Circuito elettronico per il presepe totalmente analogico (04)

Allora, ammetto che non li ho guardati tutti e quattro... Ma in effetti condivido con te alcuni aspetti: l'anno scorso volevo appunto illuminare il presepe... nel dubbio faccio una ricerchina su Google, anzi, nella pigrizia pi=F9 che nel dubbio. E scopro che per fare una baggianata come le luci del presepe tutti usano un micro!! Ma caspita, per fare un distorsore per chitarra, che faccio, uso un DSP? :) Allora mi sono arrangiato. D'altra parte credo che il tuo schema si possa semplificare un bel po'. Io ho fatto giorno e notte con variazione graduale con un 4060, un TL062, e due transistor pescati a caso che sembrano essere due 327, 2 trimmer, 9 resistenze, 4 condensatori. Purtroppo lo ho cablato direttamente su millefori "a panza", senza schema, ma secondo me ci si pu=F2 arrivare a intuito :D ah, con un integrato con delle nand (40??) e un altro opamp, si pu=F2 facilmente inserire il crepuscolo. Buonanotte ________________________ Matteo

IMHO questione di comodita'. Se ti serve un timer prendi un 555 e un po' di contatori oppure realizzi tutto a transistor o a valvole ? Io ad esempio prendo un micro e mi faccio il timer, ci metto molto meno.

Una volta che sai usare un micro e hai le basi, ci fai di tutto. Sono richieste conoscenze un pochino diverse dall'elettronica pura e cruda, ma dopo aver investito un pochino in qualche conoscenza :

- fai tutto con pochissimi componenti

- lo stesso HW spesso lo riutilizzi in mille modi

- idem per il codice che realizzi

- puoi fare cose che consumano pochissimo

- puoi espandere le funzionalita' di un progetto senza dover rifare l'HW da zero ogni volta

- puoi costruire modularmente

- ecc. ecc. ecc.

Ciao STeve

E quando si rompe e' fuori produzione e butti tutto...

mandi

"cabernet berto" ha scritto nel messaggio:

Hai il sorgente lo adattiper altro micro e lo sostituisci, ...poi tutto deve morire :-(

eve

Si, ma devi riprendere in mano tutto, cercare di ricordarti come funzionava, smarronarti per rifare il programma, sperare che funzioni, adattare la nuova piedinatura. Se il micro non e' indispensabile per certe cosine, invece ti limiti a sostituire il componente guasto sempre reperibile ;-)

mandi

Per chi interessasse... ho pubblicato qualche foto nel forum di " PresepioElettronico.it "

a questo indirizzo

mandi

Paolo C.

Basta fare quella cosa strana che si chiama "documentazione" e lavorare con un minimo di organizzazione. Basta non lavorare in assembly e il codice e' facilmente portabile su altri micro, sono decenni che lo faccio. Ancora riutilizzo librerie scritte per micro/piattaforme che non esistono piu', ma se sono scritte bene la prima volta, le utilizzi negli anni a venire. Inoltre, con nuovi micro fai le stesse cose meglio e con meno componenti. Cose che ho scritto per gli STS ormai piu' di un decennio fa, le riutilizzo per altri micro con un HW praticamente spartano. Se prima servivano pull-up/pull-down, ecc., ora non serve piu' nulla.

Sulla reperibilita' dei componenti, e' un falso problema. Falso perche' anche componenti analogici escono di produzione e devi adattare qualche cosa d'altro dopo un po' di anni ed e' molto piu' difficile trovare componenti equivalenti. Richiede una marea di tempo. E se non li trovi devi modificare il circuito, cosi' capita che per cambiare un componente ne devi cambiare 5 o 6 e ricalcolare il tutto. Ed e' falso perche' i micro non e' che diventano introvabili in pochi mesi. Ancora oggi volendo trovi micro di 10-15 anni fa. Semplicemente spesso non vale la pena star li' a cercare. E per circuiti hobbistici, basta prendere un paio di micro di scorta se proprio vuoi star tranquillo.

Poi ovviamente nessuno ti obbliga ad usare i micro, volevo giusto puntualizzare che e' una questione di "costi/benefici", non solo economici. Un paio di istruzioni e aggiungi funzionalita' .. con l'analogica devi rifare il tutto.

C'ya STeve

Paolo_cnv:

E quattro! Il lupo perde il pelo ma non il vizio, eh?

"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news:rkvqa2i0eojm.s09v969adicd$. snipped-for-privacy@40tude.net...

e... quattro cosa ? non ti seguo... :-/

Paolo_cnv ha scritto:

"non essele cose dette a fale incazzale beltolazzi, ma modo in cui essele dette" (Confucio)

Claudio_F ha scritto:

"ecco, questo essele il modo non gladito":

deve

Uhuh! Mi ero distratto un attimo e non mi ero accorto di aver toccato una questione di quelle tipo "analogico vs. digitale" :) Sar=E0 un questione di deformazione professionale, ma io progetto chip full custom e quindi alla domanda "oppure realizzi tutto a transistor" risponderei di s=EC... Secondo me dall'approccio si pu=F2 desumere l'anima... se hai un'anima HW, progetti a transistor anche se non ha senso, se hai un'anima SW, prendi l'elettronica gi=E0 fatta e la programmi... anche se non ha senso. O sbaglio? Salut! ________________________ Matteo

Matteo Perenzoni:

Secondo me la differenza è se sei un abitudinario (con quel che ne consegue, targhette dell'ascensore, dirigibili marroni ecc.) che ogni anno, per gli anni a venire, farà sempre lo stesso identico presepe con lo stesso numero e tipo di luci negli stessi punti.

In effetti ha poco senso spendere molto di più di materiali e tempo per ottenere un risultato meno flessibile che con un controller.

Claudio_F:

LOL. (anche se "incazzare" è una parola grossa, per un così poco).

ROTFL.

L'impestare i NG con tonnellate di spazzatura gli è così connaturato che non si rende manco conto.

che

Beh "spazzatura" e' opinabile, ad esempio il circuito in questione ha degli arrangiamenti curiosi che mi riprometto di guardare con piu' attenzione, e, parlando da puro hobbista, non e' solo il risultato finale o l'ottimizzazione temopi/materiali che conta, ma anche il piacere di assemblare qualcosa di proprio (come chi ricostruisce CPU a rele').

Claudio_F

Claudio_F:

Non mi riferivo ai circuiti, ma all'aver aperto 4 thread per le sue (e qui lo dico) stronzate, all'aver ripetuto 4 volte il testo introduttivo e all'aver ripetuto 4 volte lo spam al sito del presepio elettronico.

Lo so... e' che mi chiamavano al telefono e non ho aggiunto la postilla finale... su cio' che invece non e' opinabile;)

o,

esso

Capisco che sei "infastidito" (uso un eufemismo) per lo spam, ma se parliamo di hobby, la flessibilit=E0 =E8 un po' da mettere da parte se c'= =E8 dell'altro che mi diverte di pi=F9. Il che =E8 ovviamente soggettivo, certo. Ho un collega che lo farebbe a micro, senza dubbio! Poi per il costo, io credo di aver speso

Matteo Perenzoni:

Anche il quoting e le firme mal fatte mi infastidiscono. E' così difficile informarsi su come farli in modo da non far perdere tempo a chi ti legge?

Con lo schema dello spammatore? Non credo proprio.