Salve, scrivo per avere qualche informazione sulle saldatrici a punti, per saldature dell'ordine di grandezza dei pacchi batterie per intenderci. Che correnti necessitano per eseguire la saldatura?
Anni fa avevo convertito il classico trasformatore da microonde per ottenere un secondario ad alta corrente. Avevo avvolto due spire con corda da 16 mmq doppia, collegando poi i due avvolgimenti in parallelo. All'epoca non avevo fatto esperimenti, solo misure ed avevo ottenuto un secondario da 1,5 Vac con corrente di corto circuito di oltre 450 A
Recentemente ho acquistato un paio di puntali di rame che dovrebbero servire, nelle intenzioni del venditore, a effettuare le elettrosaldature a punti. Si tratta di questi:
Quindi ho riesumato quel trasformatore modificato e ho provato a fare qualche punto su delle strisce metalliche ricavate da un vecchio pacco batterie. Naturalmente non ottengo nulla, solo arroventamenti e niente saldatura. Posizionando i puntali vicini fra loro circa 3-4 mm e pressandoli su una linguetta metallica ottengo una corrente di circa 150 A
Ho provato sia posizionando entrambi i puntali sulla stessa striscia sovrapposta ad un'altra striscia che pressando un puntale sulla sovrapposizione di due strisce e l'altro puntale sulla striscia inferiore, sempre a distanza ravvicinata, ma quando alimento il trasformatore il metallo si arroventa e basta senza saldarsi.
Come si fa a fare questo tipo di saldature?