Salve a tutti, in un circuito elettronico dovrei sostituire alcune MASK ROMs che usano livelli TTL con flash ROMs che usano livelli CMOS (3.3V, MAX +4V).Se per l'alimentazione non ci sono problemi (un semplice regolatore di tensione
3.3V può andare bene) come dovrei procedere per adattare i diversi livelli degli inputs (/CE, address lines, etc..)?Dovrei usare dei level-shifter?Chiedo consiglio a voi esperti. Grazie
dico una bischerata, cosi' al volo 74244? dovrebbe essere un Octal
3-STATE Buffer/Line Driver/Line Receiver usabile come convertitore di segnali 5v/3v3. Normalmente usato per microcontrollori (tipo atmel) per collegarli alle sdIl giorno Tue, 17 Sep 2013 14:53:26 +0200, "Caius" ha scritto:
Normalmente i livelli TTL sono compatibili con alimentazioni di 5V e hanno un livello basso max. di 0.8V e un livello alto min. di 2V.
Se le sostituisci con logiche CMOS alimentate a 3.3, il cui livello di commutazione è circa a VCC/2, quindi a ~ 1.6V, dovrebbero funzionare normalmente senza nessun traslatore di livello, al massimo ti sarebbero utili delle resistenze di pullup da ~ 470 - 1K ohm verso la 3.3 per ragioni di velocità.
Attenzione anche al fatto che se sostituisci un integrato alimentato a 5V con uno alimentato a 3.3 ti occorrerà un regolatore apposito, ce ne sono diversi, tipo questo:
-- ciao Stefano
Come già detto, per la parte riguardante l'alimentazione ho già risolto con un LM-1086 con output di 3.3V (certo un pò sovradimensionato ma fa il suo dovere)
Il problema sono gli inputs delle Flash ROMs con logica CMOS sostituite a quelle con logica TTL.Trattandosi di inputs (/WE, address lines, /OE, /CE) continuerebbero a ricevere segnali TTL con le conseguenze che possiamo immaginare, cioè quella di accorciarne la vita.Questo è fulcro del discorso che forse non p emrso dal mio primo post e cioè che il loro funzionamento logico sarebbe si garantito ma a discapito dell'affidabilità.
Ecco i datasheets delle flash EEPROMs che andrò ad usare:
Date un occhiata ai valori VIL e VIH controntandoli con quelli devices a logica TTL e capirete a cosa mi riferisco.
"SB" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
Il giorno Fri, 20 Sep 2013 14:56:32 +0200, "Caius" ha scritto:
Su che cosa si basa il tuo ragionamento che ne accorcerebbero la vita?
Io credo sia meglio guardare gli ABSOLUTE MAXIMUM RATINGS a pag.19 del datasheet MX29L3211. Dice: Applied Input Voltage -0.5V to Vcc+0.5V
Quindi vuol dire che le tensioni tra -0.5V e +3.8V non sono dannose, oltre potrebbero far danni perchè il diodo sul substrato si polarizza direttamente.
Però i livelli TTL arrivano tipicamente solo a ~2V nelle uscite totem-pole e a ~2,4V nelle altre situazioni, siamo circa 1,4V più sotto del livello pericoloso.
Inoltre, se anche ci fosse qualcosa che le porta al di sopra di questo livello, ad esempio resistenze di pullup sulla 5V, dovrebbe anche riuscire a fornire abbastanza corrente per bruciare il diodo substrato per effetto Joule.
In genere questi diodi sopportano 10mA senza rompersi, quindi non è facile danneggiare il chip con livelli TTL in ingresso anche in presenza di resitenze di pullup.
Secondo me ti metti dei problemi inutilmente, poi se voui metterci dei level shifter fai pure, non servono ma male non fanno.
-- ciao Stefano
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