il data code o il lot number, meglio siano uguali.

Se ti funziona, divulga, perche' ci saranno senz'altro molti interessati ch e hanno una saldatrice in AC col manopolone shunt (anch'io, che ho svariati autodiodi). Salutoni

Reply to
bruno

Il 07/05/2013 21:43, snipped-for-privacy@antoniani.it ha scritto:

dello stesso ponte A,

Perchè non si usa più fidocad? Gli schemi erano molto più comprensibili...

hanno una saldatrice in AC col manopolone shunt (anch'io, che ho svariati autodiodi).

Non dovrebbe essere uno shunt. Quel manopolone varia il traferro del trasformatore: la regolazione della corrente fatta così viene detta "a ferro saturo"...

Detto questo non so se ci sia un forte vantaggio nel rettificare la corrente, si avrebbe comunque una pulsata (rettificata a doppia semionda) che per un'attimo torna a zero (compromettendo la stabilità dell'arco che si ha nelle saldatrici in CC moderne?). Non so onestamente come sia fatta l'uscita delle saldatrici a inverter... ci sono dei condensatori?

ciao

--
Pepito Sbazzeguti  
Gratta il Pepito, troverai il Pepone... 
 Click to see the full signature
Reply to
Pepito

snipped-for-privacy@antoniani.it:

Cos'è un autodiodo?

Reply to
pot

Ciao

si definisce autodiodo il raddrizzatore che viene utilizzato nell'alternato re, ne puoi vedere alcuni, sciolti e assemblati qui:

formatting link
Salutoni

Reply to
bruno

Ciao,

ta "a

Non ci ho mai capito granche'... alcune pubblicita' descrivevano "a shunt", qui viene spiegato:

formatting link
Salutoni

Reply to
bruno

"El_Ciula" ha scritto nel messaggio news:51880115$0$6843$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

Ciao, io ho messo l'ho fatto ma la tensione era troppo alta e ho dovuto togliere qualche spira la secondario. Oltre ai diodi ho messo anche un condensatore da 1000mF 100 volt. Mauro

Reply to
Masti

snipped-for-privacy@antoniani.it:

ne puoi vedere alcuni, sciolti e assemblati qui:

Ah, grazie. Perché ci sono sei diodi? Forse l'alternatore ha tre avvolgimenti o qualcosa del genere?

Reply to
pot

Pepito ha scritto:

Da una prova che ho fatto posso confermare che l'arco è instabile ed è difficile tenerlo acceso. Quindi occorrono certamente dei condensatori; questo però non l'ho provato perchè di grossi e robusti non ne avevo. Ciao, Paolo

--
i miei hobby: http://digilander.libero.it/pieffe43 

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito  
 Click to see the full signature
Reply to
pieffe

pieffe ha scritto:

Quale prova hai fatto e con cosa?

Reply to
El_Ciula

snipped-for-privacy@antoniani.it ha scritto:

Si, avrei messo pure io i diodi interni ai ponti in parallelo, non l'ho scritto per non complicare la richiesta.

Reply to
El_Ciula

Masti ha scritto:

Cosa hai fatto, tipo di diodi, schema etc. altrimenti siamo al Bar...

Reply to
El_Ciula

Eh... A 50Hz ci vogliono bei condensatori! Quelle a inverter hanno un alimentatore switching che lavora a frequenze molto superiori

Reply to
LAB

Negli alimentatori switching il condensatore di livellamento a 100Hz sta all'ingresso: a parità di energia accumulata, la capacità necessaria è inversamente proporzionale al quadrato della tensione (E=C*V^2); il volume del condensatore, invece, è proporzionale a C*V

Reply to
LAB

LAB ha scritto:

Cioè in soldoni?

Reply to
El_Ciula

Ciao

Si capisce che sei una vecchia volpe, ad es. non hai bisogno di chiedere cos'e' un Lot Nr o un datacode

Reply to
bruno

Per chi chiedeva il fidocad: [FIDOCAD] LI 20 50 10 50 LI 10 50 10 55 LI 35 25 35 20 LI 35 20 -10 20 MC 10 55 0 0 020 MC -35 20 0 0 500 MC 25 40 0 0 210 MC 35 50 0 0 210 MC 35 50 0 0 210 MC 35 50 0 0 210 MC 25 40 1 0 210 MC 35 30 1 0 210 LI 35 30 35 50 MC 25 70 0 0 210 MC 35 80 0 0 210 MC 35 80 0 0 210 MC 35 80 0 0 210 MC 25 70 1 0 210 MC 35 60 1 0 210 LI 35 60 35 80 LI 25 40 20 40 LI 20 40 20 70 LI 20 70 25 70 LI 45 40 50 40 LI 50 40 50 70 LI 50 70 45 70 LI 50 55 65 55 LI 35 80 35 85 MC 65 55 0 0 010 LI 35 25 35 30 LI 35 85 35 90 LI 35 90 0 90 LI 0 90 -5 90

Nell'alternatore i diodi sono 6 perche' e' una macchina elettrica trifase, in alcuni casi per avere piu' corrente a disposizione sono addirittura 8, pero' non ho mai saputo come sono collegati. Salutoni

Reply to
bruno

snipped-for-privacy@antoniani.it:

Ricordo che si possono visualizzare gli schemi fidocad a questo indirizzo web, conun copia e incolla:

Reply to
pot
.

Scusa, ho usato 4 diodi ricuperati connessi a ponte, sono IR (G1293 50U81) pero' non sono sicuro perche' si legge male, sono molto grossi avvitati con chiave di 32mm, dopo ho messo un condensatore da 10000 mF 100volt. Come ho detto prima ho tolto qualche spira al secondario per abbassare la tensione.

Reply to
Masti

Uhmm... se V=IT/C, con 100A, 10mS (100Hz) e 10mF (10.000uF) avresti una caduta di tensione di giusto 100V... :-)

Reply to
LAB

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.