Re: affidabilità componenti di recupero.

any"

per i semiconduttori ( transistor diodi ecc ) è opportuno usarli in > riparazioni, quanto possono durare ?

Praticamente quasi come quelli nuovi, salvo i dispositivi di potenza in contenitore plastico (TO-220 ed altri), che subiscono degli stress termici rilevanti. Con i vecchi TO-3 si andava sempre sul sicuro.

e per i condensatori non elettrolitici ( poliestere , polipropilene > ceramici ) ???

Li uso normalmente e non ho mai avuto problemi. Scarto solo componenti che ho faticato a staccare/dissaldare dalla scheda, provocandogli stress termici/meccanici rilevanti.

per le resistenze in particolare di potenza ??

Quelle in contenitore ceramico sono praticamente indistruttibili.

P.S. so per piccola esperienza che è meglio non recuperare elettrolitici in > quanto in genere la loro durata e bassa ( se stressati da ore di lavoro )

Riutilizzo anche quelli, previo controllo col tester dell'isolamento e conservazione della carica. Dipende poi dal tipo di riutilizzo; ad es., se devo costruire una centralina antifurto, preferisco mettere elettrolitici nuovi. Nel corso di molti anni di esperienza ho riscontrato che gli elettrolitici al tantalio sono un pò delicati già da nuovi (molti casi di dispersione o c.c. dopo poche ore di lavoro). Ad ogni modo molto dipende dal tipo di apparecchiatura che vai a smantellare; da un televisore che ha lavorato per molte ore al giorno per tanti anni, recupererai componenti meno affidabili di quelli che so, tolti da una stampante, da una fotocopiatrice o da un ricetrans cb.