PTC

Un mio amico ha realizzato uno stupendo motore a vapore (in miniatura). Per alimentarlo usa una caldaia fatta con una lattina di vernice da 400ml scaldata tramite un fornellino a gas. La velocita' del motore e' data sia dall'apertura del gas sia dalla valvola di mandata del vapore. L'uso di entrambe evita "sprechi" di energia e una valvola di sicurezza evita che la pressione vada oltre i 4bar.

Ora, volendo usare un PTC, di quanti watt devo prenderlo per portare ad ebollizione e in pressione a circa 2.5/3 bar diciamo 200ml di acqua in 400ml di volume?

Come faccio il calcolo? Tenendo presente che ovviamente l'acqua in pressione alza il suo punto di ebollizione.

Inoltre, come regolo la "potenza" della PTC?

Credo che i 200° dichiarati vengono tenuti costanti proprio perche' la resistenza sale man mano che la temperatura sale fino al valore dichiarato.

Basta limitare la corrente tramite la protezione dell'alimentatore?

Queste celle sono dichiarate "constant temperature" e per l'uso con macchine del caffe' etc. Non so se e' una buona idea o meno per l'uso che ne voglio fare.

Al massimo si puo' prevedere di alimentare in PWM il PTC e modularne la potenza. Che dite?

I "tagli" sono da 10W a 200W.

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Titor One
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Titor One ha scritto:

Ma il tappo della lattina non salta, a quella pressione?

...

La temperatura di ebollizione dell'acqua alla pressione di 3 bar e' circa 130 °C, il calore necessario per scaldare 200 mL di acqua da 20°C a 130 °C e' all'incirca (trascuro l'evaporazione):

Q = C_s * m * DeltaT = 4186 J / (K kg) * 0.2 kg * 110 K ~= 10^5 J

ad es. con una PTC di potenza P = 200 W, ci vorrebbe una durata di tempo:

Deltat = Q / P = 500 s,

inoltre abbiamo trascurato le perdite di calore e il fatto che bisogna anche fornire calore all'acqua per farla evaporare, quindi direi che la potenza di 200 W sia tra tutte la preferibile.

Pero' non ho capito perche' preferiresti usare un PTC al posto di un comune resistore in nichel-cromo per fornelli elettrici o simili...

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

"Giorgio Bibbiani" ha scritto nel messaggio news:5237ecc1$0$1343$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

Hai presente le bombolette di vernice spray? Perche' dovrebbe saltare se non salta con la pressione che c'e' normalmente dentro?

Ottimo.

Perche' e' una delle prime cose che ho trovato.

Perche' le resistenze dovrebbero essere piu' convenienti? Sono immergibili? Si modulano in potenza?

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Titor One

Titor One ha scritto:

Leggendo " lattina di vernice " avevo pensato alle lattine cilindriche con tappo a incastro largo quasi quanto la base del cilindro, penso che allora il tappo non avrebbe sopportato una pressione di 4 bar.

Costano meno, o magari puoi procurartele gratuitamente come materiale di recupero (resistori di ferri da stiro, stufe elettriche, asciugacapelli ecc. ecc.)

In acqua certamente.

No doubt.

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

"Giorgio Bibbiani" ha scritto nel messaggio news:52384df6$0$1369$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Si ma non vanno a bassa tensione. A meno di non usare quelle dei saldatori a 12V ma ce ne vorrebbero almeno 2 o 3.

Abbiamo intenzione di mettere tutto su un automodello radiocomandato completamente autocostruito.

Non credo che qualcuno l'abbia mai fatto. :)

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Titor One

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