nixs ha scritto:
Sarebbe interessante che postassi i link dei circuiti che ti perplimono...
nixs ha scritto:
Sarebbe interessante che postassi i link dei circuiti che ti perplimono...
mi serve un circuito dimmer per luci, niente di sofisticato o controllato da microprocessore. Ho trovato questi semplici schemi su internet ma, nella loro semplicità, non mi spiego configurazioni così diverse. Qualcuno mi dice in cosa sono differenti e quali sono i pro e i contro di ognuno? Altra domanda, per pilotare almeno 1500W mi basta solo aumentare gli ampere del triac e i volt dei condensatori? Inoltre, le induttanze antidisturbo, non credo io riesca a trovarle dalle mie parti, comprare componenti così poco costosi da internet non conviene, mi chiedevo se è possibile l'autocostruzione e se si come.
vi ringrazio
-- ciao! ...nixs.................................................................
nixs ha scritto:
Bra'o ragas'o...
Allora, il secondo e il terzo sono simili, mentre nel primo (che e' simile al circuito che conoscevo io) e' assente quel buffo sottocircuito che non capisco bene cosa faccia...
te pareva se non dimenticavo i link!
1-- ciao! ...nixs.................................................................
ti riferisci al ponte raddrizzatore? Se è quello allora io capisco ancora meno
-- ciao! ...nixs.................................................................
Englishman:
Beh, nel secondo la descrizione è particolarmente umoristica, mentre il sito in cui è contrnuto il terzo è tutto da ridere. Ce n'è di gente strana...
F. Bertolazzi ha scritto:
Ah, che scemo... Non avevo visto i link in basso...
C'e' anche la spiegazione del "come-e-perche'" del "buffo circuito".
F. Bertolazzi ha scritto:
"The English edition pages have been translated from the Japanese edition with the translation software. Therefore, the nuances of the explanations may sometimes be lost or inappropriate in terms of English language or culture"
- sembra che faccia passare la differenza fra ingresso e uscita, modellata sul condensatore... mah -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com
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- no, adotta quello col raddrizzatore -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com
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"> - sembra che faccia passare la differenza fra
a vedervi così dubbiosi mi viene da pensare che il loro funzionamento sia dubbio. Allora adotto il primo?
-- ciao! ...nixs.................................................................
cioè questo?
però cerchiamo di capire a che serve raddrizzare! Quali vantaggi porta
-- ciao! ...nixs.................................................................
Forse qui lo dice:
Però io non ci capisco Me lo traducete in idiotese?
-- ciao! ...nixs.................................................................
- Serve a tenere "incollato" l'andamento del condensatore a quello del triac, per evitare slegamenti fra i due e la conseguente formazione di intervalli morti seguiti da sbalzi improvvisi -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com
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Bene! Quindi è cosa buona e giusta! Un'ultima cosa: per evitare eventuali disturbi su audio cosa posso inserire? Una serie di spire di filo da 1mm smaltato su ferrite in serie al carico va bene? Quante spire se si?
-- ciao! ...nixs.................................................................
- Quale audio?
- Dove, e in che modo?
- Ma perché non prendi le impedenzine già fatte? Ma non servono per l'audio, si tratta per esempio di 100-200 millihenry e va messa insieme alla serie condensatore-resistenza (snubber) che serve anche a evitare i pericolosi picchi di ritorno induttivi. Filtrano soprattutto ultrasoniche e radio a bassa frequenza. Non solo quelle, ma soprattutto quelle... E comunque non è ferrite, anche se familiarmente viene chiamata così anche quella. Sono nuclei in polvere magnetica, ce ne sono di vari tipi con varie caratteristiche. Fatte in forma di polvere pressata e legata servono per prima cosa a sostituire il traferro, che altrimenti bisognerebbe fare nella ferrite. Poi aggiungono caratteristiche particolari. Senti, chiedi un po' agli espertoni qui in giro -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com
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nixs ha scritto:
serve per ridurre l' isteresi quando regoli verso il minimo; se provi senza, vedi che devi girare un bel pezzetto tra "poco acceso" e spento, e non esiste via di mezzo.
come fa? se il cap e' rimasto carico negativo, con la seguente semionda positiva, attraverso una res e un diodo viene, portato velocemente a 0V; poi questa parte si ferma e inizia il delay vero e proprio. e viceversa.
puoi usare anche una seconda cella RC.
saluti
Englishman:
Beh, in tal caso direi che il risultato è ottimo.
- microhenry, non millihenry
-*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com
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se insieme alle luci è acceso l'amplificatore, una radio, un microfono, non vengono indotti disturbi?
non so, un qualunque minimo di filtro per i disturbi indotti sulla rete
ormai i negozi di componenti elettronici dalle mie parti hanno ben poco, si sono tutti convertiti a vendere quasi esclusivamente robe già fatte, periferiche, materiale elettrico. Mi è difficile trovare impedenze, a meno di farle da me o recuperarle da qualche scheda che ho.
Infine, non ho avuto risposta circa la potenza: posso contare (per valutare la potenza max) sul triac che trovo?
-- ciao! ...nixs.................................................................
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